Mike il burattinaio

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Mike li stava fissando col caffè in mano era il momento di dire la verità a Max per dolorosa che fosse era stato lui a consigliare a Nadir di allontanarlo per non coinvolgerlo e ferirlo con una verità scomoda, considerava Max un fratello e Nadir quando Max si era allontanato stanco della sua mancanza di fiducia si era lasciata conquistare da Mario dai suoi modi e dal suo essere quello che mancava a Max il romanticismo, quando ea venuta da me ed Altea  perché Max era tornato e lei aveva capito di amarlo sempre mi ero arrabbiato e solo Altea era riuscita a calmarmi e a farmi ragionare fu allora che le avevo intimato di lasciar stare Max che la verità gli a avrebbe fatto anche più male, era rimasta incinta di Mario e ora la bugia era diventata gigantesca, avevo preferito riportarlo a Palermo perché probabilmente la verità al Max che era diventato lo avrebbe distrutto volevo ritrovasse freddezza e il vero lui, ma non aveva funzionato ed ora rischiavo di farmi odiare proprio da mio fratello e da entrambi anche Can non mi avrebbe perdonato...
- ehi e a noi il caffè?
Mi scossi da quei pensieri ma prima di confessare a Max dovevo sapere perché lo aveva accusato e denunciato questo non era nei miei piani...
- Si si ecco!
Guardai Mike era pensieroso e strano era perso in qualche suo pensiero ma mi inquietava vederlo così serio lo vidi allontanarsi forse voleva un po' di intimità con Altea era comprensibile...mi sedetti sul patio con Can...
- ma cosa ha Mike?
- non lo so mi accompagni al cimitero? Cosi lo lasciamo parlare con Altea!

Can annuì e si alzò seguendomi salutammo Mike e camminai sino alla strada dove c'erano i taxi.

Mike chiamò Nadir...
- Posso sapere perché?
Lei era in lacrime..
- ho perso il bambino è stato tutto così rapido e Mario si è presentato qui dopo che Max se n'era andato era così diverso mi ha mostrato le foto di Luc e che sarebbe stato il prossimo a pagare se non lasciavo del tutto Max!
- e quindi?
- gli ho detto del bambino mi ha picchiata quando ha finito mi ha fatto chiamare l'ambulanza e accusare Max perché solo se mi odiava mi a avrebbe lasciato davvero!
- Stai bene?
Dai singhiozzi no ma ora era tutto più complicato dovevo fermare Mario e dire tutto a Max chiamai Altea mi serviva tanto coraggio...

Guardai la tomba di marmo rosa e poggiai i fiori con un nodo in gola restai lì per qualche minuto perso in mille pensieri ma nessuno coerente un insieme di sensazioni poi Can mi chiamò risvegliando da quello strano torpore mi girai e ancora Mario sul cancello ma stavolta mi venne incontro...
- ancora in Italia?
Lo fissai incerto non capivo il senso di quell'affermazione...
- perché non posso tornare a casa mia?
- se mi prometti di restare mi trasferisco io ad Istanbul!
Sollevai un sopracciglio Can mi fissò in modo interrogativo...
- Can lui era un mio vicino di casa quando abitavo allo zen!
Lo guardò e poi guardò me...
- io l'ho già visto ad istanbul!
Lui sbiancò ed io lo fissai...
- tu ad Istanbul?
Lui scosse la testa...
- no mi avrà confuso con qualcun altro!
Can era stato attento a parlare turco eppure lui aveva capito...
- da quando conosci il turco?
Ricordavo perfettamente che durante la vacanza con Nadir non lo parlava oppure mi aveva imbrogliato mi feci attento...
- no ecco lo conosco perché ho fatto affari in turchia ma non molto!
- sembri a disagio caro amico!
- sei sempre sospettoso Arcuri ora vado a trovare mia madre addio e buona permanenza salutami tua moglie se mai la rivedrai!
Quella frase mi piacque poco e lo bloccai...
- perché non dovrei rivederla?
Questa volta il suo sguardo si fece attento...
- intuito sei qui solo!
- Sono qui con Mike Ozgür e Can Divit!
- Mike Ozgür?
Vidi la paura passare nei suoi occhi...
- scusa ma devo proprio andare!
Lo guardai praticamente correre alla sua auto e sparire fissai Can..
- si è spaventato a sentire il nome Ozgür o proprio Mike?
Chiese Can perplesso quanto me...
- credo sia il caso di parlare con Mike!
Lo trovammo immerso nel suo portatile che chiuse quando mi avvicinai...
- Mario Corbucci ti dice nulla?
- più di quello che pensi Max!
- siamo in italia per uno scopo vero?
Erano anni che lo conoscevo eppure quel bagliore glaciale nel suo sguardo non lo avevo mai visto!
- si esatto!
Can si sedette come me aveva la sensazione che qualcosa non andasse.
- togliamoci il pensiero Mike!
- non ti piacerà!
- beh guarda ultimamente della mia vita ho poco di cui gioire dammi tu il colpo di grazia almeno sarà una mano amica!
Mike si poggiò allo schienale forse per cercare il male minore...
- Ho consigliato io a Nadir di lasciarti!
Fu come una fucilata in pieno petto anche Can sbiancò e trattenne il respiro Mike chiuse gli occhi e continuò.
- quando sei sparito lasciandola sola in ospedale si è aggrappata a me e Altea per un certo periodo l'abbiamo consolata poi circa due mesi dopo si è allontanata ha detto che voleva rivedere l'Italia!
Il cuore accelerò in effetti per un paio di mesi ero proprio rimasto nel Fener distante da tutto e tutti.
- continua!
Dissi in un soffio...
- ok...è tornata con qualcuno che le faceva una corte serrata e lei si è lasciata sedurre!
Can mi fissava era terreo tanto quanto me lo guardai e scosse la testa.
- non credo serva altro!
Mi sussurrò ma io fissai Mike gelido...
- Continua!
Sibilai stavolta cosciente del fatto che qualsiasi verità sarebbe stata dolorosa e che la mia vita da li sarebbe cambiata stavo per perdere uno dei miei fratelli.
- quando ho conosciuto lui ho capito che voleva solo ferire Nadir e che il suo odio verso gli Ozgür lo aveva reso rancoroso e vendicativo!
- Mario Corbucci!
Dissi sempre più sconvolto e Mike annuì...
- si lui ma era tardi aveva già circuito Nadir e lei ha pensato tu non tornassi più...
- non continuare Mike!
Disse Can preoccupato...
- No no continua Mike ora sono curioso!
Il mio cuore divenne pietra in quel preciso istante...
- continua pure perché ormai so dove porta la cosa mia moglie è andata a letto con lui e poi?
Mike capì il mio cambio e guardò Can...
- Forse ha ragione lui basta così!
Balzani addosso a Mike in due secondi sollevandolo dalla sedia...
- continua fratello dimmi perché hai detto a mia moglie di lasciarmi e perché la denuncia di Nadir!!!
Can mi tratteneva a fatica ma mi rilassai tutto volevo tranne far male a lui in modo accidentale ora capivo molte cose il viaggio improvviso di Mike e Altea apparentemente una vacanza, i fiori a Nadir il suo comportamento strano e la sua reazione alla mia frase " non mi sfidare mai più " fu dopo quella frase che mi confessò di non amarmi...
- vuoi che continui?
Lo fissai come non esistesse...
- vai al sodo!
- quando ho capito che Nadir era stata raggirata solo per vendetta verso mio fratello e mio padre che hanno ucciso l'intera famiglia di Mario l'ho cercato e minacciato tu eri irreperibile Max!
Can mi fissò...
- io no!
- Can sii serio hai una grande famiglia non potevo coinvolgerti!
Lui divenne serio...
- certo che potevi anzi dovevi se lui non c'era io avrei fatto il possibile per non ferirlo oltre!
Sorrisi a Can l'unico che probabilmente mi era amico davvero poi mi sedetti di nuovo...
- lascialo finire Can ti prego!
Lui sospirò e si sedette accanto a me!
Entrambi guardavamo quello che per anni avevo pensato potesse dare la sua vita per la mia e che ora la stava distruggendo.

My Life In Istanbul.   Seconda parte Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora