Capitolo 17

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Il suo mento si appoggia sulla mia spalla.

Il suo sguardo segue tutti i miei movimenti. Mescolo il ragù e sinceramente mi sento un po' a disagio.

《TOC TOC》

Si stacca da me. Sento la mancanza del suo corpo avvolto al mio.

"Chi può essere?!" sbuffa

Si allontana e si dirige verso la porta abbandonando la cucina.

La porta si apre.

"Che ci fai qui?" dice Harry

"Beh mi hai invitato!" una voce maschile, quasi angelica, risponde.

"Sei in anticipo di 6 FOTTUTISSIME ORE! Torna questa sera ciao!" Sbatte la porta.

Udisco i suoi passi che si avvicinano a me mentre continuo a mescolare e preparare il ragù.

"Chi era?" faccio la curiosa. Mi immagino ovviamente che era il ragazzo che ha invitato, ma glielo chiedo comunque.

"Era...il nome lo scoprirai questa sera. Era il mio amico cretino che anticipa di 6 ore e poi ritarda di 3 ore!" ride

"Ahahahah! Vabbè lasciamo che il ragù si cuocia. Immagino che tu abbia la pasta già pronta!"

"Beh... sì!" apre una portina del mobile della cucina e prende un pacchetto giallo "eccolo!"

"Bene! Useremo questa!" non ho un granché voglia di fare quella casalinga.

Cerca di aprire il pacchetto, inutilmente. Dopo una decina di secondi gli strappo il pacchetto da in mano e lo apro con le forbici che erano poggiate sul tavolo.

"Ops!" dico innocentemente.

Ci mettiamo a lavoro.

*5 ORE E MEZZA DOPO*

"Bene! Abbiamo preparato la pasta al forno, il pollo arrosto, le patatine fritte e il budino! Perfetto!" sono soddisfatta del nostro lavoro. Harry ha fatto abbastanza casini, ma si è impegnato sia a cucinare sia a 'incoraggiarmi'!

Eheheheh!

Shhhhh!

"Grazie! Se non fosse stato per te, ora starei ordinando del cinese!"

"Mi ha fatto piacere, soprattutto perché devo mangiarle anche io! Ahahah!" Scherzo

"Io vado a mettermi qualcosa addosso! Non vorrei farti eccitare troppo!" Il suo sguardo malizioso mi fissa dritto verso gli occhi.

"Cretino!" scherzo

Abbandono il piano inferiore ed entro in camera mia.

Mi specchio e solo ora mi accorgo che i miei shorts sono troppo shorts. Avrei dovuto mettere qualcosa di più coprente.

Sto ancora indossando il grembiule della madre di Harry. È leggermente sporco di sugo, budino, latte... È molto sporco.

Non so cosa mettermi.

Apro i cassetti. Prendo dei leggins neri.

La felpa di Harry è ancora lì. Dovrei restituirla.

La prendo e, dopo aver chiuso i cassetti di legno ricamato, poso tutto sul letto.

Faccio scorrere le mie gambe all'interno dei leggins attillati.

Rimango lì a fissare la felpa ben piegata sul letto.

Dopo qualche minuto il felpone grigio profuma di Harry sulla mia pelle. È molto morbida. Vorrei viverci dentro. La spallina scende e, dopo vari tentativi di tenerla su, mi arrendo.

Mi specchio nuovamente.

Il mio corpo mi sembra sempre troppo grasso e formoso, ma ormai non ci faccio più caso.

Non indosso nulla ai piedi. Solo un paio di spesse e morbide calze grigie.

Con un elastico che ho in polso faccio una coda di cavallo ai miei capelli.

Il mio cellullare segna le 8:50.

Tra 10 minuti dovrebbe arrivare l' amico di Harry.

Scendo e Harry mi sorprende con...

SPAZIO AUTRICE:

Hola! ♡

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Aggiorno a 6 o 7 stelline

Volevo chiamarlo Capitolo 16b, ma ho dovuto mettere il maledetto 17!

-Sabry

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