Nata per lottare~ MHA [Bakugou × Oc]

Capitolo 78

~Lezione supplementare~

Maki guardò la sua Sakura-san tamburellare le dita sul tavolo in maniera robotica mentre fissava il vuoto intenta a pensare a chissà cosa.

Ho fatto male a usare il quirk?

Continuava a chiedersi agitata mentre il biscotto che stava per addentare si spezzò cadendo nella tazza di latte.

《Buongiorno signorine!》 Kaminari si sedette al fianco di Maki con la sua fantastica colazione a base di pancake, Maki lo salutò timidamente mentre Asume non lo aveva nemmeno sentito arrivare così come tutti gli altri che avevano preso posto a tavola.

Asume sobbalzò quando qualcuno le diede un calcio nella gamba sotto il tavolo e trattenne un imprecazione ricordandosi di Maki.

Guardò malissimo Bakugou di fronte a lei che era l'artefice del suo futuro livido nella gamba 《Hai intenzione di mangiare o rimanere a fissare il vuoto in quel modo inquietante?》 《Mangio, mangio》 borbottò abbassando lo sguardo verso il suo pancake ma il ricordo del viso scavato del fratello le si era parato davanti.

Istintivamente allontanò il piatto sentendo una terribile nausea 《continuo a fissare il vuoto》 Il biondo aggrottò la fronte confuso 《mangia.》 Le ordinò e lei alzò gli occhi al cielo 《dopo, ora non mi va》 disse scuotendo la mano davanti alla faccia cercando di levarsi dalla testa quell'immagine.

《Sakura-san...》 sussurrò Maki guardandola un po' spaventata, Asume si voltò a guardarla e le rivolse un sorriso tirato 《Tranquilla Maki, mi capita spesso di non avere fame a colazione》 le spiegò cercando di non farla preoccupare 《è vero e poi a pranzo cerca di mangiare anche il mio braccio!》 Disse Kaminari divertito ricevendo un'occhiataccia dalla rosa e un calcio da parte di Kyoka.

《Ed è anche per questo che spesso non è in piene forze, se Higurashi avesse un piano alimentare giusto non si sentirebbe il suo stomaco brontolare a lezione》 disse Iida 《sì, sì... Maki ha capito il concetto》 brontolò alzando gli occhi al cielo facendo ridacchiare la biondina.

《Cosa farai oggi Maki?》 Le chiese Kyoka mentre il cellulare di Asume aveva iniziato a squillare 《è Rush》 avvisò la piccola che la guardò un po' spaventata 《Tranquilla vuole solo sapere se stai bene》 la rassicurò alzandosi da tavola e allontanandosi dalla sala.

《Hey Rush》 Lo salutò 《Buongiorno Asume! Come è andata? Come sta Maki? Si sta divertendo? È annoiata? Non le hai dato le noccioline, vero?! Ha dormito? Le hai fatto lavare i denti? Ha fatto colazione? E-》 《RUSH! Mio dio calmo...》 disse divertita 《Maki è viva e vegeta e sta facendo colazione, va tutto bene》 Sentì dall'altro capo un sospiro sollevato 《meno male. Visto che sta mangiando non la disturbo, allora ti saluto》 《Rush!》 Disse Asume 《aspetta prima di chiudere... puoi fermarti un po' alla Yuei più tardi? Avrei bisogno di parlare a te e ad Aizawa》 《È successo qualcosa?》 《Niente di preoccupante tranquillo... ma vorrei riprendere lo stage》 《Ah menomale! Credevo che non volessi più partecipare per lo shock! Nessun problema, parleremo più tardi allora》 《grazie》 《bene! Devo andare in pattuglia con Tsuro a più tardi!》

I due si salutarono e agganciarono la chiamata.

Asume si appoggiò al muro lasciano cadere il braccio a penzoloni. Si portò la mano libera alla fronte sentendosi molto stanca, si portò poi la mano nella tasca della divisa scolastica sentendo il fogliettino che Riuji le aveva dato in sogno.

Dopo Aizawa e Rush avrebbe dovuto parlare anche con Sir Nighteye, Mirio e Izuku.

Si ricompose e tornò dagli altri sorridendo a Maki 《Rush voleva sapere se era tutto okay, passerà a prenderti prima di pranzo》 la informò 《Sakura-san che facciamo oggi?》 Chiese finendo la sua colazione 《All Might mi ha proposto di andare a vedere le lezioni supplementari degli alunni che non hanno passato il test per la licenza》 《quindi verrete con noi》 Chiese Todoroki 《se Maki ne ha voglia》 《È una proposta di merda.》 Setenziò Bakugou e Asume gli diede uno scappellotto sulla nuca 《le parolacce non si dicono di fronte ai bambini》 Lo rimproverò 《fottiti!》 Gliene diede un altro 《guarda che te lo do più forte》 Lo avvisò mentre il biondo si massaggiava il punto colpito facendo ridere Maki.