Quei 6 Di Riverdale

Capitolo 9

L'ultima lezione passò molto, ma veramente molto velocemente, forse perché continuavo a pensare all'appuntamento che avevo con Cheryl. So che non era un vero e proprio appuntamento, ma solo il pensiero che dovessi stare ad un tavolo di Pop's sola con lei a mi dava una carica e una felicità incredibile, tanto da annebbiarmi la mente. Appena finì quella lezione corsi in palestra per il primo allenamento con le Vixens, volevo arrivare prima di tutte per stare con la rossa e, fortunatamente, c'era solo lei negli spogliatoi.

<<Ciao Cheryl.>> dissi io salutandola.

<<Eii t/n, come va?>> mi chiese lei mentre appoggiò il suo borsone su una panca.

<<Tutto bene, tu?>> dissi per tenere su la conversazione.

<<Tutto benissimo, direi. Ma penso che la Vixens arrivino in ritardo pure ora.>> ribattè Cheryl togliendosi la maglia e piegandola perfettamente.

Mi bloccai a quella vista a dir poco spettacolare. Non l'avevo mai vista solo in reggiseno, ma era molto meglio di come l'avevo immaginata. Rimasi bloccata per un bel pò lì da ammirarla.

<<T/n? Ci sei? Che stai guardando?>> mi chiese Cheryl capendo che la stavo osservando.

<<Io...Ehm...>> dissi io iniziando a balbettare e sudare freddo.

<<Sta guardando me.>> intervenne Veronica che sbucò da dietro la rossa parandomi il culo <<Non vedi come mi sta bene la divisa?>> continuò mia sorella vantandosi.

<<Si, certo, ci stai una favola. Vado a metterla anch'io. Ci vediamo in palestra. Tra 5 minuti>> disse Cheryl con un tono deciso e autoritario mentre andava a cambiarsi.

Mandai un gran sospiro di sollievo e inizia a respirare affanosamente mentre guardavo dritto negli occhi Ronnie.

<<Sei proprio sgamabile, idiota.>> mi disse Veronica prendendomi in giro e dandomi uno spintone.

<<Si lo so, c'è mancato veramente pochissimo, grazie Ronnie.>> le risposi io. Qualche volta sono davvero grata di avere una sorella come lei, una che si intromette e che sa come salvarti da situazioni come quella di poco fa. Se Veronica non ci fosse stata sicuramente avrei litigato con Cheryl e addio appuntamento da Pop's.

<<Hai visto Betty?>> mi chiese Veronica mentre si legava i capelli.

<<L'ultima volta che l'ho vista è stata in sala relax, non so che fine ha fatto poi.>> le risposi io <<Toglimi una curiosità Ronnie: fra te e Betty c'è solo una grande amicizia o c'è dell'altro?>> chiesi io a mia sorella. Quella domanda continuava a tornarmi in mente ogni volta che o Veronica o Betty si preoccupavano per l'altra. Erano così prottetive fra loro che tutti quanto le avrebbero scambiate per una coppia.

<<Eh? Cosa? No.>> mi disse lei con tono e espressione molto secchi, era quasi come se avessi scoperto qualcosa e lei dovesse trovare un modo per girare la frittata <<Ok ammetto che se si creasse una situazione un pò non d'amiche fra me e Betty io andrei fino alla fine, ma guardaci t/n, io sto con Archie e lei con Jughead e, cosa più importante, siamo felici quindi si, c'è solo una grande amicizia.>> mi disse Ronnie calmandosi da quello stato di rabbia che si era creato con quel suo "no" così decisivo.

Quello che feci dopo fu sorridere e annuire mentre mi cambiavo anch'io. La divisa mi stava una meraviglia, non avrei mai pensato di stare così bene nei panni di una cheerleader e invece ci stavo benissimo. Corsi in palestra per l'allenamento e non perchè speravo in qualche complimento da parte di Cheryl, nooo assolutamente.

<<T/n, t/n, t/n stai veramente benissimo.>> mi disse Veronica avvicinandosi a me e mettendomi in disordine i capelli. Ringraziai Veronica non smettendo di guardare Cheryl. Lei si era già morsa il labbro inferiore ben 5 volte da quando sono entrata in palestra con la divisa delle Vixens. 

<<Ok Vixens, iniziamo con i soliti 10 giri di corsa, poi passiamo allo streaching.>> disse Cheryl invitandoci ad iniziare a correre, cosa che noi fecimo subito.

<<L'hai visto anche tu o è una mia impressione?>> mi chiese Betty mentre correvamo, avvicinandosi a me.

<<Cosa?>> le domandai io abbastanza confusa.

<<Oh su sorellina, l'ho notato pure io.>> mi disse Veronica sbucando dal lato opposto di Betty.

<<Veronica, cazzo che spavento.>> le dissi io sussultando dalla paura <<Cosa ragazze? Cosa avete visto?>> dissi io sempre più confusa.

<<Cheryl non ti toglie gli occhi di dosso.>> disse Betty.

<<E continua a mordersi il labbro.>> ribattè Veronica.

<<Ah si, questo l'avevo notato. Comunque voi due mi fate paura.>> dissi io iniziando a correre più veloce per seminarle.

<<Lo sappiamo, siamo pur sempre B & V.>> disse Betty guardando Veronica.

<<No, noi due siamo V & B.>> disse Veronica iniziando ad arrabbiarsi.

<<In realtà siete due rompipalle.>> dissi io iniziando a guardarmi attorno.

Mentre osservavo tutto ciò che mi circondava incrociai gli occhi indubbiamente innamorati di Cheryl, che appena si accorse che la stavo guardando sorrise. Quel sorriso. Quel maledetto sorriso. E le farfalle in quel momento. Sarebbe stato tutto così fantastico se Veronica e Betty non avessero continuato a litigare per mettere prima la V o prima la B.

<<Veronica e Betty se non la smettete vi faccio fare altri 10 giri di corsa.>> urlò Cheryl stufa, senza togliere i suoi occhi dai miei. 

<<Va bene capo supremo, litigheremo più tardi.>> ribattè Veronica con un tono sarcastico.

Il resto dell'allenamento fu parecchio tranquillo: Veronica e Betty che si mandavo sguardi di sfida e io e Cheryl che non smettavamo di guardarci a vicenda.

<<Vixens, l'allenamento per oggi è finito ci vediamo mercoledì, stesso orario, andate pure a cambiarvi.>> disse Cheryl facendo concludere il mio primo allenamento <<Ah t/n, ti dispiace rimanere altri due minuti?>> mi chiese Cheryl successivamente, io annuii e poi lei aspettò che le altre Vixens se ne andarono negli spogliatoi per rimanere sole. 

<<Devi dirmi qualcosa Cheryl?>> le chiesi io. Lei non disse nulla, si avvicinò a me, mi prese per i fianchi e mi baciò. Fu tutto così veloce che realizzai quello che la rossa aveva appena fatto solo quando si staccò da me.

<<È da quando sei arrivata qui in palestra che volevo farlo.>> mi disse Cheryl facendomi arrossire <<Anzi è dal bacio dell'altra sera alla festa che volevo farlo.>> continuò lei. Ormai ero diventata un pomodoro bollente che stava per morire per colpa delle farfalle, ma non mi importava.

<<Ora vai, ci vediamo più tardi da Pop's.>> mi disse Cheryl dandomi un bacio sulla guancia e andandosene.