Guardai la mia immagine riflessa allo specchio. Ero così diversa dal solito.. indossavo un vestito nero, lungo fino a poco più sopra delle ginocchia, e ai piedi calzavo degli stivali con le borchie. Volevo essere bella per il grande giorno del mio migliore amico, così avevo messo anche un filo di matita e una o due passate di mascara. Guardai l’ora nel mio cellulare e presi la borsa e il giubbotto di pelle nera. Scesi le scale e mi avviai verso la porta d’ ingresso.
“Io esco.” Chiudo la porta di casa alle mie spalle, non preoccupandomi della risposta di Angie. Uscii dal vialetto di casa e mi incamminai verso il pub.
***
Entrai nel locale, facendomi strada tra la folla, raggiungendo la zona bar. Mi sedetti al bancone e il barrista si avvicinò.
“Cosa le porto?”
“Emh.. una coca cola, grazie.” Mi sorrise, allontanandosi.
Guardai verso il palco. Una ragazza dai lunghi capelli color cenere si stava esibendo.
“Ecco a lei.” Il ragazzo dietro il bancone mi porse il mio bicchiere di coca cola e io lo ringraziai con un sorriso.
Bevvi il contenuto, fermandomi di tanto in tanto a guardare la ragazza cantare.
“Sapevo che saresti venuta.” Mi voltai sorpresa, ritrovandomi Harry che mi guardava da capo a piedi.
“Che ci fai qua Styles? Non sapevo ti piacessero questo genere di cose.”
“In realtà non sono qui per questa stupida competizione.” Ridacchiò avvicinandosi, per farsi sentire meglio, la musica era troppo alta.
“E per cosa allora?”
“Ci sono tanti idioti qui..” Alzai un sopracciglio. “E io devo guadagnare soldi.” Continuò.
“Oh, ti sei messo anche a spacciare!” Affermai sarcasticamente.
“Problemi, piccola?” Domandò, avvicinandosi così da far sfiorare i nostri corpi.
“Per niente. Anzi buona fortuna, io devo andare a cercare una persona.” Me ne andai lasciandolo lì.
Mi avvicinai al palco, sedendomi su un divanetto, aspettando che Ed ‘entrasse in scena’.
“Ciao Megan!” Alzai lo sguardo davanti a me.
“Ciao Cassie.” Le sorrisi.
“Anche tu sei qui per Ed?” Domandò sedendosi di fronte a me.
“Si. Sono così felice per lui, come potrei non essere qui.. insomma, siamo migliori amici.”
“Quindi non.. ecco.. non state insieme?” Domandò abbassando lo sguardo imbarazzata.
“No.” O forse si.. non sapevo cosa pensare. Avrei tanto voluto dire il contrario. Cassie sorrise subito dopo la mia risposta, facendo crescere in me un senso di gelosia.
“Ti darebbe fastid-“ la interuppi.
“No! Noi siamo solo migliori amici.” Sospirai. “Solo.. non farlo soffrire..” Abbassai lo sguardo dai suoi occhi cristallini.
“Tranquilla, non mi piace fare del male alle persone.” Disse decisa, e io annuii.
La musica si interruppe e il presentatore salì sul piccolo palcoscenico.
“Il prossimo che si esibirà è un giovane ragazzo di nome Edward Sheeran.” Disse proseguito dagli applausi della gente del locale, compresi i miei.
Ed uscì dal grande telo che faceva da sfondo al palco, accompagnato dalla sua chitarra.
Si avvicinò al microfono e toccò la sua chitarra, iniziando a suonare. E fu come la prima volta che lo sentii in studio, la mia mente si liberò, i miei occhi si ipnotizzarono sulla sua figura, e il corpo pietrificato.
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STUCK || Ed Sheeran
Teen Fiction"Sono così emotivamente Bloccata che non so più come si fa a sbloccarsi.." - Scrittrice di "Black Heart"|| Michael Clifford #imTorn29x