Dopo la colazione i ragazzi si diressero verso l'aula di Pozioni. La partita Serpeverde contro Corvonero era vicina e perciò quel giorno i Serpeverde erano particolarmente nervosi.
"Ma guarda, guarda" disse Roberts,, un Serpeverde che si stava avvicinando alla classe: "I nostri amici Grifondoro. Guardate chi c'è? Il capitano Potter! Ti sei divertito alla partita, Potter? Ti ho visto parecchio soddisfatto alla fine."
"Tu non saresti soddisfatto se vincessi, Roberts,? Ah no, giusto, tu non fai parte della squadra, sei troppo lento per farne parte" rispose a tono James.
"Io ci andrei piano se fossi in te, Potter."
"Altrimenti che fai?" aggiunse Sirius.
"Non provocarmi, Black."
"È una minaccia?"
"Lascia stare Sirius." James lo afferrò per il braccio.
"Potter, ho sentito che hai legato particolarmente con la Sanguemarcio." James scattò afferrando la bacchetta e puntandola verso Roberts,.
"JAMES!" grido Lily con gli occhi rossi di rabbia tirandolo dalla camicia.
"NON- TI- PERMETTERE, ROBERTS!" scandì James rosso di rabbia.
"James, non ne vale la pena" lo ammonì Remus.
"James, per favore, tu non sei così!" Lily tratteneva le lacrime e James abbassò la bacchetta.
"Avanti, Potter! Fammi vedere che sai fare! O sei troppo codardo?"
"Non reagire" ribadì Remus. Successe tutto in un attimo. Roberts, sfoderò la bacchetta e James fece appena in tempo ad abbassarsi che l'incantesimo colpi la parete. Tra i ragazzi scoppiò il caos. Incantesimi volavano da ogni parte, i Malandrini ne evocavano solo di difensivi con lo scopo di proteggersi. Roberts, dal canto suo, sembrava intenzionato a colpire James, che da grande duellante riusciva a tenergli testa.
"JAMIE, ATTENTO!" urlò Lily e ci si buttò addosso per allontanarlo dall'incantesimo che lo stava per colpire.
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FINO ALLA FINE
FanfictionNel cuore della Scozia, scenario della nostra storia, James Potter e Lily Evans frequentano il loro settimo anno ad Hogwarts. Un antico odio muterà in amore. In una storia di amanti e amici, due innamorati segnati dalle stelle andranno fino in fondo.