End Up Again - DIANA || H.S.

Trentuno.

POV di Harry

Sono già sotto le coperte e sto per spegnere il telefono, quando mi arriva l’ennesimo messaggio. Dovrei semplicemente tenerlo spento per sempre, ma spero in un suo messaggio o in una sua chiamata, anche se sono abbastanza sicuro che non arriverà nessuno dei due.

Prima di tenere premuto il tasto di spegnimento, guardo il mittente, e il mio cuore perde un battito. Smetto di respirare mentre lo apro e aspetto che il testo del messaggio appaia sullo schermo.

Da:Diana

So che non rispondi né alle chiamate né ai messaggi di nessuno, ma spero che tu legga almeno questo.

Voglio solo dirti che sono nel Tennessee, e che vorrei tu fossi qui con me, ad aiutarmi a ricostruire il mio passato, o il nostro.

Riesco a sentire il mio cuore pulsare più forte e velocemente del solito, mentre nella mia testa iniziano a sorgere domande e non so quale chiederle prima.

Cosa voglio sapere prima di tutto?

Da: Harry

Cosa diamine stai facendo nel Tennessee, Felicity?!

Indeciso su quale nome scrivere, opto per quello che non mi piace neanche un po’. Lei ha detto che non è più Diana, anche se ho salvato il numero nella rubrica con questo nome.

Oddio.

Non sarà colpa mia, vero?

La risposta non arriva, e temo che stia già dormendo. Ho bisogno che mi risponda. Mi sto agitando, e se qualcuno fosse nella stanza con me, potrebbe capirlo.

Mi alzo dal letto e cammino avanti e indietro, portando le mie mani ai capelli e tirandoli indietro, quando finalmente sento il fischiettio del mio telefono sul letto e mi precipito su di esso.

Da: Diana

Te l’ho detto, Harold. Voglio ricostruire il passato.

Ah, e… preferisco Diana.

Mi sta prendendo forse per il culo? Prima mi dice di chiamarla Felicity, adesso Diana. Cosa diavolo passa per la testa di questa ragazza?

Non la conosco più, e fa male.

POV di Diana

Anche se non mi aspettavo una risposta, mi è arrivata. Lo direi subito ad Emma, ma decido di tenerlo per me, al momento.

Da: Harry

Perché?

Adesso mi ritrovo in difficoltà, perché non so cosa rispondergli.

Conosco il motivo per cui voglio ricostruire il passato – tornare la stessa di prima e, magari, stare con lui –, ma non voglio dirglielo. È come regalargli una vittoria.

Dopo qualche minuto, arriva un altro messaggio, e mi rendo conto di non avergli ancora risposto.

Da: Harry

Allora?

A: Harry

Voglio semplicemente farlo.

Buona notte, Harry.

 

Mentre siamo seduti a tavola per fare colazione, il telefono di mia madre, che è accanto a me, inizia a squillare e vedo il nome di Anne spuntare sullo schermo. Lei lo prende e risponde, alzandosi e avvicinandosi al bancone, per poggiarcisi.