Dicembre iniziò e il massimo che sapevo su Louis Tomlinson era quante sigarette fumava al giorno, in mia presenza.
Stavo per avere un esaurimento nervoso perché i miei amici testardi non mi dicevano niente, così più determinato che mai cercai di nuovo su internet quell'articolo che non potevo vedere e feci di tutto per ottenere quei maledetti dati specifici di cui non ero in possesso. Non funzionò.In realtà il mio cervello si era focalizzato su Louis per non pensare ad altro.
E con altro, intendo il mio passato.
Non ne parlerò ora.
Magari più in là.***
"Liam, Niall, oggi vi ho sognato" disse Zayn dando un morso al suo panino; la mensa quel giorno era più piena del solito.
"Sono sicuro che sarà stato piacevole" rispose Liam facendogli l'occhiolino e Zayn spostò lo sguardo. A proposito, mi ero ripromesso di parlare con Zayn ma lo dimenticavo sempre.
"No in realtà è stato un incubo" 'risparmiateci'
"Nono per piacere, non iniziate di nuovo altrimenti io e Harry ce ne andiamo. State diventando insopportabili!" esordì Niall e non potevo che dargli ragione, prima del mio arrivo Zayn e Liam sembravano grandi amici e ora non facevano altro che stuzzicarsi e litigare.
Zayn sbuffò deluso perché aveva fallito con il suo piano che prevedeva provocare Liam e continuò a mangiare guardando una ragazza dai capelli rossi davanti a sé.
"Allora Harry...ce l'hai la ragazza?" mi chiese Niall e per poco non mi strozzai con il tramezzino. Io? Una ragazza? Dopo tutto quello che avevo passato? Beh in realtà loro non sapevano niente -ed era meglio così- quindi la domanda era legittima.
"No"
"Ah, ti piace qualcuno? Ci conosciamo da quattro mesi e ogni volta che siamo andati a una festa non ti ho mai visto rimorchiare" disse Liam.
"In realtà sì, c'è una persona che mi piace." Risposi io guadagnandomi l'attenzione di tutti.
"UH UHH Chi è?" chiese Zayn euforico.
"Louis Tomlinson." Silenzio stampa. Zayn sgranò gli occhi, Liam schiuse la bocca e Niall aggrottò le sopracciglia. Louis non piaceva a nessuno, ed era chiaro.
Ovviamente quel ritardato non piaceva nemmeno a me, ma se erano davvero miei amici e volevano il mio bene allora mi avrebbero avvertito se fosse stato pericoloso, così avrei ottenuto finalmente delle informazioni concrete su di lui.
"Lascia perdere amico, lo dico per te" disse Liam, ma non mi scoraggiai.
"Perché? Ogni volta che parlo con lui mi sento spensierato e felice" li incalzai tutti, se avevo a che fare con uno psicopatico e non mi volevano aiutare allora tanto valeva chiudere i rapporti.
"Credo di essere quasi innamorato" continuai esagerando, nessuno rispose."Ma se avete solo lo stesso corso insieme? Tra l'altro lui ha 24 anni" disse Zayn, quello scioccato in quel momento ero io.
"Che cosa? Louis ha 24 anni? Ma-"
"Sì, si è iscritto all'università l'anno scorso ma solo quest'anno ha iniziato il corso di storia e filosofia." Mi interruppe Liam.
"Comunque sia, come fa a piacerti? Non vi siete mai parlati, o sbaglio?" mi chiese Niall ancora più turbato.
Decisi che meritavano di sapere la verità, con quasi un mese di ritardo ma oh, ogni cosa a suo tempo e meglio tardi che mai.
"In realtà..." mi bloccai. Non mi ero resto conto che parlare della propria vita privata potesse essere così difficile.
"Cosa?" chiesero tutti e tre contemporaneamente.
"Abbiamo fatto sesso." E sospirai rumorosamente.Seguirono una serie di "COSA??" "QUANDO??" "CHEE??"
Dopo aver spiegato il tutto tra mille intoppi, sentii una sensazione di sollievo.
"Ma perché non ce l'hai detto prima?"
"Non lo so, non l'ho ritenuto necessario?""Ragazzi a questo punto, credo che Harry debba sapere chi è Louis." Disse Niall un po' afflitto, 'bingo.'
"Cioè?" feci il finto tonto anche se sapevano benissimo che morivo dalla voglia di saperlo. Avevo giocato bene le mie carte.
"Non è una cosa così terribile, insomma anzi credo che sia una cosa anche piuttosto diffusa-"
"Niall arriva al punto." Dissi io, Liam e Zayn si lanciavano occhiate che dicevano 'dirglielo sarà la cosa giusta da fare?'"Louis è il figlio di un mafioso. Nessuno sa con precisione se è il figlio adottivo di John Franzese o Mark Castellano perché non si sono mai permessi di indagare." Per un attimo mi si gelò il sangue nelle vene, anche Josh Welburn era il figlio di un mafioso, ma non di questi due.
"Questo è?" risposi indifferentemente, mi aspettavo una cosa più elettrizzante, rimasi quasi deluso.
"'Questo è?' Ti rendi conto che è il figlio di un mafioso e che se vuole posso ritrovarmi con una pallottola in fronte da un momento all'altro?" disse scandalizzato Zayn.
"I mafiosi non sono stupidi e di certo non scherzano ma nemmeno attirano l'attenzione, non perdono tempo per i capricci dei figli, agiscono solo se subiscono torti. E poi se Louis è il figlio di un mafioso non vuol dire che lo sia stesso lui." Spiegai chiaro e tondo, certo, avevo anch'io paura della mafia e delle organizzazioni illegali, ma dopo Josh, quel mondo mi era sembrato la normalità. Mi guardarono malissimo.
"Harry, Louis non è affatto innocente, gira voce che spacci nell'università." Mi venne quasi da ridere, era per questo che avevano paura di lui? Però non li biasimo, quando c'è in ballo la parola 'mafia' è normale che tutti gli esseri umani farebbero un passo indietro intimoriti. Il rischio è troppo per essere corso, ma con Josh evidentemente il rischio non era mai stato abbastanza.
"Non credo, primo perché da solo non ce la farebbe, avrebbe bisogno di almeno un gruppo e poi non penso che sia così stupido da spacciare in una zona controllata come questa" Circa 50 metri dopo l'università infatti c'era la stazione di polizia.
Davo l'impressione di uno che se ne intendeva, perché un po' era così. Ma non riuscivo a capire lo stesso cosa c'entrasse Louis con la mia vita, come faceva a conoscermi?
Louis Tomlinson nascondeva altro, molto altro.
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𝐈𝐥 𝐬𝐚𝐩𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐚 𝐚𝐧𝐢𝐦𝐚 |𝐥𝐚𝐫𝐫𝐲|
Hayran Kurgu"ᴛʜᴇ ᴛᴀꜱᴛᴇ ᴏꜰ ʏᴏᴜʀ ꜱᴏᴜʟ" \𝙡𝙖𝙧𝙧𝙮/ {𝙗𝙤𝙮𝙭𝙗𝙤𝙮} ~𝙨𝙢𝙪𝙩~/𝙛𝙡𝙪𝙛𝙛/[+18] 𝙃𝙖𝙧𝙧𝙮 𝙎𝙩𝙮𝙡𝙚𝙨, 𝙪𝙣 𝙧𝙖𝙜𝙖𝙯𝙯𝙤 𝙘𝙤𝙣 𝙪𝙣 𝙥𝙖𝙨𝙨𝙖𝙩𝙤 𝙨𝙘𝙤𝙣𝙫𝙤𝙡𝙜𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙘𝙚𝙧𝙘𝙖 𝙞𝙣 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙞 𝙞 𝙢𝙤𝙙𝙞 𝙙𝙞 𝙙𝙞𝙢𝙚𝙣𝙩𝙞𝙘�...