Wrapped around your finger 2 ~ 5sos

Capitolo 28

LUKE'S POV

La musica da cerimonia nuziale inizia e capisco che Alex sta arrivando.

Sono teso come non lo sono mai stato prima..

Amy e Sarah, le damigelle di Alex precedono la sposa. Percorrono la navata e si fermano al loro posto, un po' più indietro di quello in cui sarà la mia futura moglie.

Il cuore sento che potrebbe aprirsi un varco nel mio petto e saltare fuori da un momento all'altro per l'agitazione.

Il pastore Carl fa alzare tutti in piedi e a quel gesto il muscolo che pompa il sangue con l'ossigeno a tutto il corpo accelera il ritmo dei battiti e le mani tremano come una foglia.

Quando io suoi occhi verdi incrociano i miei, rimango senza parole.

Wow, è..è..bellissima!!

Un sorriso spunta sulle sue labbra e, senza accorgermene, sto sorridendo anch'io.

Michael mi appoggia una mano sulla spalla e si avvicina. "Cavolo amico, è uno schianto!" mi sussurra all'orecchio.

Sorrido ancora di più mentre sento le lacrime salirmi agli occhi. Noto che anche i suoi sono lucidi e, ora, il mio cuore perde diversi battiti.

Quel vestito le mette in risalto la figura e i capelli le incorniciano il viso mostrando tutti i suoi dolci lineamenti.
Gli occhi riflettono la luce del sole facendola apparire ancora più bella.
Noto che al collo porta il diamante azzurro che ogni signora Hemmings ha portato al proprio matrimonio.

Mia madre le ha fatto visita prima della cerimonia. Mi aveva avvertito che era bella, ma cavolo, è molto più che bella!!
È meravigliosa!!

Mi ha lasciato senza parole!

Il tragitto che ci divide sembra non finire più.

Quando Alex e suo padre, che l'accompagna, si trovano ad un metro di distanza da me e i miei testimoni alle mie spalle, lui le da un bacio tra i capelli per poi lasciarla libera, andandosi a sedere al suo posto accanto alla madre della mia futura sposa.
Le porgo la mano e lei me la prende senza mai scollare i nostri sguardi.

Alex da' il bouquet a Sarah, che si trova dietro di lei e la cerimonia comincia.

***

La cerimonia è stata stupenda!!

Il pastore l'ha celebrata mezza in australiano e mezza in italiano, così come quelle di Ash ed Amy e di Calum e Sarah, perché Alex è italiana e anche tutta la sua famiglia e i suoi parenti non parlano un granché di inglese.
Quindi abbiamo deciso di mescolare le nostre origini nel momento più importante delle nostre vite.

Per tutta la durata della celebrazione Alex non ha smesso per un secondo di sorridere e aveva le lacrime agli occhi. Ogni tanto qualche lacrima le rigava le guance e io con il pollici gliele asciugavo dolcemente.
Quando ha pronunciato le promesse si è dovuta un attimo fermare perché le si spezzava il fiato nel trattenersi dal scoppiare a piangere.

Il ricevimento è stupendo.
La sorella di Alex, nonché mia cognata, ha accettato di cantare al matrimonio.
È stata proprio Alex ha insistere, ha detto che ha una voce stupenda e sono stato più che felice di approvare.

Ora stiamo facendo il nostro primo ballo da signore e signora Hemmings, sulle note della canzone "All of me" di John Legend cantata da Carolina.

Non servono le parole per descrivere l'amore che proviamo l'uno nei confronti dell'altro, basta uno sguardo ed è come se avessimo detto mille parole.

Potrei guardarla giorno e notte, senza mai stancarmi o averne abbastanza.

"Ho la moglie più bella del mondo.. Sei da togliere il fiato, infatti sono rimasto senza parole appena ti ho vista. Sei incantevole, ti amo, tanto" le dico a fior di labbra mentre gli altri invitati ci hanno raggiunto sulla pista da ballo, cercando di trasmetterle tutto l'amore che provo.

A quelle parole vedo le sue guance tingersi di un rosso acceso ed è ancora più bella quando succede.

"E io ho il marito più dolce che ci sia.. Sei così sexy in smoking e non ci sono parole per descrivere quanto ti amo" risponde con un luccichio negli occhi.

All'udire quelle frasi il cuore accelera e le farfalle nello stomaco volano ancora più impazzite.

Incollo le nostre labbra.

"Non vedo l'ora di toglierti questo vestito" asserisco tirandomi il piercing tra i denti.
"E io di strapparti di dosso questa camicia" conclude.

La canzone finisce e mio fratello Ben si avvicina.
"Posso chiedere un ballo insieme a mia cognata?" domanda rivolgendosi ad entrambi. Ci guardiamo ed annuiamo sorridenti.

Parte una nuova canzone, ancora un lento e io invito Carolina.
"Luke, ormai facciamo parte della stessa famiglia. Sappi che se farai soffrire mia sorella, come hai già fatto in passato, io verrò a cercarti e ti spezzerò, lentamente, un osso alla volta" mi avverte.

"Tranquilla non accadrà. La amo troppo per lasciarla andare via. Ormai è mia, per sempre" la assicuro e mi sorride.

Mi volto a guardarla e la vedo ridere insieme a mio fratello. È stupenda quando ride e non riesco a scollarle gli occhi di dosso.
Non posso credere che adesso è mia moglie!!

Ora la mia vita è completa. Ho la band, ho una famiglia, ho una donna che mi ama come io amo lei e non potrei chiedere di meglio.

Arriva sera e salutiamo tutti gli invitati. Li ringraziamo per aver partecipato al matrimonio e partiamo per la luna di miele.