Capitolo 29

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Salutai Cheryl e iniziai ad andare verso la classe di matematica fermandomi prima al mio armadietto per prendere i libri.

<<Ciao cara.>> mi salutò Jughead facendomi spaventare.

<<Ma sei scemo?!>> dissi mettendomi una mano sul petto <<Mi ha fatto prendere un colpo!>>

<<Mi scusi, non era mia intenzione.>>

<<Ma che hai stamattina?>> gli domandai notando che era più strano del solito <<Ho capito, hai bisogno di soldi.>>

<<No. Ho una buona notizia per te.>> confessò.

<<È arrivata la mia ora? Oh no, ti prego non voglio morire.>> dissi io sarcastica e ridendo un po' subito dopo.

<<Ah ah ah. Ascoltami attentamente ora.>> Chiuse il mio armadietto tirandogli un pugno, mi afferrò per il braccio e mi trascinò verso il Blue & Gold.

<<Jug cazzo, che hai oggi?!>> chiesi urlando e provando a fargli mollare la presa visto che mi stava facendo male.

<<Ho un'opportunità.>>

<<Un'opportunità?>> ripetei io scocciata e confusa.

<<Si, un'opportunità. È dall'inizio di questa settimana che ne parlo con gli altri Serpents. Siamo finalmente arrivati ad una conclusione.>> disse lasciandomi con la suspence.

<<Non andare a scoppio ritardato. Muoviti e dimmi che conclusione e che opportunità.>>

<<Vuoi tu t/n diventar->>

<<Ma cos'è uno scherzo?! Jug non ci divento tua moglie, vatti a scopare Eve.>> gli urlai contro su tutte le furie bloccandolo da quello che stava dicendo. Mi alzai da dove ero seduta e andai verso la porta per andarmene.

<<Mi fai finire?>> domandò il barbone in bloccandomi di nuovo per il braccio <<Ti stavo chiedendo se volessi diventare una Serpents, non ti voglio come moglie, idiota.>> Rimasi sbalordita, non ci credevo. Jughead Jones, il re dei Serpents, mi aveva chiesto se volessi essere una di loro. So che può sembrare qualcosa di stupido, ma stavo aspettando questo momento dalla seconda elementare, quando Jughead mi disse testuali parole: "Sai, ho scoperto che mio papà è il re di una gang. Se entrerò a farne parte da grande, ti prometto che ti farò entrare anche a te, in un modo o nell'altro." Mi girai e guardai Jug che mi sorrise.

<<Quindi? Si o no?>>

<<OVVIO CHE SI COGLIONE!!!>> urlai per poi abbracciarlo. <<Jug mi hai migliorato la giornata.>>

<<Si va bene, ora staccati però, devo andare in classe.>> disse il barbone teso in quel mio raro abbraccio sincero.

<<Che lezione hai ora?>> gli domandai staccandomi da lui.

<<Matematica.>>

<<Uuu anch'io. Ci andiamo insieme?>> Lui annuì, prese le sue cose e andammo verso l'aula. Vidi Cheryl nel mentre che attraversavamo i lunghi corridoi della Riverdale High. Era davanti il suo armadietto e stava facendo la stronza con un primino che probabilmente l'aveva soltanto sfiorata. La salutai con un cenno del capo e lei mi mandò un bacio volante per poi continuare a fare ciò che stava facendo. Sorrisi. Mi piaceva davvero troppo quando Cheryl faceva la stronza, era così... Sexy, e così autoritaria. Accelerai il passo visto che, perdendomi nei miei pensieri sulla rossa, avevo iniziato ad andare molto più piano. Io e Jughead arrivammo in classe e ci sedemmo all'ultimo banco, il nostro preferito.

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