FINO ALLA FINE

18 ZANNE E ARTIGLI

Dicembre 1977

Era una fredda sera di inizio Dicembre. La scolaresca era riunita nella Sala Grande per la cena. Quella notte ci sarebbe stata la luna piena e, come ogni mese, Remus soffriva i sintomi della metamorfosi imminente.

"Come ti senti?" chiese Lily con gentilezza ad un pallido e tremante Remus .

"Debole. Ormai ci siamo, manca poco."

"Tranquillo Rem, ci siamo noi qui con te."

"Grazie, James, grazie a tutti, per tutto quello che fate. Rischiate la vita per me".

"È il minimo, Rem" lo incoraggiò Sirius.

"Te lo meriti. Vorrei poter fare qualcosa anch'io"

"Lily, tu fai già tanto. Non mi hai abbandonato. È tantissimo"

"Non potrei mai abbandonarti, Rem, sei il mio migliore amico." La ragazza gli poggiò la testa sulla spalla. Il ragazzo guardò James per paura che quel semplice gesto lo avesse infastidito ma James gli sorrise: non poteva essere geloso di lui. Remus tossì forte, molte teste si voltarono a guardarlo.

"Resisti Rem, tra un po' passerà tutto" lo tranquillizzò James. Finalmente la cena finì e i ragazzi entrarono nei loro dormitori mentre Remus, dall'infermeria, veniva accompagnato da Madama Chips al Platano Picchiatore.

"Okay, è ora, siete pronti?" chiese James.

"Sì"

"Sì" "Sei sicura che ti senti di fare la ronda da sola?" chiese James.

"Sì, si, tranquillo. Remus ha bisogno di voi"

"D'accordo. Noi andiamo, ci vediamo domani mattina." Baciò Lily, si gettò il Mantello dell'Invisibilità addosso e uscì con gli amici. La luna piena splendeva in cielo, i tre ragazzi si trasformarono, Peter schiacciò il nodo sul tronco e l'albero si fermò all'istante. I ragazzi entrarono

"Eccoci" disse James ritrasformandosi in umano.

"Siamo qui, Rem."

"NO! Trasformatevi, è questione di secondi, tras..." Non finì la frase e gettò un urlo. Il suo corpo si piegò, spuntò del pelo e un muso. La trasformazione era iniziata. I tre amici si trasformarono all'istante. Un ululato squarciò il silenzio. Si era trasformato.

***

Lily camminava per i corridoi.

"Lily" Si voltò. Severus Piton era dietro di lei.

"Che ci fai qui?" gli chiese Lily.

"Faccio la ronda, come te."

"Da solo?" "Ci siamo divisi i corridoi. E tu? Anche tu sei da sola, Potter ti ha dato buca?"

"No, James non mi ha dato buca, i suoi amici avevano bisogno di lui, è una cosa importante."

"Staranno tenendo compagnia al licantropo" aggiunse Piton.

"Tu come lo sai?!"

"L'ho visto con i miei occhi, ma Silente mi ha chiesto di mantenere il segreto."

"E tu sati davvero mantenendo il segreto?"

"Forse sono migliore di quello che pensi!"

"Forse una volta, ora lo fai semplicemente perché non vuoi disobbedire a Silente. Fosse per te l'avresti già detto a tutti"

"Pensi che loro siano meglio di me?"

"la verità è che io non so più cosa pensare di te. Finché sarai così, sì loro saranno migliori di te. Sicuramente spesso sbagliano, ma non sono più quelli di prima e non vogliono fare del male a nessuno, lo so perché li conosco, mentre a te, non ti riconosco più"