Nata per lottare~ MHA [Bakugou × Oc]

Capitolo 30

~uscita tra amici~

Asume si svegliò con il suono fastidioso della sua suoneria e con ancora gli occhi chiusi e la faccia immersa nel cuscino rispose

《pronto?》 Rispose con la voce impastata dal sonno 《fai sul serio? E poi sono io quello che dorme fino a tardi!》 Aprì gli occhi pigramente 《rivelati, sono troppo assonnata per capire chi sei》 Si sentì un sospiro dall'altro capo 《sono Yamamoto》

Si mise seduta e si strofinò gli occhi con tanto di sbadiglio 《Yamamoto? Mhf... come mai mi chiami così presto?》《presto? Ma guarda che è quasi ora di pranzo...》《eh?》

Allontanò il cellulare dell'orecchio per vedere l'ora nel display che segnava le 12.25 《oh cazzo... le botte di ieri mi devo aver stordito molto a quanto pare...》 borbottò riportando il cellulare all'orecchio 《non so di cosa tu stia parlando e non voglio sapere che tipo di botte hai preso...》 Lei corrugò la fronte e poi capì cosa intendesse

《baka! Ho fatto a botte con un tizio... ma cosa vai a pensare, pervertito!》a risata di Yamamoto echeggiò nel suo orecchio 《Sei scemo...》 ridacchiò anche lei 《comunque per tua informazione mi stavo annoiando e ho preso il treno e sto per scendere alla fermata della tua città》 lei scattò in piedi

《come sarebbe a dire?》《te l'ho detto, è estate e mi stavo annoiando così ho pensato di farti visita. Allora mi vieni a prendere alla stazione o no?》《tra quanto arrivi?》《mh dieci minuti》《CHIAMARE PRIMA NO?》《pensavo fossi in giro come potevo sapere che sei più dormigliona di me?》《uffa! Mi preparo velocemente e ti vengo a prendere》《ti aspetto con tanta ansia》《idiota...》 rise leggermente prima di chiudere la chiamata.

Si fiondò in bagno per farsi una doccia e dopo essersi asciugata si vestì con una maglietta a maniche corte color pesca e un pantaloncino nero e un paio di scarpe basse. Chiuse casa e con google maps si diresse alla stazione.

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《Ce ne hai messo di tempo!》 Si lamentò Yamamoto vedendola arrivare 《avresti potuto avvertire anche prima》brontolò 《allora, non so te ma io ho fame! Vogliamo andare a mangiare?》 Le sorrise pizzicandole le guance 《AHIA CHE MALE! LASCIAMI!》 Gli schiaffeggiò le mani e la lasciò andare mentre ridacchiava divertito.

《non credere che ti faccia da guida perchè non so ancora orientarmi. Prova a ridere e ti ammazzo》《non lo farò》 《stai già ridendo...》 l'azzurro si stava piegando in due dalle risate 《esilarante, davvero.》 Commentò annoiata la rosa

《accidenti! Che hai fatto al polso?》 Il polso destro della rosa era leggermente violaceo 《te l'ho detto no? Ieri ho fatto a botte》《hai esagerato》 la guardò male 《non avrai fatto qualche scemenza come ad Hosu, vero?》 La guardò assottigliando gli occhi 《no, tranquillo. Solo una scazzottata》 mentì 《mh ti conviene. Allora dove andiamo?》 Chiese trascinandola via dalla stazione tutto felice 《vorrei commentare il tuo outfit da playboy ma credo che starò zitta》《che ho che non va?》

Aveva un paio di jeans trappati e una catenina agganciata al pantalone, ai piedi delle covers borchiate e aveva una maglietta attillata bianca che risaltava i suoi pettorali e una camicia a quadri grigia allacciata alla vita 《l'ultima volta non avevi il piercing al labbro》《È finto però mi rende un gran figo》

Se lo dici tu amico mio

《Quindi sei qui in cerca di una ragazza?》《bhe credo di averne trovata una》 disse ammiccando 《scemo!》 Ridacchiò.

Asume e Yamamoto avevano legato molto durante lo stage e adesso erano molto amici tanto da scherzare così 《mh sai cosa? Ho proprio voglia di fast food》 iniziò l'azzurro 《bhe c'è il mc donald's da qualche parte qui vicino》《ottima idea! Ho voglia di panino al bacon》《mh e io che credevo fossi cannibale e mangiassi il pollo》 scherzò