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Lili

Continua...

Sto aspettando di essere chiamata all'interno dell'aula di Storia dell'arte -dove si terrà il primo dei due esami che dovrò affrontare stamattina-, siccome ogni ragazzo viene chiamato ad affrontare il suo lurido destino in ordine alfabetico, beh...io dovrei essere niente meno che la prossima!
Oddio.
La prossima?
Deve esserci un errore, come è possibile?!
Non posso essere la prossima.
DOVE SONO CAMILA E MADS QUANDO NE HO BISOGNO?
Okay Lili, niente panico.
Stai concentrata sul tuo obbiettivo.
Respira ed espira.
Pensa solo alle cose belle della vita.
Forse mi conviene smettere perché l'unica bella della vita a cui sto pensando è Cole in tutto il suo fascino, e anche se penserete che non sia un dramma, in questo momento lo è perché mi sta deconcentrando da matti.
Tiro fuori dalla zaino il mio quaderno degli appunti ormai sgualcito perché -proprio come Medelaine- a forza di tenerlo in mano l'ho rovinato.
È già tanto che si riesca a leggere qualcosa.

Cerco di mantenere la calma e placare l'agitazione che mi sta logorando dentro.

Nemmeno il tempo di capire quello che sto leggendo, che mi chiamano dentro, dicendo -con testuali parole- "signorina Reinhart siamo pronti per lei.", beh potete immaginare l'ansia e il miscuglio di emozioni che ho nello stomaco.

Un casino terribile.

Cominciano a farmi domande sul programma e va tutto più o meno bene, non come avevo programmato: un disastro totale con tanto di esplosioni nucleari.

Morale della favola, nel complesso è stato pressoché una cazzata, ero preparata poiché mi ero ammazzata di studio e a quanto pare mi è servito.

In meno di venti minuti sono uscita dall'aula.

Vado a mangiare, per recuperare un po' delle energie mandate a quel paese per nulla e mi preparo psicologicamente per il prossimo esame orale che devo sostenere, e che per mia sfortuna si trova dall'altra parte del campus. Il che vuol dire solo una cosa: Corri, Lili, corri.

Anche il secondo esame che ho affrontato è andato bene, non benissimo, ma l'ho superato comunque.

Domani avrò gli esami delle altre materie, quindi auguri a me.

Per il momento però, vado a casa.


Una volta all'appartamento mi stendo.

Ce l'ho fatta, penso.

I primi esami sono andati, domani dovrò affrontare gli ultimi dell'anno e poi sarò libera di andare in vacanza con i miei amici.

Se solo penso a come è andato tutto questo anno, quasi mi viene da piangere.

E' iniziato incredibilmente male, e piano piano le cose si sono evolute in meglio.

Ho passato praticamente i primi mesi di college a piangermi a dosso perché le cose tra Cole e me non erano andate come avevo sperato, ci sono stati vari eventi strani: ad esempio il mio fidanzamento tattico finito male con George per suscitare in Cole un senso di gelosia e il mio piano ha funzionato per un po', finché George non ha quasi tentato di uccidermi; io ho iniziato a tagliarmi; Cole si è allontanato da me mentre io tentavo di riacquistare la sua fiducia, infine siamo tornati insieme.

Chi di voi ha passato un primo anno di college così turbolento?

Madelaine è già tornata a casa, deve avere finito in fretta anche lei, e della sua faccia, direi che è andata molto bene anche a lei.

«Superati?» chiedo ridendo, vedendo che è seduta sul nostro divanetto di stoffa blu, con un sorriso e uno sguardo da ebete stampato sulla faccia.

«Direi, tu?... No aspetta, non dirmelo. Superati!» Ridacchia felice.

«Se non ti dispiace vado a vedere com'è andato il mio ragazzo.» annuncio chiudendomi nuovamente la porta alle spalle.

Mi dirigo  di nuovo al campus, raggiungo l'aula dove Cole sta finendo i suoi esami e aspetto fuori, impaziente di scoprire il verdetto e gettargli le braccia al collo.

Non appena lo vedo uscire sorridendo, non posso fare a meno di correre tra le sue braccia.

Non è chissà quale vittoria, ma noi siamo felici così, per le piccole vittorie dell'altro.

Dopo tanto tempo passato a non essere felici, ci meritiamo un po' di serenità.

«Sei pronta a vedere il tuo ragazzo vincere la partita di stasera, contro la Columbia?»

«Sempre. Ma prima, stella del football, voglio portarti in un posto.» Dico, trascinandolo per la mano alla mia auto.

«Uh, invertiamo i ruoli.» ribatte, ridendo.

«Non è mica detto che sia sempre il ragazzo a dover fare una sorpresa alla ragazza.»

«Giusto.» risponde.

Lo porto in un luogo, che sia io che lui, amiamo da impazzire.

Non appena arriviamo, vedo il suo viso illuminarsi.

Ogni volta che veniamo qui, il mio umore migliora, anche se oggi non ne avevo bisogno, dato che sono già felice.

Paghiamo il biglietto e senza pensarci entriamo nel nostro settore preferito dell'acquario, che è completamente costruito in vetro, in modo tale che i visitatori possano guardare ciò che vi è all'interno da qualsiasi angolazione.

Ci sentiamo esonerati da tutto. É come stare in una bolla d'aria in mezzo all'oceano e sentire tutta la pace che emana.

Prendo la mano a Cole e ci fermiamo al centro della stanza, ci guardiamo negli occhi per un tempo indeterminato, finché lui non interrompe il contatto visivo, appoggiando le sue labbra sulle mie, provocandomi una miriade di farfalle nello stomaco. 

Il brivido di essersi ritrovati e non volersi perdere mai più.














Heyyyyy , mi di spiace da morire annunciarvi che questo è l'ultimo capitolo del sequel.

Ho amato da impazzire scrivere questa storia, e ancora mi è piaciuto ancora di più scrivere quella che in qualche modo ha dato origine a questo sequel perché me lo avevate chiesto in tantissimi.

In realtà non volevo scrivere il continuo di quella storia, perché secondo me era già completa per come era e perché avevo in mente di postarvi anche altro -che arriverà a breve sul profilo-, ma poi, un po' perché lo avete voluto voi e un po' perché pensavo che sarebbe stato interessante seguire i protagonisti della storia nella loro crescita personale, ho deciso di farlo comunque.

Detto questo, spero vivamente che questa storia abbia tenuto compagnia a voi, come ha fatto con me.

Se volete sul mio profilo trovate anche la storia che sto scrivendo attualmente e spero che possa piacervi anche quella, come vi è piaciuta questa, perché secondo me sta uscendo una cosa abbastanza carina...

Io vi saluto e ci vediamo con il prossimo capitolo dell'altra storia, START AGAIN.

BACIIII❤️




Come se non ci fossimo mai conosciuti 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora