Harry's pov.
"Zayn, devo parlarti." Ne avevo abbastanza dei litigi improvvisi da Liam e Zayn, ma nessuno dei due sembrava voler chiarire la situazione. Per carità alcune volte si vedeva che scherzassero, ma non in alcuni casi dove si offendevano pesantemente.
"Possiamo farlo stasera?" Quella sera c'era una festa e capii subito dove voleva andare a parare. Zayn non era il tipo da conversazioni serie da sobrio, preferiva scolarsi un intero bar pur di evitare domande a cui non voleva rispondere, perché era palese che fosse cotto di Liam.
Evitare la cosa non avrebbe fatto altro se non peggiorare la situazione, avrei dovuto metterlo alle strette tempo prima.
Nel frattempo l'anno stava per finire e l'anonimo non aveva fatto altre mosse, Louis lo vedevo di rado, erano circa 2 settimane e mezzo che non si presentava alle lezioni. 'è la cosa migliore che mi potesse mai capitare'***
"Signor Tomlinson, a cosa dobbiamo l'onore?" disse ironicamente il professore di filosofia quando Louis entrò in aula. Tra i tanti posti che c'erano, dove poteva mai sedersi? Affianco a me. 'ovvio, ti pare che non lo fa apposta?'
Louis non rispose alla provocazione del professore e continuò a guardarmi insistentemente, non potevo girare la faccia e guardarlo perché sarebbe stato imbarazzante e la stessa cosa valeva se l'avessi guardato con la coda dell'occhio, ma una cosa era sicura, non aveva un bell'aspetto.
"Smettila di fissarmi, sei inquietante" era davvero complicato riuscire a concentrarsi mentre un Louis selvatico ti fissava.
"Senti chi parla. Mi stai fissando dall'inizio della lezione"
"Cosa? Non è vero!" senza accorgermene avevo alzato il tono della voce attirando l'attenzione di tutti i presenti.
"Styles! Se ha voglia di continuare a discutere con il suo compagno allora lo faccia fuori! Non voglio interruzioni durante le mie lezioni! E questo vale anche per voi due in seconda fila!" mi rimproverò il prof indicando anche due ragazze che stavano chiacchierando in seconda fila e guardai Louis furioso.
Prendere un rimprovero dal mio professore preferito solamente per Louis non rientrava affatto nei miei obiettivi. Tutto ciò doveva finire.Aspettai pazientemente la fine di quella lezione che improvvisamente sembrava non cessare mai e dovetti subirmi la divertentissima risatina di Louis, come se ciò che aveva fatto non fosse stato abbastanza. Lo odiavo.
Attesi nel frattempo che l'aula si svuotasse, non volevo parlargli in corridoio. La classe sarebbe stata inutilizzata fino al pomeriggio, lo sapevo perché il professore di filosofia mi aveva chiesto di aiutarlo poiché ci sarebbe stato un incontro con un autore e avevo accettato.
Non ero più sicuro che volesse il mio aiuto però. 'grazie mille Louis! punto in più per la tua deficienza!!'Stava per uscire ma gli bloccai la strada piazzandomi davanti a lui.
Inizialmente mi guardò socchiudendo gli occhi quasi confuso, poi rise."Harry, sono più alto di te, non farmi ridere." Detto questo, cercò di andarsene ma di nuovo con scarsi risultati.
"Devo parlarti."
Mi guardò curioso e uno strano luccichio che non saprei come definire si accese nei suoi occhi.
Non lasciai che proseguisse e continuai."Da questo momento in poi devi smetterla di parlarmi. Sei strano, nel senso che non riesco mai a capire le tue intenzioni e poi dici cose della mia vita che non ho mai detto a nessuno. Non so se appartieni a una confraternita e quindi è uno stupido scherzo o una scommessa però non mi sembri il tipo, ma ora mi devi spiegare chi cazzo sei e cosa vuoi da me." Ero arrabbiato, mi aveva stancato.
"Rilassati, sono solo uno a cui piace scherzare"
"Sì certo e io sono Britney Spears!" rise.
"D'accordo, vuoi sapere cosa voglio da te?"
"Non solo, ma sì."
"Appartengo alla confraternita Delta. Puoi pure chiedere a Jason Blake. E comunque sentiamo, cosa avrei detto di te che non hai mai detto a nessuno?"
"Il fatto che abitassi a Coney Island, come lo sapevi?"
"L'hai detto stesso tu" sorrise.
"Non è assolutamente vero." ribattei convinto.
"Vedo che hai la memoria corta, qualche mese fa hai fatto un saggio di storia su questa città e hai fatto anche un paragone dicendo 'rispetto a questa, la mia città natale Coney Island, dove abitavo fino a poco tempo fa-' e così ho dedotto che ti fossi trasferito, mi sbaglio?"
Non era possibile. Mi ricordavo di quel saggio e di sicuro lo avevo a casa, avrei controllato più tardi perché avevo preparato un foglio dove c'era scritto tutto il discorso che avrei dovuto fare. Poteva anche essere che in quel momento mi fosse sfuggito però me ne sarei accorto subito. In ogni caso, dovevo proseguire con le domande.
"Mi hai detto che conosci tutto di me" non volevo proseguire e fargli intendere quella volta in bagno, mi imbarazzava.
Fece un'espressione un po' confusa, poi disse: "Quando?"
"Smettila di prendermi per il culo Louis! Non me la bevo! Sembri uno stalker."
"Stai accusando me di essere una specie di stalker mentre tu sai il mio nome quando non te l'ho mai detto? Sei davvero divertente lo sai?"
Era impossibile avere una conversazione con lui senza innervosirsi, però aveva ragione, non mi aveva mai detto il suo nome, lo avevo saputo grazie ai miei amici.
"Smettila di scherzare! In bagno hai detto che mi conoscevi, in che senso?" tentai di rifare di nuovo quella domanda.
Assottigliò gli occhi per qualche secondo cercando di ricordarsi.
"Ti riferisci a quando ti ho beccato a spiarmi? Beh se non te ne fossi accorto ero completamente ubriaco quel giorno. Ricordo solo di aver cacciato una tipa che non me la voleva dare e tu che cercavi di nasconderti. Se ci pensi è il contrario, sei tu che sembri uno stalker."
Doveva andarsene, non riuscivo a ragionare.
Sapeva come rigirare le cose a suo piacimento.
Il nervosismo stava aumentando ogni secondo di più, ero frustrato anche perché non riuscivo ad avere delle risposte."E il libro rosso?"
"Cosa?" sembrava seriamente confuso, oppure era un bravo attore.
Se non era lui non poteva saperlo, e non volevo dirglielo.
"No niente, lascia stare. Però-" volevo chiedergli di smetterla di parlarmi."Se ti da fastidio la mia presenza vuol dire che continuerò a infastidirti Harry. Sei un tipo interessante ma dovresti imparare a ragionare prima di parlare, te l'hanno mai detto?"
"Hai bisogno di un ospedale psichiatrico, te l'hanno mai detto?"
"Guarda che il mio è un consiglio"
"Fidati, anche il mio."
STAI LEGGENDO
𝐈𝐥 𝐬𝐚𝐩𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐚 𝐚𝐧𝐢𝐦𝐚 |𝐥𝐚𝐫𝐫𝐲|
أدب الهواة"ᴛʜᴇ ᴛᴀꜱᴛᴇ ᴏꜰ ʏᴏᴜʀ ꜱᴏᴜʟ" \𝙡𝙖𝙧𝙧𝙮/ {𝙗𝙤𝙮𝙭𝙗𝙤𝙮} ~𝙨𝙢𝙪𝙩~/𝙛𝙡𝙪𝙛𝙛/[+18] 𝙃𝙖𝙧𝙧𝙮 𝙎𝙩𝙮𝙡𝙚𝙨, 𝙪𝙣 𝙧𝙖𝙜𝙖𝙯𝙯𝙤 𝙘𝙤𝙣 𝙪𝙣 𝙥𝙖𝙨𝙨𝙖𝙩𝙤 𝙨𝙘𝙤𝙣𝙫𝙤𝙡𝙜𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙘𝙚𝙧𝙘𝙖 𝙞𝙣 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙞 𝙞 𝙢𝙤𝙙𝙞 𝙙𝙞 𝙙𝙞𝙢𝙚𝙣𝙩𝙞𝙘�...