Prendiamo il libro di letteratura e iniziamo a studiare, quando sentiamo una chiave infilarsi nella serratura della porta, prima di aprirla.
Entrano nella stanza una signora castana e con gli occhi azzurri e una ragazza dalle stesse caratteristiche della prima, ma con le punte dei capelli azzurre e verdi. Lei ha le labbra più piene e il naso all’insù.
Le guardo con la bocca leggermente aperta mentre mi alzo per raggiungerle.
“Ciao, sono Felicity.” Dico alla ragazza, porgendole la mano destra e sforzandomi di sorridere.
Fa lo stesso prima di parlare, “Io sono Emma. Lei è mia madre, Tasha.”
La donna mi sorride e ricambio.
Mentre si abbracciano, la madre le raccomanda di stare attenta e di chiamarla almeno ogni due giorni, il che mi fa ricordare di chiamare la mia.
“Ti serve aiuto con le valigie?” le chiedo, quando si separano.
“Oh, no, tranquilla. Grazie.” Sorride.
Annuisco e, dopo aver preso il telefono dalla tasca, compongo il numero di mia mamma.
“Di- Felicity?” si corregge.
“Ciao, mamma.”
“Non mi hai più chiamata, è successo qualcosa?”
“Niente di particolare, sono stata impegnata con i compiti.”
“Sei sicura non sia successo niente? La tua voce è strana.”
“È solo un po’ di stress, mamma.”
Mi chiede altre quattro volte se sto bene o se c’è qualcos’altro, ma continuo a ripeterle le stesse cose prima di salutarla.
Taylor è andata via dopo che abbiamo finito di studiare.
“Quindi, com’è qui?” mi chiede la mia nuova coinquilina.
“È… è una noia, una tale noia.” Rispondo con un risolino.
“Oh.”
“Beh, ci sono delle feste nelle varie ville fuori dal campus o nelle confraternite, ma io non ci vado mai.”
“Come mai?”
“Semplicemente non sono un tipo da festa.” Le rivolgo un timido sorriso.
“Vedrò di farti recuperare. Si sente che sei stressata, hai bisogno di svagare. Non ci hai mai pensato? Credo sia una buona idea, andremo insieme. Anche Taylor, ovviamente.”
“Uhm… stai facendo tutto tu!” rido, lasciandomi andare a delle leggere risate.
“È vero, ma è ciò che ti serve.” Ride anche lei.
Mi stendo sul letto e accendo la televisione e faccio zapping alla ricerca di qualcosa di interessante, finché non crollo senza essermi cambiata e senza essermi messa sotto le coperte.
Sento qualcuno che mi prende e sposta, ma non ho la forza di aprire gli occhi, tanto meno di cercare di capire cosa sta succedendo.
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End Up Again - DIANA || H.S.
Fanfiction"Felicity" è una persona fredda e distaccata, ha solo una persona al suo fianco, l'unica che conosce i 'pochi' dettagli della sua vita; qualcuno la sconvolgerà con uno sguardo casuale per strada, continuando a farlo nei giorni con dei gesti molto pa...