FINO ALLA FINE

5 OLTRE ALLE APPARENZE

La mattina dopo la sveglia suonò alle 7:00. Come sempre Lily fu la prima ad alzarsi. Si fece una doccia e si vestì. 

"SVEGLIAAAA" urlò. Le amiche sobbalzarono.

"Lily, sei impazzita?" chiese Emmeline 

"LILY EVANS IO TI UCCIDO" si lamentò Marlene.

 "Non urlate" le pregò Mary. Alice invece non parlava ma guardava male Lily.

"Ragazze, non vi svegliavate, sono le 7:30 e le lezioni iniziano alle 8:00". Le amiche si alzarono di scatto e corsero in bagno. "Vi aspetto in Sala Grande per la colazione" annunciò Lily da fuori la porta. Al tavolo dei Grifondoro Remus era seduto tutto solo in un angolo del tavolo.

"Rem."

"Ciao, Lily"

"Che fai qui tutto solo?"

"Frank aspetta Alice, Peter si è appena svegliato e James e Sirius dormono ancora, sono due casi disperati."

"Sai, non capisco che ci trovi in loro. Tu sei così dolce, altruista, quei due invece sono così sbruffoni."

"Beh, se li conosci bene non sono poi così male". 

"Ho i miei dubbi"

"No, Lily, fidati. James e Sirius sono più di quel che sembrano, possono sembrare due bulletti antipatici ma non lo sono. Non lasciarti ingannare delle apparenze, hanno un gran cuore e darebbero la vita per le persone che amano, Sono disposti a tutto pur di proteggerle e ti accettano per come sei, con me l'hanno fatto". Lily non ebbe il tempo di dire nulla, le ragazze entrarono nella sala seguite dai ragazzi.

 "Buongiorno, mia bella Lily" 

"Evans, Potter, per te solo Evans" 

"Caratterino" borbottò Sirius 

"Chiudi il becco, Black". 

"Lily, ci sediamo insieme in classe, vero?" chiese Marlene per porre fine alla litigata imminente. 

"Certo, Marl" Finirono la colazione e andarono in classe. La prima lezione dell'anno era Trasfigurazione con Serpeverde. Lily e Marlene sedettero in prima fila, con Remus e Mary nel banco accanto. Esattamente dietro Lily e Marlene, James e Sirius.

"Buongiorno, ragazzi." La professoressa McGranitt iniziò la sua lezione.

"Evans, ehi, Evans!" James la chiamava ma la ragazza faceva finta di non sentirlo. "Evans" inizio a tamburellarle sulla schiena. 

"Lasciami in pace, Potter" e si voltò nuovamente. 

"E dai, Evans, ascoltami." 

"Signor Potter, potrebbe coinvolgere anche noi?" 

"Volevo solo chiedere alla Evans se quest'anno viene ad Hogsmeade con me." Tutta la classe li osservava. Lily divenne rossa quanto i suoi capelli e Severus Piton s'irrigidì. La professoressa si voltò scuotendo il capo e riprese la lezione.

"Allora, Evans. Ci vieni ad Hogsmeade con me?" 

"No, Potter. No, no e poi no. Mai. Piuttosto ci vado con la piovra gigante"