<<dove stiamo andando?>>
<<è una sorpresa>>.
Mi sento rifilare questa frase per almeno la quarta volta da quando siamo partiti un'ora fa.
Io e Jake stiamo insieme da un anno ormai e stamattina mi ha svegliato con uno dei suoi soliti baci pieni d'amore e dicendomi di mettermi vestiti che non avrei problemi a rovinare, dato che mi avrebbe portato in un posto sporco, chissà dove andiamo...
Dopo tanto tempo passato a convincerlo a darmi qualche indizio, finalmente siamo a destinazione, siamo in un quartiere sperduto e piuttosto malandato. Mi guardo intorno e vedo solo edifici ingialliti dal tempo e dalla polvere e rovine di qualche vecchio palazzo. Jake nel frattempo ha estratto un mazzo di chiavi dalla tasca dei jeans, mi prende per mano e mi sorride, amo il suo sorriso provocante, il modo in cui solleva solo un angolo della bocca lo rende così sexy... Dopo essere entrati in un vicolo ci ritroviamo davanti ad una porta di metallo arrugginito, anche se credo che prima dovesse essere grigia. Jake gira la chiave e mi fa salire per una scalinata, apro un'altra porta e mi ritrovo a guardarmi intorno stupita. Davanti a me si apre uno studio grandissimo che sembra appartenere ad un pittore, una finestra luminosa dà proprio sullo skyline della città, i pavimenti sono in legno chiaro e le pareti sono fatte con mattoni rossi incastrati tra loro, c'è odore di cera, colori e legno bagnato, appesa ad una parete c'è una mensola con sopra tanti barattoli di tempera colorata e al centro dello studio, steso sul pavimento, un grande telo bianco, quasi come se fosse un foglio per disegnare.
<<questa è la mia sorpresa per te bimba, oggi faremo bodypainting>>
<<Jaaaaaaake grazie! Ti amo ti amo ti amo!>> esulto buttandogli le braccia al collo e riempiendolo di baci, fin da bambina ho sognato una sorpresa così.
Inizia a spogliarsi togliendosi le Converse, la maglietta e i jeans e io lo seguo a ruota, mi fermo a guardarlo un attimo mentre si avvicina alla mensola per prendere dei colori e dei recipienti dal fondo piatto, mettendoli vicino al telo, è così bello seminudo davanti a me... Versa del blu in un recipiente e dopo averlo fatto ci immerge i piedi e inizia a camminare verso di me lasciando le impronte sul telo. Io rido e verso del viola in un altro recipiente, poi ci immergo i piedi e mi metto anch'io a camminare su e giù. Vado verso Jake, lui mi bacia e insieme guardiamo le nostre due scie di impronte che si fermano una di fronte all'altra. Mi prende in braccio, io gli avvolgo le gambe attorno ai fianchi e ci baciamo ancora una volta, poi ci stacchiamo anche se solo per un attimo. Andiamo a prendere altri colori, io scelgo l'azzurro e lui il giallo, ci immergiamo le mani e io lascio subito un'impronta per terra, nel momento in cui penso che lui stia per fare altrettanto mi stampa la sua mano su un fianco, io per tutta risposta faccio lo stesso sulla sua guancia. Inizia così un inseguimento a chi si dipinge di più, con altri colori continuiamo a stuzzicarci finché non sembriamo dei quadri astratti e il telo è completamente ricoperto di impronte di vari colori e macchie di strane forme, con lo sguardo seguo una scia di piccole pedate seguite da un paio più grandi, che tutto ad un tratto finisce, dev'essere quell'inseguimento finito con Jake che mi ha preso in braccio e non mi voleva mettere giù... Mentre sono assorta nei miei pensieri mi sento alzare per aria, Jake mi ha caricato su una spalla e sta andando al centro del telo, per poi lasciarmi distesa per terra mentre mi guarda ridacchiando, <<ti pentirai di avermi trattata così>>, cerco di minacciarlo, ma lui ride e si mette a cavalcioni su di me fermandomi i polsi sopra la testa e baciandomi con foga le labbra. È eccitato, lo sento dalla sua erezione che preme contro di me attraverso i boxer stretti, e lo sono anch'io, tutti questi inseguimenti, agguati da parte sua e baci rubati mi fanno impazzire. Mi libera le braccia e io gli passo le dita tra i capelli color oro, i suoi occhi diventano più scuri, promessa di lussuria e perversione, mentre mi guarda da sotto le lunghe ciglia. Mi bacia sul collo, sulla mascella, sulla clavicola per poi mordicchiarmi un orecchio e io sento una scarica di brividi che mi percorre la schiena mentre ansimo per lui, mi sgancia il reggiseno e lo lancia via, poi mi prende un capezzolo tra le labbra, succhiando e leccando mentre con un mano mi accarezza l'altro e io mi inarco per cercare un contatto ancora più profondo. Mi toglie anche gli slip, perdo il controllo dei miei movimenti quando immerge la lingua dentro di me. Si alza per andare a prendere uno dei recipienti e poi misi stende vicino, immerge un piccolo pennello nel colore e si mette a disegnare delle figure astratte su di me, dalla spalla seguendo la linea della clavicola, passando ad un seno e poi sopra al capezzolo, che si tira ancora dipiù al contatto con le setole morbide. Continua sulla pancia, girando intorno all'ombelico per poi fermarsi appena sopra il monte di venere. Si toglie i boxer ed io ne approfitto per immergere le mani nelle tempere, Jake torna a guardarmi e mentre mi bacia gli passo le mani nei capelli colorandoli di blu e giallo, lui ride e mi bacia mentre entra piano dentro di me, dalle labbra mi esce un gemito soffocato e lo spingo a me per le spalle. Così, pieni di colore, stretti l'una all'altro, saturi dell'amore che proviamo, facciamo l'amore per ore per poi addormentarci abbracciati sul pavimento...
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Di Erotismo e di Altre Storie...
Cerita PendekTutti mi hanno sempre detto che ho una bella immaginazione, questa è la mia occasione per verificarlo.