Capitolo 19

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ALEX'S POV

Il tour è grandioso!!
Siamo quasi giunti alla fine e devo dire che viverlo è tutta un'altra storia!!

Domani sarà l'ultimo concerto che i ragazzi faranno, a Philadelphia.

Sono dieci mesi, ormai, che siamo partiti e la partenza è stata due settimane dopo il ritorno di Calum e Sarah dalla luna di miele.

"Che volete fare oggi?" domanda, a me e alle mie migliori amiche, il ragazzo dai capelli colorati.

Siamo già nella città dell'ultima tappa del tour e la band ha la giornata libera.
In questo momento siamo in hotel, nella stanza mia e di Amy.
Sarah e Calum hanno una camera tutta loro, essendo sposati, mentre gli altri tre membri dei 5 Seconds of Summer hanno una stanza insieme.

"Noi pensavamo di fare le turiste per un giorno e visitare i posti più belli di questa metropoli americana. Venite con noi?" rispondo a Michael, con le mie amiche ai miei fianchi che concordano.

Siamo tutte e tre appoggiate al bancone della cucina mentre i quattro ragazzi davanti a noi sono due in piedi e due seduti in divano.

La camera è carina, appena si entra sulla destra c'è la cucina con penisola e di fronte il divano con le poltrone. Sulla sinistra ci sono i due letti e il bagno. I materassi morbidi sono divisi dalla zona soggiorno, da un tavolo moderno con sei sedie.
Le finestre sulle pareti fanno entrare tanta luce così da illuminare tutta la stanza.

"Ehm, ci piacerebbe molto, ma non possiamo" quasi sussurra Ashton. Io, Sarah ed Amy ci scambiamo uno sguardo interrogativo per poi riportare l'attenzione sui ragazzi di fronte a noi.

"Va bene, ma perché non potete?" chiede curiosa e perplessa Sarah a suo marito.
A quella domanda Luke, Ashton, Calum e Michael si guardano allarmati, sbarrando gli occhi e sbiancando improvvisamente.

"B-beh, p-perché dob-biamo f-fare una c-cosa con la b-band" balbetta nervoso il mio ragazzo.

Tutti annuiscono e si dirigono verso la porta.
"Noi, ora andiamo" taglia corto Calum.
Prima di uscire, Luke mi da un bacio veloce, Ashton lo da ad Amy e il ragazzo dai lineamenti asiatici a sua moglie.

Senza neanche darci la possibilità di dire qualcosa si chiudono la porta alle spalle lasciandoci li, impalate, come tre cretine.

"A questo punto, visiteremo la città solo noi tre" continua Sarah, prendendo la borsa che aveva appoggiato su una delle sedie.
"Si, tutte insieme come una volta" continuo sorridendo loro.

"Si, sarà fantastico!!" conclude Amy. A quelle parole chiudiamo la porta della camera dell'hotel e andiamo a prendere il bus per iniziare il nostro giro turistico.

Dopo venti minuti che siamo in autobus, scendiamo e iniziamo a camminare per le strade affollate di Philadelphia.
Fuori dell'albergo c'erano delle fan dei 5sos, ma non trovandoli, hanno fermato noi per delle foto e siamo state più che felici di accontentarle.

"Che bella questa città!" dico guardando prima gli alti grattacieli, per poi portare lo sguardo sulle mie due migliori amiche.
Vedo Amy fermarsi di colpo e appoggiare una mano al muro per cercare di tenersi in piedi.

"Amy, tutto bene?" chiede allarmata Sarah. "Si, mi gira solo un po' la testa" ci dice.
"Vieni, sediamoci e ordiniamo qualcosa da bere" indico un bar a due metri di distanza da noi.

Ci accomodiamo in un tavolino fuori di questo grazioso locale e vado a ordinare le bevande dentro, al bancone.

Dopo pochi minuti arriva un cameriere con le nostre ordinazioni e ce le porge. "Mi scusi, potrebbe per favore portarmi una brioche?" domanda la ragazza ancora bianca in viso. "Certamente, gliela porto subito" sorride e torna dentro. Un istante dopo è già da noi con il cibo per la mia amica.

Io e Sarah ci guardiamo con sguardo interrogativo. "Ma Amy, non ti sembra aver mangiato abbastanza a colazione? Voglio dire, sono passate soltanto due ore.. Ultimamente stai mangiando più del solito e, scusa se te lo dico, ma mi sembri un pochino ingrassata" sputo fuori tutto d'un fiato.

Spero non si sia arrabbiata per quello che le ho appena detto.. Conosco Amy abbastanza da sapere che nel giro di sette secondi, mi urlerà contro.

Invece, la reazione è del tutto diversa da quella che mi aspettavo.. Sta ridendo.

"Amy? Tutto bene?" le chiede Sarah con gli occhi che fanno trasparire preoccupazione, ma sorridendo.

"Si si, è solo che tutta questa situazione è..strana" asserisce tra le risate. Ad un certo punto si fa tutta seria e comincia a piangere.

Ok, qui c'è qualcosa che non quadra.

"E ora perché piangi? Se è perché ti ho ferita dicendoti che sei ingrassata, non era mia intenzione" mi scuso subito.
Non vorrei mai ferire le mie migliori amiche!!

"Scusate.. Sono gli ormoni, sono impazziti" conclude tra i singhiozzi.

Aspetta un attimo..

LUKE'S POV

"Per fortuna che ce ne siamo andati prima che ci chiedessero spiegazioni" dico ai miei amici.

Siamo nello stadio dove domani ci esibiremo. Non c'è nessuno e siamo venuti qui apposta per avere un po' di tranquillità.

"Allora Ashton, dicci, cosa vuoi che facciamo?" domanda Michael al ragazzo con la bandana tra i capelli.
"Innanzitutto, come hai pensato di chiederglielo?" continua Calum e a quelle parole Ash sorride con un luccichio negli occhi.

Wrapped around your finger 2 ~ 5sosDove le storie prendono vita. Scoprilo ora