FINO ALLA FINE

13 VERITA' NASCOSTE

La mattina seguente, come tutte le mattine, Lily fu la prima ad alzarsi. Entrò in Sala Grande e Remus era già lì. 

"Ciao, Rem" 

"Ciao, Lily" 

"Perché mi guardi così?" chiese Lily. 

"James ci ha raccontato di ieri" 

"Già, incredibile, vero?" 

"Abbastanza. Sono contento per voi." 

"Grazie, Rem" 

"Rem, Evans!" disse Sirius seguito a ruota da Peter. 

"Ciao, Sirius. Peter" rispose Remus. "Dov'è James?" chiese Lily. 

"Sta arrivando, non preoccuparti" rispose Sirius. Severus Piton la stava guardando dal tavolo dei Serpeverde. Lei lo notò, alla ragazza tornò in mente la sera prima, quando Piton li aveva fermati nel parco. Il ragazzo la fissava con orrore e lei sentì la rabbia montare. James le arrivò alle spalle e le diede un bacio sulla guancia. 

"Lasciami stare" Lily scattò e si scostò da James. 

"Scusa" disse lui. 

"Mi stai troppo addosso, lasciami spazio." Lily vide il suo sguardo ferito e si rese conto di ciò che aveva fatto, ma non ebbe tempo di dire niente perché James si alzò e uscì dalla Sala Grande. 

"Porca miseria Evans, certo che sei incredibile." Sirius si alzò e inseguì l'amico. "James, Jamie!" Sirius lo chiamava ma James non rispondeva. Arrivati nel dormitorio il ragazzo si chiuse in bagno. "James, ti prego, parlami. James?" 

"Si è chiuso in bagno?" 

"Sì, Rem." 

"Aspettiamo, uscirà" Passarono 10 minuti e gli ultimi 5 Remus li aveva passati a bussare alla porta del bagno, nel quale James era ancora chiuso. 

"Ora basta, James, esci da lì. James, dico davvero, esci o butto giù la porta!" Sirius aveva perso la pazienza e batteva i pugni contro la porta. La chiave girò. James usci dal bagno e senza dire una parola si buttò sopra il letto. I due amici gli sedettero accanto. 

"Jamie. Dicci qualcosa per favore" Remus ci provò ma con scarso successo. "James?"

"Farete tardi a lezione." Finalmente James parlò "Andate." 

"No, io rimango qui con te" disse Sirius. 

"Voglio rimanere da solo." 

"No, io non ti lascio solo." 

"Sirius, voglio-rimanere-da solo." Sirius cercò di ribattere ma Remus lo afferrò da un braccio e lo trascinò via. 

"D'accordo, Jamie, ci vediamo dopo. Andiamo, Sirius." Remus condusse fuori l'amico. La lezione stava per cominciare. Lily li vide e andò loro incontro. 

"Ragazzi, dov'è James?" chiese . 

"In camera, non se la sentiva di venire" disse calmo Remus

"Come mai?" chiese la ragazza. 

"Vediamo, per colpa tua" sputò Sirius. 

"Sirius!" lo richiamò Remus 

"Porca miseria, Evans, una cosa sola ti avevo chiesto, una: non farlo soffrire."