Capitolo 7

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Apro i cassetti e prendo le mie cose. Ma quando meno me lo aspetto Harry mi chiama e mi chiede: "Cos'è questo?" con un sorriso malizioso...

Dalla sua mano penzolano delle mutandine di pizzo che mi avevano regalato per il mio diciottesimo compleanno. Non le ho mai usate.

"....mutande....di...pizzo......ma non sono mie!!!" cerco di mentire.

"Seeee....certo, non sono tue!" mi prende in giro.

"Si, sono mie! Ma non le uso. Se ti piacciono te le regalo!" dico.

"Non credo che mi vadano bene sai! Poi il rosso non mi dona!" scherza.

Rido con lui e continuiamo a mettere tutto in valigia mentre parliamo di noi.

*****15 minuti dopo*****

"Okay, abbiamo preso tutto! Possiamo andare!" esclamo, felice di abbandonare questo orribile posto!

"Andiamo!" sfoggia uno dei suoi migliori sorrisi.

Awwwwwwwww ♡.♡

La mia coscienza si è innamorata!

Non è vero! ♡.♡

Invece si!

Chiudo finalmente la porta 17 e, dopo essere scesi dalle scale, saliamo in macchina.

Lui parte e io lo seguo come un cagnolino che segue il padrone.

Durante il viaggio accendo la radio e ascolto delle canzoni bellissime. Quel tipo di canzoni stupende e tristi. Io piango spesso per le canzoni, lo so sono strana.

Ti non piangi spesso per delle canzoni, tu piangi SEMPRE per delle canzoni!

Uff...lo so!

Dopo circa 10 minuti di viaggio, lampeggia la freccia di Harry e gira a sinistra. Lo seguo. Gira di nuovo a sinistra e parcheggia davanti a una casa troppo WOW! OuO

Scendiamo e ci avviciniamo al cancello.

"Benvenuta a casa Styles!" mi dice orgoglioso aprendomi il cancello di metallo argentato.

"Wooooow" esclamo. È stupido, ma è l'unica cosa che riesco a dire.

Attraversiamo il giardino passando sul sentiero di pietre ed entriamo nella grande casa.

Si gira verso di me per parlarmi, ma qualcosa lo ferma.

"Ma tu hai pianto!" mi dice

Mi passo il dito sotto l'occhio e sento che è bagnato.

"Ah si! Non farci caso! Colpa di una canzone! Niente di che. Non me n'ero neanche accorta! Ahahah!". Stupida canzone.

Ridiamo insieme e, dopo avermi dato un fazzoletto, si decide a dirmi quello che stava per dire prima.

"La tua 'casa' è di sopra. Se vuoi puoi andare a sistemare le tue cose" mi consiglia.

"Ok" gli sorrido e salgo le scale di marmo bianco con le due valigie in mano.

Finite le scale vedo un salone con un tavolo di legno al centro, due divani e un' enorme libreria. Peccato che io leggo poco. Anzi, non leggo mai. Mi piace di più scrivere.

Mi dirigo verso la camera e, una volta aperta la porta, rimango nuovamente a bocca aperta.

Un grande letto a due piazze con un baldacchino color oro.

Apro i cassetti che si trovano di fronte al letto e ci metto dentro tutto quello che avevo in valigia.

Prima le maglie, i pantaloni e infine la biancheria.

Mentre ordino la biancheria noto le mutande di pizzo che Harry mi fece osservare. Rido fra me e me per la mia pazza idea: metterle!

Ma essendo io pazza, seguo le idee pazze.

Fatto! Le ho messe!

Ok, io non sono il tipo e queste mutande sono abbastanza fastidiose, ma sono una testa di cazzo, quindi le tengo!

Esco dalla stanza e vado nella sala. La libreria mi incuriosisce. Vado verso di essa e, anche se so che non leggerò niente, do una sbirciatina ai libri.

Sono tutti molto invitanti, ma non ho un granché voglia di leggere.

Vedo un libro intitolato "Un cuore spezzato". La copertina mi piace. Forse è un po' troppo spesso. 457 pagine. Troppe per i miei gusti.

"È un bel libro quello!" sento la voce roca da dietro.

SPAZIO AUTRICE:

HOLA!

Bene, scusate se aggiorno a mezza notte, ma vabbè!

Se vi è piaciuto lasciate un commentino e una stellina ☆

Dedicato a @chiaragara ♡che ha insistito a farmi aggiornare questa sera! Tvb ♡

-Sabry

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