L’allarme mi sveglia da un sogno che non riesco neanche a ricordare, svanisce nel giro di qualche secondo. Mi sento intontita, persa, come se non sapessi cosa fare prima e dove andare.
“Fel? Che ti succede?” il tono preoccupato di Taylor mi distoglie dai pensieri e fingo di non aver capito, mugugnando un “Eh?”
“Stai bene? Sei… strana.”
“Sì, sto bene.” Non proferisce parola e ci dirigiamo verso l’aula dove avremo la nostra prima lezione della giornata.
Quando arriviamo alla mensa, non ci sono tavoli liberi e non sappiamo dove sederci. Mentre ci muoviamo tra essi, sento la voce di Harry vicino a noi che ci invita a sederci con... loro. È con uno dei suoi amici con cui l’ho visto ieri per la seconda volta.
Voglio rifiutare, ma non c’è nessun altro posto dove sedersi e Taylor continua a pizzicarmi il braccio, cercando di obbligarmi ad accettare. Sbuffo e mi siedo di fronte a lui.
“Com’è andato ieri lo studio?” chiede con un ghigno sul viso.
“Senti, non ho intenzione di iniziare una conversazione. Sono seduta qui solo perché sono gli unici posti disponibili.” Rispondo, dura.
Alza un sopracciglio, ma poi annuisce. Uno strano bagliore nei suoi occhi manda un segno alla mia mente, facendo spuntare un cipiglio sul mio viso.
“Che antipatia, ragazza.” Si intromette il ragazzo accanto a lui, ma non mi va di controbattere, quindi alzo gli occhi al cielo. “Comunque, io sono Zayn.” Si rivolge alla mia amica, sorridendole.
“Sono Taylor.” Gli sorride lei di rimando.
Continuano la loro conversazione mentre sento lo sguardo di Harry su di me, come se mi stesse studiando. Mi sento a disagio, quindi cerco di sbrigarmi a mangiare.
Finisco il mio leggero pranzo e mi alzo per andare a buttare il vassoio, per poi tornare a quel tavolo. Tay mi guarda, incerta su cosa fare, poi si alza e ripete le mie azioni. Quando torna, prendo la mia borsa e inizio a camminare per raggiungere l’aula di religione, dopo aver detto un secco “Ciao” a quei due.
“Felicity, aspetta!” sono sicura che l’abbia detto solo per fare sapere il mio nome a quel tipo, ma, nonostante ciò, mi fermo e aspetto che mi raggiunga, prima di riprendere a camminare.
Taylor rompe il silenzio quando arriviamo nella mia stanza, “Dovresti davvero venire a vivere con me a casa mia, questo posto è squallido.”
“Più o meno come me. Sto bene così.”
“Non sei squallida…” la guardo male. “Hai solo un pessimo carattere verso certe persone.” Alzo un sopracciglio.
“Quegli occhi verdi mi infastidiscono. Non capisco perché.” Perché l’ho detto? Le do qualcosa di cui parlare e, inoltre, non devo lasciarmi tormentare da questi problemi inutili.
In realtà, è inutile che continua a dirlo, dato che ormai è quello che succede sempre.
“Sono talmente belli da metterti a disagio, da non sapere più come reagire. Ieri stavi balbettando di fronte a lui.” Ghigna.
Le rivolgo un’occhiataccia, facendole togliere quel sorrisetto dalla faccia.
“Allora, di cosa avete parlato tu e Zayn? Com’è?” le chiedo per cambiare argomento.
“Cosa- non hai ascoltato la conversazione?”
“No.”
Apre di poco la bocca. “Oh. Ha detto che è del Pakistan e ha parlato della sua infanzia e di com’è la vita lì.”
“In così poco tempo?”
“Fel? Poco tempo? Era tutto il pranzo… Sicuramente non avrà detto tutti i dettagli, ma buona parte. Dimmelo, cosa succede?”
“Non succede niente, davvero. Ho la mente offuscata di pensieri da Harry. Sai, oggi ho visto qualcosa nei suoi occhi, qualcosa che voleva mandarmi un messaggio. Ma non riesco proprio a decifrarlo…”
Sono turbata, si vede.
![](https://img.wattpad.com/cover/31436837-288-k555022.jpg)
STAI LEGGENDO
End Up Again - DIANA || H.S.
Fanfic"Felicity" è una persona fredda e distaccata, ha solo una persona al suo fianco, l'unica che conosce i 'pochi' dettagli della sua vita; qualcuno la sconvolgerà con uno sguardo casuale per strada, continuando a farlo nei giorni con dei gesti molto pa...