All'ora di pranzo i bambini scelti come maghi furono portati in un ristorante per il pasto, Willow non era mai stata in posti come questi, si guardava intorno curiosa di tutto, ma quando fu servito il cibo la sua attenzione fu calamitata da lì e vi rimase fino a che il piatto non fu pulito.
La piccola non aveva mai mangiato così bene, il suo piccolo pancino non era mai stato così pieno, erano passati anni da quando aveva potuto mangiare qualcosa di così abbondante, anzi forse non era mai successo perché Willow non lo ricordava, ma ciò che sapeva era che essere un mago era una cosa grandiosa, ora non avrebbe più dovuto elemosinare cibo dalle cucine o essere frustata senza motivo.
Ma appena l'ultimo boccone di cibo entrò nella bocca della bambina iniziò a sentire dei forti dolori alla pancia, il mago che li aveva scortati l'aveva tenuta d'occhia, era preoccupato che gli potesse morire di denutrizione da sotto agli occhi o per aver mangiato troppo, troppo cibo infatti dato ad una persona che muore di fame può portarlo più velocemente alla morte. Willow avrebbe dovuto mangiare pochi bocconi e fermarsi, tutto quel cibo era troppo per il suo stomaco che con il tempo si era ristretto. Ma la bambina che non sapeva queste cose e con la fame che si ritrovava, non vi badò.
Willow si accasciò sul tavolo, il mago le si avvicinò e le mise una mano sulla pancia, parte del cibo dal suo stomaco scomparve permettendo alla bambina di sentirsi meglio.
<<Bambina, devi mangiare meno, il tuo pancino non può sopportare troppo cibo, ricordalo. Almeno per le prime settimane dovrai fare attenzione a quello che mandi giù.>>
Alle due del pomeriggio le selezioni ripresero e andarono avanti fino alle dieci di notte quando l'ultimo bambino venne testato. Il pullman a propulsione magica per la scuola di mangia partì subito senza dare modo ai bambini di andare a dormire, ma non c'era tempo, le lezioni sarebbero iniziate presto e per raggiungere la scuola ci volevano due giorni.
Tra millecinquecento candidati solo nove erano maghi, era sempre così, il numero dei maghi andava a diminuire anno dopo anno, per questo erano tutelati dalla legge, perché in via di estinzione e il regno aveva bisogno di ognuno di loro.
Troppo stanca Willow si addormentò, il pullman viaggiò per tutta la notte per fermarsi solo alle sette di mattina per far riposare l'autista e sgranchire i bambini.
Quella mattina stessa la matrigna venne giustiziata insieme a tutti i servi rei di aver abusato della bambina, Aaron dovette vendere il maniero, restituite tutti i soldi percepiti per il suo lavoro di ministro e comprare una piccola casa in periferia dove vivere con i suoi due figli, aveva comunque abbastanza denaro per vivere di redita e far vivere bene i suoi bambini, riuscì ad assumere anche una cuoca e una cameriera che si prendesse cura di Terence e Bruce, mentre lui era fuori a cercare lavoro come contabile.
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LA LAMA SPEZZATA
FantasyEstratto: Quando il Sommo Mago arrivò a corte tutte le attività furono interrotte per poterlo servire, il primo ministro fu chiamato davanti al re e la sfera con i ricordi di sua figlia scansionati davanti a tutti i dignitari di corte. L'uomo era ro...