Mio amato serafino

Capitolo 56

Non sapevo cosa dire
O meglio,avrei voluto dire così tante cose che probabilmente mi avrebbero messo nella merda ancora di più,quindi stetti in silenzio per un po'.
Mi morsi il labbro per la ventesima volta pensando bene a cosa dire
"E se..mi rifiutassi?"
Volevo provare a tastare il terreno e a vedere quanto erano disposti a rischiare. 
Ferid sorrise e prese una cartellina appoggiata su un bancone lì vicino
"Vediamo,so che sei molto vicino a quell'omega con cui eri alla cerimonia giusto?
Quel Yoichi...poi vedo che hai legato con Kimizuki,ah si quel ragazzo con la sorella malata.
E anche con Shinoa e Mitsuba?
Ma com'è carina in questa foto, e poi...umh.."
Lo vidi aggrottare le sopracciglia finchè ad un certo puntò non spalancò gli occhi
"...e con Shindo Mikaela..?
Non dirmi che.." 
Oh no,cosa voleva dire quello sguardo?

Passó qualche secondo in silenzio "Ehm..cosa c'è che non va?"
Lui non sembrò neanche avermi sentito,ma cominciò a borbottare sotto voce e riuscii a capire solo alcune cose
"Non può trattarsi solo di una coincidenza...ma certo Shindo...avrebbe senso.Finalmente dopo tutto questo tempo..."       
Non c'è la feci più,dovevo sapere cosa c'entrava Mika
"Ferid cosa c'è che non va?"
La mia voce sembrò distoglierlo dai suoi pensieri,alzò lo sguardo verso di me
"Ah si scusa." p
Poi avvicinò la sedia finchè non me lo ritrovai a pochi centimetri da me
"Voglio che tu sia sincero ora,okay?" Deglutii forte,potevo immaginare cosa mi avrebbe chiesto.
"Questo Mikaela Shindo..è lo stesso con cui stavi in orfanotrofio 15 anni fa?"

Pensai ai vantaggi che mi avrei avuto se avessi mentito,e così decisi di essere sincero. 
"Non lo so,lui dice che non si ricorda di essere mai stato in quell'orfanotrofio con me."          
Abbassò di nuovo lo sguardo sulla cartellina
"Ah quindi è così..."
"Come? Tutto qui?
Non dubiti che io ti abbia mentito?" Cominciavo ad agitarmi,lui in tutta risposta chiuse di scatto la cartellina "Non ti sei mai chiesto cosa ci facevo io alla cerimonia del risveglio?" Annuii,certo che me l'ero chiesto. 
"Bhe ovviamente il mio intento principale era per vedere se tu fossi un campione riuscito
Ma in seconda istanza ero lì per mantenere la copertua del mio secondo lavoro"
"Secondo lavoro?"  lui annuii
"Io sono uno psicologo,e dato che sapevo che ci saresti stato tu,ho chiesto di partecipare per offire,diciamo 'supporto psicologico' nel caso c'è ne fosse stato bisogno"
Quindi era per quello che non era a conoscenza del fatto che anche Mika avesse due generi?
Però questo mi faceva venire un'altro dubbio,come mai a lui non lo seguivano?
"Quindi è per la tua capacità di leggere le emozioni che non dubiti delle mie parole?"                        
"Esattamente" 
Provai ad indagare 
"Ma cosa vi interessa sapere se il Mika dell'orfanotrofio è lo stesso che conosco ora?
Anche perchè da quanto ho capito,se anche il Mika di 15 anni fa è un successo,lui non dovrebbe essere qui con voi?"
Il cuore mi batteva all'impazzata.
E se avesse detto che il Mika di 15 anni fa era effettivamente con loro?
Il mio legame verso il Mika di adesso sarebbe cambiato?
Però il fatto che anche lui abbia due generi non può essere una coincidenza..
Mi guardò fisso negli occhi
"Purtoppo no
Dopo qualche settimana,il Mika di 15 anni fa è riuscito a scappare.
Era molto furbo quel ragazzino.."
Un sorriso spontaneo crebbe sul mio viso,cavolo quanto era vero
"Provando a fare delle ipotesi,sarà stato visto dalla famiglia Shindo che non poteva avere figli,e si saranno innamorati di quel viso angelico e l'avranno adottato"
Rimaneva un solo quesito
"E..perchè non si ricorda niente?"
Lo vidi riflettere un attimo               
"Le cause possono essere molteplici,ma penso che si tratti di un caso di rimozione, ossia la cancellazione di un ricordo o un evento traumatico perché non si è in grado di sopportarne l’angoscia"
Mi si strinse il cuore
Cavolo se così fosse Mika deve aver sofferto davvero tanto, e per giunta tutto solo alla tenera età di 5 anni.
Non potevo piangermi addosso io che ne avevo 20 di anni,dovevo farlo anche per lui.
Mi raddrizzai sulla sedia
"E se scopriste che sono la stessa persona?" 
"Domanda difficile a cui non so se risponderti"
Cercai di essere il più spontaneo possibile 
"E perchè no?
Tanto sono qui anche io,anche volendo non potrei parlarne con nessuno"

Mi scrutò qualche secondo e poi si avvicinò chinandosi verso di me
"Diciamo che questa è una prova di fiducia nei tuoi confronti..capisci cosa voglio dire?" annuii.
Per un po' avrei provato a fare il bravo.
Si allontanò da me con le braccia incrociate
"Vorremmo catturarlo,però c'è la possibilità che la polizia sospetti di noi,quindi di certo faranno due più due, e Mika-chan verrà sorvegliato 24 ore su 24."
Mi morsi il labbro. 
In cuor mio,sperai con tutto il cuore che fosse proprio come diceva Ferid.