Di Erotismo e di Altre Storie...

Ombra

Non riesco a dormire. Provo a chiudere gli occhi per calmarmi ma peggioro la situazione, ogni volta una luce blu mi si insinua dentro, si porta dietro un pensiero, un pensiero sfocato di una ragazza con i capelli e gli occhi scuri, un'ombra di una chiave al collo, anelli alle mani spessi come catene. Non so chi sia, forse qualcuna in una vita passata, o un ricordo visto per strada, ma stanotte mi tiene sveglia come ogni notte da tempo. Le mie mani vagano insieme alla mia mente, lei, l'ombra, è lì con me, nella luce blu mi provoca guardando e toccando il mio viso, baciando le mie labbra e non facendomi riuscire a respirare. Tocca il mio orecchio, con una mano tra i miei capelli scende con l'altra sul mio collo, ansima e io con lei, accompagna la mia mano in un lento e languido percorso sul mio petto, non riesco a darle una forma ma la sento pesante contro di me, che mi guida lungo le curve di quel percorso sul mio seno e più e più volte ripete quel breve tragitto girando intorno fino al mio ombelico e poi ancora sui seni e così brividi e brividi fino a tremare, il freddo degli anelli contro il caldo di quella pelle seppur non materiale. Tengo gli occhi ancora chiusi, l'ombra riprende il suo percorso con la mia mano poi con la sua lingua, sui fianchi lì dove si sente la sporgenza del bacino, dove preme per farmi stare ferma ma io non riesco a starci e così mi inarco e gemo ancora una volta perché voglio dipiù, è sempre troppo troppo lontana da me incorporea e sfuggente. Più mi bacia più io mi tendo, più mi tendo e più mi sento sua, punti bagnati lasciati sulle mie cosce che accolgono le sue mani, lenta nei movimenti l'ombra sembra farsi aspettare, ma io sono ormai stremata da quell'attesa, mi gira la testa, sento un suono ma non capisco le parole, stringo i miei pensieri su di lei, e come se per un attimo fosse veramente lì con me, una singola frase mi rimbomba e mi vibra dentro, <<fai la brava>>, e così, vibro anche io, non di suoni ma di piacere, così come ogni notte da tempo, mentre l'ombra se ne va e torna la luce.