Mio amato serafino

Capitolo 37

Ormai era già da qualche ora che io e Yoichi cercavamo una buona soluzione per l'università,ma la migliore sembrava essere quella a poca distanza da noi dove c'erano sia il mio indirizzo che il suo insieme.
      
"Yoichi basta, io direi di iscriverci qua.
Ormai non c'è rimasto molto tempo, se ritardiamo ancora rischiamo di non entrare"
"Va bene dai iscriviamoci"
"E con questo siamo ufficialmente universitari" dissi contento schiacciando il pulsante dell'invio.
"Finalmente!" disse Yoichi chiudendo un po' gli occhi.

Lo osservai attentamente, ma quello che aveva su collo era....un succhiotto?                                                                                                
Mi misi una mano sul cuore, ohh il mio piccolo Yoichi è diventato grande.

"Perché mi guardi con quello sguardo da mamma chioccia, Yuu?"
Scossi la testa "Niente scusa.
Ma piuttosto dimmi, tu e Kimizuki eh?"
 
"Bhe sì, la prima volta che ci siamo baciati è stato durante la serata al pub" disse un po' in imbarazzato "Avrei voluto dirtelo tutto subito, ma poi tu sei andato via macchina e il giorno dopo sei stato male"
 
"Yoichi stai tranquillo, non sono mica arrabbiato.
Ma passiamo alle cose serie"  mi avvicinai con una faccia seria "Lui com'è? Bacia bene? E' gentile? Perché se così non fosse il prossimo allenamento gli tiro una pallonata dritto sui..."

"No no Yuu calmati.
Lui è gentilissimo con me e molto protettivo.
Mi tratta come una bambolina" poi arrossii "E per come bacia.....direi dannatamente bene!"

Sorrisi dolcemente "Avete già fatto qualcosina...di più?" Scosse la testa "Non ancora, io vorrei comunque andarci piano.
Sai come è, non si sa mai" e poi partii il suo contrattacco "Ma ora ho io una domanda per te" disse guardandomi dritto negli occhi.
"Vai chiedimi tutto"

"Ti piace Mika, vero?" devo avere fatto una faccia perplessa perché continuò "Non fare il finto tonto, vedo come lo guardi e come lui guarda te"
"E...come lo guarderei scusa?" dissi ridendo. 
"Come se fosse l'ultimo pezzo di cioccolata sulla terra"

Oh cavolo, era una metafora importante.
"Da quanto l'hai capito?"
A questa mia conferma, lo vidi sorridere soddisfatto "Da dopo la partita cominciai ad avere qualche dubbio.
Mentre giocavate a calcetto vi scambiavate sguardi così carichi di affetto che per un momento ho avuto paura che mi soffiasse il ruolo di migliore amico" disse ridendo "Ma tu non mi hai mai guardato che se volessi spogliarmi di qualsiasi indumento, quindi in quel momento capii che la mia posizione era al sicuro"

"Quello non succederà mai Yoichi lo sai...e poi non lo guardo in quel modo!"

Sorridendo continuò "Poi quando l'ho visto accarezzarti la testa mentre eri svenuto a causa della febbre e con gli occhi a cuoricino ho capito che il sentimento era ricambiato"
Mi guardai un po' le mani "Tu...dici?"
 
Lui annuii con vigore "Certo che sei tonto di Yuu, non riesci mai a capire quando qualcuno prova interesse nei tuoi confronti. Ora che lo sai fai il primo passo"       
"Ecco veramente...." e gli raccontai di quello che era successo il giorno prima lasciandolo a bocca aperta "Ma è fantastico Yuu! Potevi dirmelo che oggi pomeriggio dovevi vederlo, avremmo fatto un altro giorno"

Scossi la testa.

"No Yoichi. Non voglio trascurarti.
Volevo stare un po' con te come ai vecchi tempi. E poi lo vedo domani mattina"
"Comunque è una bellissima cosa!
Qui c'è una piscina giusto?
Che ne dici se per festeggiare andiamo a farci un bagnetto?"

Sorrisi "Mi sembra un'ottima idea. Vado a mettermi il costume"
   
15 minuti eravamo a mollo nell'acqua della piscina.
"Come si sta bene" dissi galleggiando con il corpo al pelo dell'acqua.
"E' vero. Essendo poi una piscina al chiuso l'acqua è anche riscaldata."
"Penso che potrei stare qui finché non mi si staccano mani e piedi.
Comunque hai chiesto anche agli altri?"
 
Yoichi annuii "Kimizuki dovrebbe essere qui a momenti, Shinoa anche sarà qui a breve mentre Mitsuba non riesce a venire. Tu hai chiesto a Mika?"
"Sì ma non ha ancora risposto. Probabilmente starà studiando, non penso verrà" dissi con un po' di dispiacere nella voce.

Dopo 5 minuti arrivarono quasi in contemporaneamente Shinoa e Kimizuki che si buttarono in acqua.

Vidi il rosa salutare il mio amico con un dolce bacio e istintivamente pensai a Mika.            
Avrei voluto vederlo.

"Ciao Yuu" mi salutò avvicinandosi Shinoa "Ciao Shinoa"
"Ho saputo che oggi hai avuto una visita con Iki...come è andata?"  gli raccontai quello che ci eravamo detti "Ma è una splendida notizia Yuu. Non sei felice?"
"Sì, sì lo sono"

"Oi Yuu facciamo una gara di velocità" ci interruppe il rosa.
"Oh oh? Vuoi proprio essere sconfitto davanti a Yoichi?"
"Stai tranquillo, l'unico che perderà qua sei tu".

Ci attaccammo ai bordi della piscina mentre Yoichi faceva il conto alla rovescia "Pronti...via!".
Partimmo in contemporanea, ma purtroppo le lunghe leve dell'alpha lo fecero vincere di un soffio.

"Ben ti sta Yuu" mi guardò trionfante il rosa.
Sorrisi con un leggero fiatone "Ti ho fatto vincere solo per non farti scadere davanti a Yoichi"
"Certo, e io sono Babbo Natale"
"Ah sì? Allora aspetta che ti faccio la lista di ciò che vorrei"
 
"Io invece propongo una sfida a cavalluccio" disse Shinoa battendo le mani.
"Bello ci sto!
Io sulle spalle di Kimizuki e Shinoa sulle spalle di Yuu." rispose entusiasta il mio amico.

Mi avvicinai alla ragazza "Vediamo di non perdere" dissi girandomi e abbassandomi per farla salire sulle mie spalle.
Era leggerissima. 
"Bene che la sfida sulle spalle...abbia inizio!"
                    
Yoichi e Shinoa cominciarono a spintonarsi ridendo mentre io e Kimizuki da sotto facevamo il tifo per i nostri rispettivi partner.
Erano in parità, così attaccai il punto debole di Yoichi, facendogli il solletico sotto la pianta del piede.

"Ei no Yuu..ahaha...questo è gioco scorretto...ahaha" mentre lo vedevo cercare di mantenere l'equilibrio pregandomi di smettere, sentii un profumo che mi fece fermare subito.

Mi girai verso l'entrata e un sorriso si allargò sul mio viso, Mika era arrivato.

Nel mentre Shinoa aveva approfittato dello sbilanciamento dell'omega per farlo cadere
"Abbiamo vinto!" urlò Shinoa porgendomi la mano per fargli battere il cinque.

La aiutai a scendere e poi uscii dalla piscina per andare dal biondo.

"Ei Mika alla fine sei venuto" dissi sorridendo
"Sì ma sono solo passato a fare un saluto mentre andavo da Lacus e Renè" disse in tono freddo.

Oh...io speravo che restasse qui con me.

"Ah, certo va bene"
Non sapevo cosa fare.
Avrei voluto baciarlo ma lui era distaccato e non mi guardava neanche negli occhi.
Che ci avesse ripensato?
Forse si era pentito di avermi baciato ieri?

"Allora..ci vediamo domani mattina?" dissi timoroso di sentire la risposta.
Finalmente mi guardò negli occhi e sorrise un poco

"Certo, alle 10 vengo a bussarti io, okay?"
Mi sentii un poco più sollevato, così gli diedi un timido bacio sulla guancia e tornai dagli altri.