Capitolo 103

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~Trauma passato~

《Va meglio?》 Asume storse il naso ma annuì sentendo il dolore ai lividi alleviarsi 《non sapevo avessi delle pomate per i lividi》 Lui alzò gli occhi al cielo 《è di Kirishima infatti, l'altro giorno quel deficiente di Kaminari è inciampato sul nulla e ha sbattuto la testa sulla scrivania e per evitare diventasse un unicorno storpio Kirishima ha portato la sua crema "miracolosa".》

La rosa annuì 《sì, cose da tutti i giorni insomma》 《Io ho ragione a non volerli in mezzo al cazzo ma quelli invadono lo stesso il mio spazio personale》 sbuffò 《come se non ti piacesse la loro compagnia...》 《Mi disturba infatti.》 Asume alzò le sopracciglia 《gli avresti mandati a calci in culo fuori dalla porta se non li sopportassi davvero.》 Gli fece presente ma Bakugou si limitò a scuotere la testa.

《Non provare a distrarmi con cose che non c'entrano. Chi cazzo te li ha fatti questi lividi?》 La rosa distolse subito lo sguardo 《le cose non sono andate come previsto...》 mormorò e il biondo aspettò che continuasse.

Il patto con Icarus le impediva di parlare dei piani fuori di testa della sua famiglia ma non di dire cosa fosse successo.

《l'unicità di Maki non è totalmente controllata da lei.》 Sospirò 《la ragazzina?》 Lei annuì 《in realtà è controllata da Icarus...》

Ci fu qualche secondo di silenzio mentre Bakugou cercava di elaborare la sua risposta 《hai detto Icarus? Il maniaco-psicopatico che cerca di ucciderti ogni volta che può? Cosa cazzo c'entra lui con questo?》

Asume strinse le spalle 《l'unicità di Maki le permette di mettere due individui in comunicazione tra loro tramite i sogni. Tutto ciò che accade si riversa anche sulla realtà fuori dal sogno. E Icarus ne tiene il completo controllo. L'ha utilizzata come tramite facendo credere a tutti che lui non potesse saperne niente... beh in realtà, anche se è inconsapevole, Maki è i suoi occhi e le sue orecchie...》

Ci fu ancora silenzio da parte del ragazzo per qualche istante prima che sospirasse pesantemente.

《Okay... d'accordo ma vorrei mi dicessi che questa situazione del cazzo non è come penso, perchè questa volta mi incazzo sul serio e faccio un fottuto macello.》

Distolse lo sguardo 《non potevo usare l'unicità, Riuji era legato e lui arrabbiato con me perchè le sue ali non sono più ricresciute e...》 deglutì tenendo lo sguardo basso 《mi ha detto che se avessi detto a qualche eroe questa cosa lo avrebbe ucciso... io... io non sono riuscita a fare niente se non incassare i suoi colpi e...》

Si bloccò prima di scoppiare nuovamente a piangere.

《Ma che cazzo...》 Bakugou si alzò dal letto e iniziò a camminare per la stanza toccandosi i capelli per cercare di non tirare un pugno al muro e fare un gran casino nel cuore della notte.

Si fermò di fronte a lei 《ti ha fatto qualcos altro?》 Chiese preoccupato e Asume si affrettò a scuotere la testa 《no... niente oltre a minacciarmi e guardarmi in quel modo aberrante...》

Si sedette di nuovo accanto a lei 《sei sicura? Se ti ha fatto qualcos'altro devi dirmelo.》 Lei annuì 《mi ha solo toccato i capelli... e ha detto che neri mi stavano bene...》  Rabbrividì al solo ricordo.

Bakugou sospirò prendendole la mano e facendola avvicinare a lui per permetterle di accocolarsi al suo petto.

《È stato come... come rivivere le sensazioni di quel giorno... quando si era introdotto in casa mia... è stato orribile...》  sussurrò cercando di moderare il pianto.

《Ma è finita adesso, giusto?》 Lei annuì 《sei qui, al sicuro, con me.》 La sentì sospirare e stringere il tessuto della sua maglietta nera 《dormi un po' adesso...》 annuì nuovamente 《ti amo tanto, Katsuki》 mormorò prima di addormentarsi. Il biondo le accarezzò i capelli prima di coprirla con le coperte 《gliela farò pagare, promesso》 le sussurrò prima di darle un bacio sulla fronte.

Nata per lottare~ MHA [Bakugou × Oc]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora