𝐈𝐥 𝐬𝐚𝐩𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐚 𝐚𝐧𝐢𝐦𝐚 |𝐥𝐚𝐫𝐫𝐲|

18) 𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘵𝘪 𝘤𝘦𝘳𝘤𝘩𝘦𝘳𝘰' 𝘴𝘦 𝘵𝘶 𝘵𝘦 𝘯𝘦 𝘷𝘢𝘪 𝘷𝘪𝘢.

Harry's pov

Se dieci anni fa mi avessero detto "Lo sai che finirai per innamorarti di Louis, vero?" sarei scoppiato a ridere e avrei risposto "Sì certo, come no" perché sarebbe stato letteralmente impossibile.
E invece, non ne ero più sicuro.
Louis era intrigante e insopportabile al tempo stesso, ma non mi annoiava mai parlare con lui.
Anzi, a volte mi divertivano i suoi discorsi seri e intelligenti, mi piaceva ragionarci insieme.
In un certo senso provavo una specie di nostalgia, il suo modo di parlare e di esprimersi mi ricordavano tanto Jake, forse è per questo che ne ero attratto.

***
"Ragazzi questa volta per il saggio di fine febbraio non voglio un lavoro singolo, farò delle coppie e vi aggiornerò tramite e-mail. Vi avverto che una volta scelte non possono essere cambiate. Bene allora, ci vediamo alla prossima lezione." Il professore di filosofia aveva momenti altalenanti in cui non si capiva se fosse schifato o interessato a noi, però mi era sempre piaciuto e per fortuna avevo dato una buona impressione all'inizio, altrimenti sarei stato rovinato. Non era una cosa bella finire nel 'mirino' dei professori universitari, specialmente in quello di professori tosti come lui.

Ero pronto a scommettere la mia vita che sarei stato in coppia con Louis, perché se non fosse stato così, non mi sarei capacitato, sarebbe stato strano considerato che l'universo mi odiava.

Nel pomeriggio quella email arrivò.
Dopo aver udito la notifica avevo quasi paura ad aprire e leggere, in quell'aula 'conoscevo' solo Louis e socializzare non era mai stato il punto forte, tutt'altro.

Prof: Buon pomeriggio Harry, sarai in coppia con Miles Warren. Sfortunatamente però non sta più frequentando le mie lezioni da circa una settimana. In alternativa, se non starai con Miles, potrai stare con Louis Tomlinson, fammi sapere, attendo tue notizie.

Dovevo trovare a tutti i costi questo Miles.
E la cosa era più difficile del previsto poiché come ho già detto, non conoscevo nessuno e così chiesi aiuto ai miei amici.
"Warren? Ma non è quel fattone del dormitorio B?" rispose sghignazzando Niall alla mia domanda. Perfetto, ci mancava solo un drogato.
"Harry quel tipo è poco raccomandabile, devi stare per forza in coppia con lui?" chiese Liam espirando fumo dalla bocca. Zayn non c'era. E sapevamo tutti perché.

"Se non sto con lui sono costretto a scegliere Louis" silenzio.

Liam e Niall si lanciarono sguardi che solo loro potevano comprendere e infine dissero "Beh se è questa l'alternativa migliore ti conviene farlo con lui, anche se sinceramente ti consiglio di fartelo da solo e dare il merito pure a Miles se ti da così tanto fastidio stare con Louis"

Non mi dava fastidio stare con Louis, avevo paura di quello che sarebbe potuto accadere.
Anch'io avevo pensato di lavorare interamente per fatti miei e poi dare il merito anche a Miles, però il professore insistette nel volere un lavoro di squadra, inoltre mi avrebbe sgamato subito considerato che ormai conosceva il mio modo di esporre gli argomenti sia orali che scritti, specialmente scritti.

Con Miles però volevo fare ancora un tentativo, chissà magari non era più ubriaco o altro e sarebbe stato in grado di aiutarmi.
Andai nel suo dormitorio e bussai al numero della sua stanza che ottenni da Niall e la prima cosa che avvertii era la musica ad altissimo volume che quasi faceva vibrare le pareti e i muri.
La porta si aprì e venni accolto da un buonissimo odore di muffa e spazzatura. 'rivoltante.'
Preferii non entrare e restare fuori per evitare di prendere qualche malattia là dentro.

"Miles Warren?" chiesi, il tizio che mi aveva aperto la porta non rispose.

"Sono io" rispose un altro ragazzo stravaccato sulla parte inferiore del letto a castello; aveva i capelli castani, un viso un po' squadrato e indossava una canottiera lurida e unta che nei tempi d'oro era bianca, poi dei boxer rossi e un calzino diverso dall'altro.
'sembra un manicomio' 'ma non ha freddo?'