la scritta

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Harry Potter si trovava nella sua stanza all'interno della torre dei Grifondoro.
Era beatamente immerso nei suoi ogni quando un leggero pizzicorio, talmente fastidioso da svegliarlo, si fece sentire sul suo polso.
Si alzò con i busto e si guardò il lembo di pelle dolente.
Lentamente comparvero sul suo polso due lettere.

-S.T.S.- lesse harry confuso e assonnato con la bocca ancora impastata dal sonno.

le lettere si erano impresse sulla sua pelle come un tatuaggio.
Si alzò di corsa dal letto e si mise di fretta la divisa e scese in sala Grande per la colazione senza neanche aspettare i suoi amici.
Appena arrivato, essendo ancora decisamente presto, non vi trovò nessuno se non la preside, con il suo solito sorriso birichino, la professoressa Cuma., sempre con la sua aria strana e scomposta, e il professor Snape, che oggi sembrava più irrequieto del solito, cosa che non incuriosì harry più del dovuto.

-Harry, caro ragazzo- lo chiamo la McGranitt -hai fatto buon sonno spero-

-si professore- rispose il grifondoro -signore, se non sono indiscreto... cosa succede al professor Snape?-

-tu sai cos'è il filo rosso, ragazzo?-

-no signore-

-vedi harry, ognuno di noi ha un filo rosso legato al mignolo della sua mano sinistra, un filo invisibile e impercettibile. Questo filo, ci collega alle nostre anime gemelle, al quale siamo destinati. Dato che nessuno di noi è in grado di vedere il filo rosso normalmente, per far si che  le anime gemelle possano trovarsi, all'età di 17  compaiono le sue iniziali sul nostro polso, vedi- la preside fece vedere il suo polso con le iniziami "G.G." -ci sono vari modi per trovarsi, fortunatamente non tutte le anime gemelle hanno la stessa eta, di conseguenza, l'anima gemella più grande sa che la sua controparte ha raggiunto i 17 anni e che ha la critta, quando la sua inizia a bruciare. E' per questo motivo che il tuo professore è così innervosito, il polso gli brucia per la prima volta, il che vuol dire che la sua anima gemella ha 17 anni compiuti e oggi ha ricevuto la sua scritta-

-e che farete ora?- chiese harry 

-troveremo il ragazzo o ragazza e parleremo con lui, chiaramente toccherà a Severus e la sua controparte decidere il da farsi, è chiaro che essendo così giovane frequenta ancora una scuola, e potrebbe risultare complicato per entrambi- Minerva notò in harry nervosismo e preoccupazione. -Harry, qualcosa non va?-

-q-quali sono ... le iniziali ... che ha sul polso il professor Snape?-

- attendi un secondo! Severus- Snape si avvicinò

-mi dica preside ... Potter-

-giorno signore- rispose harry intimorito

-mi mostreresti ancora il tuo polso, vorrei verificare una cosa- richiese la preside

Severus borbottò qualcosa sotto voce, e poi si alzò la manica mostrando le iniziali
"H.J.P." 

-spero solo che il mostriciattolo non mi crei troppi problemi, tks- 

Harry iniziò a tremare.

-tutto bene ragazzo? chiese Minerva

-ero venuto qui prima perché questa mattina è successa una cosa strana e volevo parlarle di questo e e potesse aiutarmi, ma dopo quello che mi ha spiegato e questo penso di aver capito  quello che è successo- 

-a cosa ti riferisci Potter?- tuonò Snape 

Harry lentamente si alzò lentamente la manica della divisa mostrando il suo polso ai due uomini.

 -le sue sono "H.J.P." ... Harry James Potter- deglutì - le mie "S.T.S." ... Severus Tobias Snape-

-no ... no... non puoi essere tu potter, non può essere-

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