Capitolo 4

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Dopo aver sorpassato la porta e aver sceso parecchie scale, ci trovammo in una specie di anfiteatro romano di piccole dimensioni.

Seduti sulle gradinate c'erano moltissimi ragazzi e ragazze della nostra età, creando un colpo d'occhio davvero niente male.

Guardammo il nostro cartellino e ci dirigemmo nel settore indicato; una volta seduti, cominciammo a guardarci intorno.

"Wow c'è... davvero tanta gente" dissi io.

"Per forza Yuu, qui ci sono tutti i 20enni di Tokyo "

"Ah giusto" risposi, dandomi dell'idiota.

Dopo diversi minuti in cui l'anfiteatro si riempì ulteriormente, una voce si levò più alta delle altre "Benvenuti alla cerimonia di scoperta del vostro genere secondario"

I nostri visi si girarono automaticamente dalla fonte, e cioè da un uomo al centro dell'anfiteatro.

"Io sono Ferid Bathory, e ora vi spiegherò in breve in cosa consisterà la cerimonia.

Tra poco raggiungerete, a seconda del vostro settore, uno di questi 5 corridoi, alla fine del quale ci sarà un officiante che vi taglierà il polso con una lametta, poi raccoglieremo un litro del vostro sangue e..."

Un litro di sangue!? Ma sono pazzi!

A dar voce ai miei pensieri, furono altri miei coetanei "UN LITRO DI SANGUE?!"

"MA NON SCHERZIAMO"

"NON MI SOTTOPORRO' MAI A UN TEST DEL GENERE"

Yoichi al mio fianco tremava "E-ecco perché m-mia sorella non m-mi ha voluto raccontare come a-avveniva la cerimonia"

In tutto questo trambusto, Ferid fece un sorriso a trentadue denti "E infatti non è così. Scherzetto! Ci basterà solo una goccia del vostro sangue"

Borbottai un "Perché ha dovuto dirci una bugia?"

E subito dopo quell'uomo dai capelli argentati disse: "Ogni anno le reazioni sono impagabili", quasi come se mi leggesse nel pensiero. Inquietante.

"Nessuno che chiede a cosa serve il vostro sangue? Non siete un'annata molto spigliata.

Allora ve lo dirò io; versando una goccia del vostro sangue in una coppa riempita con un liquido speciale, esso cambierà colore a seconda del genere. Se si tinge di rosso allora vuol dire che siete un alpha; verde vuol dire che siete un omega; giallo se siete un beta. Avete domande?"

Dato che nessuno rispose continuò "Bene, ora ordinatamente e senza spingere, dirigetevi nel corridoio del vostro settore"

Ci mettemmo in fila, Yoichi davanti e io dietro.

"Siamo nel ventunesimo secolo e dobbiamo ancora usare il sangue? Cosa siamo nel medioevo?" dissi io ad alta voce.

"Ehm ehm, se posso permettermi" disse una voce molto delicata alle mie spalle.

Mi girai, e vidi una ragazza dagli occhi molto particolari, quasi viola e i capelli color glicine, probabilmente tinti.

Senza che io le rispondessi al suo tentativo di intromettersi, questa proseguì alzando l'indice verso l'alto e mettendo la mano libera dietro la schiena "I generi secondari sono una particolarità della razza umana fin dagli albori.

E ovviamente con il passare del tempo la cerimonia è cambiata, ma hanno mantenuto questo carattere di arcaicità per rimarcare l'ancestralità del genere secondario e le emozioni quasi primordiali che scaturiscono da esso."

Un'altra voce proveniente da dietro la lilla disse: "Sempre pronta a elargire saggezza al primo che passa, eh Shinoa?" ma nel suo caso, non riuscivo a vederla in volto perché erano alte uguali.

"Oh avanti Mitsuba, sai che amo mettermi in mostra" disse girandosi verso una ragazza dagli occhi blu e i capelli biondi fermati in due codini.

"Ei, a chi hai dato del primo che passa?" risposi un po' risentito, guadagnandomi un'occhiataccia dalla bionda

"Su su scusala, ma Mitsuba ha qualche difficoltà a parlare con essere umani di sesso maschile"

"Oi Shinoa che stai insinu-" cominciò a dire la bionda, ma la lilla la interruppe.

"Quindi farò partire io le presentazioni" disse allungando una mano verso di me e sorridendomi "Io sono Shinoa Hiragi e lei è Mitsuba Sangu"

Sangu, Hiragi? Avevo già sentito questi cognomi da qualche parte.

"Piacere" disse Yoichi stingendole la mano "Io sono Satome Yoichi e lui è Yuichiro Amane"

Ecco qua i primi tre personaggi importanti per questa storia (ovviamente il terzo a cui mi riferisco è la nonnetta)

Spero che la storia vi stai piacendo e dal prossimo capitolo la storia inizierà a farsi,spero,interessante.

Mio amato serafinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora