Capitolo 55

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Era ormai passato qualche giorno da quando ero tenuto 'come un prezioso ospite' come diceva Ferid,durante i quali rimasi confinato in camera,vedendo solo Crowley quando mi portava da mangiare.
Così un oggi gli chiesi
"Si può sapere perchè devo stare rinchiuso qui senza fare niente?"
Lo vidi scuotere le spalle
"Ferid dice che devi ristabilirti totalmente dal calore,altrimenti i tuoi esami sarebbero sballati".
Mi irrigidii all'istante
"Esami? Che genere di esami?"
Per quanto insistetti,lui non mi disse nient'altro e se ne andò,lasciandomi un'altra volta solo.        
Mi buttai sul letto,cercando di ragionare. Quanto tempo dovrò stare qui?
Ci sarà un modo per scappare?
Questo mi fece venire in mente Eiji.
Chissà cosa gli era successo..
Non l'avevo più visto, e per quanto mi disgustasse il suo lato da psicopatico,ero preoccupato per l'Eiji con cui amavo scherzare durante gli allenamenti,ed ero sicura che quel suo 'io' ci fosse ancora da qualche parte.
Chiusi gli occhi, e per la milionesima volta immaginai i volti dei miei amici...e di Mika.                        
Mi premetti le mani sugli occhi frustrato,perchè proprio ora che stava andando tutto così bene?  
E' proprio vero quando si dice che non capisci il valore di una cosa finchè non la perdi.
Ma non li avevo persi giusto?
Prima a poi gli avrei rivisti no?
Sentii gli occhi inumidirsi,ma mi rifiutai di piangere.
No,non sarebbe la successa la stessa cosa di 15 anni fa,dovevo fare qualcosa per cambiare la mia situazione, e in fretta anche.
Mi sedetti sul letto a gambe incrociate, e cercai di schiarirmi i pensieri.
Da quanto ho capito,sicuramente non mi uccideranno perchè sono troppo importante, e questo mi dava un po' di libertà.
Almeno so che se provassi a fuggire,non mi sparerebbe a vista.
Poi mi venne un brivido,quando mi venne in mente una frase scritta sul libro di Stephen King Le notti di Salem ,'esistono sorti peggiori della morte'. 
Cavoli Stephen,ti sembra il modo di venirmi in soccorso questo?
Non potevo farmi bloccare
Non potevo avere questo destino
Non lo avrei assolutamente accettato,mai e poi mai. 
Mi fusi il cervello a furia di pensare a una soluzione,ma l'unica cosa che riuscii ad elaborare,furono domande senza risposta,finchè il mio cervello,probabilmente per far finire questo pietoso spettacolo di auto-distruzione,si spense,facendomi addormentare.
A svegliarmi il giorno dopo,fu un persona che bussava energicamente alla mia porta. 
Decisi di far finta di dormire,magari se ne sarebbe andato.
Dopo qualche altro colpo la persona in questione parlò
"Forza Yuu-chan è ora di svegliarsi!
Oggi sarà una giornata meravigliosa"
Dato che non rispondevo Ferid aggiunse "Umh..deve aver il sono leggero. Bene,Crowley puoi svegliarlo tu per favore?"  
Spalancai gli occhi e saltai seduto sul letto  "Non è necessario..sono sveglio"
"Ohh meno male che ti sei svegliato da solo,anche perchè se no avrei dovuto andare a cercare Crowley chissà dove" disse entrando.
Lo guardai male,che stronzo mi aveva fregato. 
Sbadigliano chiesi "Bhe che succede?
Vi siete finalmente ricordati che mi stavate tenendo qui inutilmente e ora volete liberarmi?
Che gentili,quindi ora se non vi dispiace.."
Sorrise
"Mi dispiace che tu ti sia sentito trascurato,ma dovevamo aspettare che i tuoi ormoni presenti nel sangue a causa del calore si calmassero.
Ma non ti preoccupare,oggi potrai fare qualcosa di diverso"
Ahia
"Che cosa nello specifico?"
Si girò e uscii dalla mia camera
"Vestiti e seguimi di sotto,non pensi sia meglio scoprirlo con i propri occhi?" 
Lo fulminai con lo sguardo,ma feci come mi aveva detto,dopotutto dovevo mostrarmi collaborativo.
Andai davanti al mio 'armadio' e guardai i vestiti tutti uguali che cerano lì dentro,ovverro semplici felpe grigie con delle t-shirt e pantaloni della tuta del medesimo colore,sospirai e mi misi in posizione pensierosa con le mani sui fianchi
"Umh..immagino che sia qualcosa di importante. Però sono indeciso tra il frack e lo smocking?
E poi il papillon o la cravatta?"
Pensai per qualche secondo
"Ah cavolo non lo so proprio.
Penso quindi che opterò per lo stile casual" dissi prendendo la felpa,una maglietta a maniche corte e i pantaloni della tuta.                
Poi guardai Ferid che aveva un sorriso divertito sul volto
"Eccomi sono pronto"
Mi aspettavo che saremmo scesi in una specie di,non lo so,mensa,ma finimmo in una sala molto simile alla 'sala del te' ,ma questa assomigliava molto di più ad un ambulatorio medico.
Cercai di non farmi prendere dal panico,dopotutto me lo aspettavo.
Ferid mi mostrò orgoglioso la sala
"Ecco qua dove la magia della creazione del siero avviene"  
Mi guardai intorno
"E' un posto abbastanza piccolo"
Lui annuii
"Certo. Questa è solo una delle sedi in cui si produce."
Cazzarola,chissà in quanti altri posti c'erano laboratori come questo
"Quindi,vuoi farmi fare il tour del vostro impianto?" 
"In realtà pensavo avessi qualche domanda da farmi prima di iniziare"  Iniziare...un brivido mi scosse la spina dorsale 
"In effetti le avrei,ma non so se voi potrete rispondere in realtà"
"Ah si e come mai?" 
Mi strinsi nelle spalle
"Non penso che rivelerete dell'informazioni top secret a chiunque" 
"Tu fammi pure le tue domande,sarò io a decidere cosa rivelarti e cosa no"                  
Mi mossi da un piede all'altro a disagio "Bene ecco la prima.
Di cosa è fatto il siero?" lui mi fece segno di sedermi
"No grazie preferisco stare in piedi"
"Io invece preferisco che tu ti sieda" disse sorridendomi,che sorriso inquietante.
Feci come mi aveva detto
"Diciamo  semplificando molto,che il siero è composta da filamenti di Dna di omega e alpha.
Sai come avviene la clonazione?"
"So che permette di duplicare un essere uguale a quello di partenza" lui annuii
"Esatto, si ha il prelevamento della cellula uovo dalla,diciamo,mamma che terrà in grembo l'essere clonato.   
Dalla cellula uovo viene estratto il nucleo,poi da un secondo soggetto vengono prelevato cellule staminali,da cui si tiene il nucleo che verrà poi inserito nel citoplasma della cellula uovo della madre.
Alla fine questa nuova cellula verrà inserita nel grembo della madre per farla crescere"
"Bhe,grazie per questa lezione di biologia ma cosa c'entra?" 
"Il meccanismo che usiamo per creare il siero è lo stesso.
Il dna è composta dall'involucro di un alpha e dal nucleo di un omega.
E poichè la cellula e il nucleo contengono quasi tutte le infromazioni genetiche,il soggetto svilupperà un dna misto"
Cercavo di capirci qualcosa
"Ma questo..come è possibile?
Nel senso nel mio organismo è già presente un tipo di dna,quindi se due dna diversi di dovessero scontrare.." spalancai gli occhi arrivandoci da solo "Oh.."
"Esatto. Quando due dna diversi si incontrano si ha un fenomeno chiamato 'apoptosi' cioè la morte cellulare programmata.
Di norma,è essenziale per il corretto sviluppo dell'organismo e per la sua stessa sopravvivenza,ma in questo caso,entrambi i tipi di cellule individuano se stessi come nemico,distruggendosi."
Mi passai una mano nei capelli "Cavolo,non pensavo che le cellule potessero avere una crisi di identità"
"Quindi puoi capire come mai la percentuale di successo sia così bassa, e come mai voi successi siate così preziosi"
"Però di questo passo non riuscirete a" dissi virgolettando "mettere in atto il vostro piano di.." aspettai che lui finisse la frase per me,dato che non mi aveva ancora detto niente.
Sorrise furbo
"Il nostro scopo è donare il doppio genere a quante più persone possibili,per poi prendere il controllo del pianeta"
Ma che follia
"Per poi cosa? Pensate che gli dei scenderanno qui a stringerci la mano e a congratularsi con noi?"
Se la pensavano davvero così,erano solo un branco di matti
"A noi basta dara una dimostrazione del fatto che l'umanità è superiore ai branchi di animali ai quali ci paragonano"
Mi passai una mano sul viso,okay erano ufficialmente pazzi.
Mi morsi il labbro frustrato
"Davvero non vi capisco."
Mi venne un terribile sospetto
"Quindi io cosa vi servo?"
Avevo davvero paura della sua risposta,ma non saperlo mi stava facendo morire d'ansia. 
Lui sorrise come un bambino che vede i regali sotto l'albero
"Siamo sicuri che grazie a quelli come te,che sono riusciti a  sviluppare naturalmente entrambi i dna,il siero diventerà più efficente"
Sbiancai
"Quindi ora sono la vostra sacca ambulante di dna giusto?"
Il suo sorriso si allargò "Precisamente"

Mio amato serafinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora