Capitolo 16

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"Ahahah ok dai cominciamo!" mi avvicino ai fornelli.

"Aspetta! Devo darti una cosa!"

Corre verso la camera.

Che cosa dovrà darmi?

Sento che apre un casetto.

"Cazzo! " sbotta.

Io rimango lì impalata.

Corre fuori dalla stanza e mi raggiunge in cucina.

"Cazzo, non lo trovo! Uff"

"Non fa niente! Hai già fatto tantissimo per me!" lo penso davvero.

Sinceramente vorrei sapere cosa voleva darmi.

"ASPETTA! LO SO! SISISISISI MI RICORDO!" urla

"Cosa?!" O.o

"So dov'è!" si avvicina verso un'anta della cucina.

Da lì spuntano tutte tovaglie e grembiuli.

"SI CAZZO SI! Eccolo!" tira fuori un qualcosa di nero.

"Cos'è?" sono troppo curiosa!

Mi porge un grembiule 'stile maglietta' di un tessuto spesso.

"È il grembiule che usava mia madre" mi dedica un sorriso.

Usava? È morta?

"Mi dispiace..." che cosa brutta perdere la madre.

Io non saprei come fare sapendo che lei non c'è più.

"Ma no! Cosa stai pensando?! 'Usava' nel senso che ora non lo usa più perché non vive come me. Ahahahahah!"

Ahahahahahahahahahah figura di merda numero 2!

ORA MI HAI ROTTO! MI HAI APPENA DETTO CHE ERA FOTTUTAMENTE MORTA E INVECE NON È VERO! CAZZO, COSCIENZA IN QUESTO CAPITOLO NON PARLI PIÙ! OK?!

Ok...

Le mie guance sono in fiamme. Mi sento il viso incandescente e so che si può vedere da un miglio.

"Ops...non... non volevo..." che dico?!

"Tranquilla! Non fa niente! Dopo tutto questa è la figura di merda numero 2! Ahahah"

Giuro, coscienza, che se lo hai contagiato tu ti prendi due sberle!

....ops....

"Dai su mettilo! Così iniziamo a cucinare!" consiglia.

Prendo dalle sue mani la 'maglia grembiule' e cerco di infilarla, ma la maglia sotto è troppo larga.

Harry inizia a ridere vedendo come faticavo a indossarla.

"Togliti quella di sotto e dopo ti metti quella. Ovviamente io esco" indica con il pollice dietro a sé, verso il salone.

"Grazie!"

Ora sono più rilassata. Non mi va di cambiarmi davanti a lui.

Harry esce e mi lascia sola in cucina.

Come consigliato, scambio la maglia che ho addosso con quella che mi ha prestato.

Il tessuto freddo mi provoca dei brividi sulla mia pelle nuda.

"PUOI VENIRE!" urlo.

"Lo so!" spunta da dietro il muro che divide la cucina e la sala.

Lo guardo con aria interrogativa "in che senso?"

Ricambia con sguardo malizioso.

"Non mi hai spiato vero?!" cazzo. cazzo. Semplicemente CAZZO!

"Forse..." si avvicina

"Stronz..." comincio a dire ironicamente.

Harry mi interrompe "Dai su, cuciniamo!"

"Okay! Cominciamo a fare il ragù. Hai della passata di pomodoro e della carne cruda?"

"Si, ma sinceramente avrei il ragù già pronto..." confessa

"Nononononono! Facciamo la pasta al forno ITALIANA e sottolineo ITALIANA! Quindi useremo metodi ITALIANI!"

"Ahahahah ok ok! Calmina! Nel frigo c'è tutto." lo indica.

Mi dirigo verso di esso e lo apro.

Tutto 'cibo spazzatura' ovunque. Bene, questo ragazzo comincia a piacermi con tutte 'ste pizze e gelati nel frigorifero.

Dopo qualche secondo affero il contenitore di latta e un pacchetto di carne cruda. Chiudo.

"Mettiamoci a lavoro!"

Prendo un casseruola e inizio a preparare il ragù.

"Tu non fai nulla?! Ahahah" chiedo

"Io faccio 'l'incoraggiatore'" la sua voce è più roca e bassa del solito.

Sento che si avvicina a me e mi abbraccia da dietro.

Sento i suoi potenti muscoli che mi avvolgono, quasi proteggendomi.

Altri brividi percorrono la mia schiena e un rossore si crea poco a poco sul mio viso.

Il suo mento si appoggia sulla mia spalla e il suo respiro è pesante.

Il suo sguardo segue tutti i miei movimenti. Mescolo il ragù e sinceramente mi sento un po' a disagio.

《TOC TOC》

Qualcuno bussa...

SPAZIO AUTRICE:

Hola! ♡

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Grazie! Siamo a quasi 1.5k visualizzazioni! Grazie grazie grazie!

Aggiorno a 6 stelline ☆

Commentate ragazze! ♡

P. S. Ringraziate per il capitolo più lungo! Ahahah!

P. S. S. Grazie anche per tutti i complimenti che fate! Anche se sinceramente non capisco ancora cosa ci sia di speciale in questa storia!

-Sabry

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