Capitolo 25

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Esco dalla cabina armadio per vedermi allo specchio e finalmente vedo Harry che poi mi batte il cinque.

"Wow! Stai benissimo!" esclama

"Basta prendermi per il culo!" lo prego.

"Non...Non ti sto prenden... lascia perdere, non capirai mai!" sbuffa.

"Ooookaaay..." Mi siedo affianco a lui "a che ora andiamo?"

"Boh... ora solo le 8:00, quindi andiamo alle 10!" decide.

Comincio a saltellare sul letto senza motivo e, dopo aver preso uno dei tanti morbidi cuscini,  comincio a picchiarlo(ovviamente senza motivo) con essi.

"Ma che cazz...?!" Si alza anche lui in piedi sul letto e affera un cuscino più grande e cominciamo a fare la lotta.

"NON È VALIDO! Tu hai c'è l'hai più grosso!!" Mi lamento schivando i colpi.

Mi guarda qualche secondo mentre gli spunta quel maledetto sorrisetto perverso e solo in quel momento capisco di aver detto qualcosa di sbagliato.

"C'è l'ho più grosso?! Io c'è l'ho più grosso di tutti!" scherza e il suo sorriso cresce esageratamente.

"Ah di questo non ho dubbi!" gli sferro il cuscino in faccia.

"Ahahah" ridiamo come due pazzi tra un colpo e l'altro.

"Dai basta" cerco di non prendere il cuscino in faccia

Smette e scendiamo dal letto ormai distrutto.

"Cosa facciamo nel frattempo?" mi chiede appoggiandosi al comò davanti al letto.

Mi giro verso di lui mordendomi il labbro inferiore mentre cerco di trovare un' idea "Andiamo a Starbucks? Sai il ragazzo al bar è molto sexy!" alzo le sopracciglia mentre cerco di trattenere le risate

"Di sicuro non più di me!" mi fa l'occhiolino mentre schiocca la lingua e si morde il labbro. Troppe cose che io non riuscirei a fare tutte insieme.

Ebete...

La vedi questa sedia, coscienza, non ti dico dove te la metto ok?! Lasciò viaggiare la tua fantasia!

"Comunque per me va bene andare a Starbucks!" mi porge la giacca che è appoggiata alla sedia.

La indosso "Andiamo?" muovo la testa verso la porta

"Certo" mi apre la porta "Prego Madame"

"Oh grazie! Che gentleman!" Gli faccio un inchino.

Scendiamo di corsa le scale che sembra di conoscerle da anni e anni, ormai conosco l'altezza, la lunghezza, il numero, la freddezza, il suono di ogni scalino.

Chiude la porta di casa a chiave e se le infila in tasca.

La strada l'avevo fatta qualche ora fa a prendere quel invitante latte, non tanto invitante quando il barista!

Mi scappa uno sbadiglio e mi copro con la mano la bocca.

"Sbadigli già?! Ti voglio sveglia alla festa, non mi va di tornare a casa presto. Ok?"

"Ok!" Gli faccio pollice in sù mentre lui fissa la strada.

Eccoci qui.

Harry parcheggia cautamente tra due Bmw.

Scendo cercando di non battere la portiera contro quella della costosa macchina affianco.

Mi ritrovo davanti a quel ragazzo ipercarino e ipersexy. Quei capelli ben pettinati e quegl'occhi azzurri mi fanno quasi sciogliere.

Do qualche colpo con il gomito, di nascosto, ad Harry per fargli capire quanto cazzo è figo sto pezzo di gnocco!

"Un caffè e un.. " mi indica con aria interrogativa per sapere cosa prendo.

Lo osservo con una faccia del tipo *sei stupido?! Prendo sempre la stessa cosa e oggi ti sei dimenticato?!*

"Un caffè e del latte con cacao" dice divertito al sexybarista.

"Basta" sussurra gentilmente Harry al mio orecchio.

Smetto di dargli le gomitate che non avevo fatto caso di avergliele dare fino ad ora.

Ci sediamo al tavolo vicino alla grande vetrata.

Ci vengono servite le 'bibite'.

Sento una mano sul mio ginocchio...

SPAZIO AUTRICE:

Hola! ♡

È davvero da tanto che non scrivo, ma avevo deciso di prendermi qualche giorno di pausa perché sapevo cosa scrivere, ma non mi venivano le parole e quindi mi sono dedicata alla sola lettura.

Preferisco non scrivere un capitolo, che scriverlo male.

Ma rieccomi qua con il capitolo 25!

Comunque ho deciso di denunciare tutte le persone che non leggono lo spazio autrice! Ahahahah ♡

Aggiorno a 12 stelline! ☆☆☆☆☆

Sapete, ho scoperto una cosa orribile: non si dice io udisco, ma si dice io odo! La mia vita non ha più senso!

{Scusate eventuali errori}

Baci baci! ♡♡♡♡♡

-Sabry

Stay StrongDove le storie prendono vita. Scoprilo ora