Capitolo 6

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"Amore, chi è questa?!" chiede ad Harry guardandomi con una faccia schifata.

"Lei.....lei è...." comincia Harry "...lei è una mia amica"

La ragazza si infuria e fugge.

"....scusa...è colpa mia!" mi scuso.

"Non farci caso, fa sempre così!" afferma "dai balliamo!"

"Ma non sono capace!" gli dico

"Tu segui la musica e segui me!" mi consiglia. Prende le mie braccia e se le avvolge attorno al collo. Arrossisco.

Comincio a prendere il ritmo e mi muovo a suon di musica, ancora imbarazzata per il fatto che lo sto abbracciando davanti a tutti.

Avvolge le sue braccia intorno alla mia vita e balliamo per ore.

*****2 ore dopo*****

"Sono un po' stanca...forse è meglio che vada a casa.." sbuffo.

"Come fai se non conosci la strada?!" chiede.

Lo guardo con aria dubbiosa..."per ora mi ricordo ancora dove si trova l'hotel! Non ho ancora perso la memoria!" rido.

"Ma non hai detto che venivi da me?"

"Si, ma non vorrei disturbarti subito. Hai già fatto tanto per me! E poi tutta la mia roba è in hotel"

"Per favore vieni! Non mi disturbi! E se vuoi ti accompagnò fino in hotel a prendere le tue cose!" mi fa la faccia da cucciolo.

Come faccio a resistere?!

"Ok" sorrido.

"Dai andiamo allora! Ti seguo verso la macchina!"

"Ma non saluti la tua ragazza?"

"No, non se lo merita quando si comporta così!"

Un ragazzo intelligente!

Prendo la borsa e mi faccio strada verso la macchina mentre Harry mi segue.

Cerco le chiavi in borsa e, quando le trovo, apro la macchina.

Apro la portiera e mi siedo sul sedile di pelle nera.

Harry fa lo stesso sulla sua e, una volta messa in moto, partiamo per l'hotel.

*****5 minuti dopo*****

Parcheggio e scendo, aspettando Harry che parcheggia l'auto dietro la mia.

"Saliamo" ordino dolcemente.

Uno scalino dopo l'altro e arriviamo davanti alla mia porta di legno. Una targa di fianco segna il numero '17'

"Che numero di merda mi è capitato!" sbuffo aprendo la porta.

"Ahahah dai! Solo perché porta sfortuna?" ride

"No, io non credo nella sfortuna. Odio solamente il numero, già da quando ero piccolina! Deve esserci ovunque il numero 16! Ahahah"

Entra e rimane quasi a bocca aperta. "È qui che vivi?!?! O è solo lo stanzino per le scope?!?!"

Beh, infondo ha ragione! Questa camera d'albergo fa schifo. È minuscola e non ci sono cameriere che la puliscano.

"Eh....purtroppo si...è qui che vivo..." dico quasi imbarazzata.

"Allora ho fatto bene a chiederti di venire da me!" ride con quel sorriso afkicdkbsgkhz.

Apro i cassetti e prendo le mie cose. Ma quando meno me lo aspetto Harry mi chiama e mi chiede: "Cos'è questo?" con un sorriso malizioso...

SPAZIO AUTRICE:

Hola!

Mi sono accorta ora che la mia coscienza è stata zitta!

ALLELUJA! ☆

Se vi è piaciuto lasciate un commento e una stellina ☆! ;)

-Sabry

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