Prende le mie mani e le stringe nelle sue <<Piccola, non è il momento adatto, te lo dirò ma non adesso>> ma come non è il momento adatto? Mi bacia dolcemente nella guancia <<Ti voglio bene ok?>> dice mentre si allontana <<Anche io Lu', tantissimo>> rimango di nuovo sola e mi perdo nei mille pensieri <<Signorina, la biblioteca sta chiudendo>> accidenti ma che ore sono? E' già l'ora di cena <<Mi scusi, non avevo visto l'orario>> raduno i miei libri e di fretta e furia esco dalla biblioteca, apro la porta e sbam! Vado a sbattere contro una ragazza <<Scusami, ti ho fatto male?>> chiedo aiutandola ad alzarsi da terra, poverina le ho proprio dato una bella botta <<No tranquilla non preoccuparti>> menomale mi sarebbe dispiaciuto molto <<Hem, ciao>> mi saluta e torna per la sua strada.
Raggiungo gli altri nel salone e il cuore si blocca, al tavolo seduto con Mati c'è Klaus. Mati mi vede e ignara del nostro bacio e della lite mi fa cenno di raggiungerla, accidenti! Mi siedo nell'unico posto vuoto, che ovviamente è quello accanto a Klaus, a volte la vita sembra che faccia di tutto per mettermi in difficoltà <<Dov'eri finita? Tom ha chiesto di te>> domanda curiosa <<Ah, ero in biblioteca>> rispondo cercando Tom con lo sguardo <<Iris, così non va bene però!>> esclama scioccata <<Cioè?>> domando confusa <<Siamo entrate insieme in biblioteca alle tre e sei uscita di lì alle otto di sera! Capisco che ti prepari per la partenza, però così esageri!>> dice tutto d'un fiato <<Parti? E dove vai?>> domanda di getto Klaus <<Torno a casa>> rispondo senza guardarlo <<A casa? E per quale motivo?>> ma perché ad ogni sua minima domanda la faccia mi si colora di rosso, accidenti. Si accorge del mio colorito e mi sorride compiaciuto <<Perché tra pochi giorni compierà diciotto anni>> dice felice Mati, è più emozionata di me <<Tesoro eccoti, ti ho chiamata cento volte ma hai il cellulare irraggiungibile>> dice Tom, cerco il telefono nella borsa ed ha ragione, è spento <<Non mi sono accorta, mi dispiace>> dico goffamente, si china e mi bacia dolcemente sulle labbra, sento gli occhi di Klaus puntati <<Ci vediamo dopo cena, però stasera vieni tu da me, tanto siamo soli, ok?>> sussurra ed io mi limito ad annuire <<Buon appetito a tutti>> dice garbatamente e poi raggiunge i suoi amici, cala un silenzio imbarazzante e quindi mi decido a mangiare velocemente e andarmene <<Scusate corro in camera devo ancora fare la doccia, buona notte ragazzi a domani> tutta la scuola è ancora a tavola, hanno servito solo la prima portata ma per come mi sentivo a disagio ho mangiato anche troppo.
Che bello posso farmi una doccia rilassante e senza fretta, apro il rubinetto dell'acqua calda e lentamente entro in doccia è bellissimo e così rilassante <<Iris!>> sento gridare <<Chi è?>> urlo nel panico <<Muoviti ad uscire dalla doccia>> non voglio crederci, ma che ci fa lui in camera mia e come cavolo ha fatto ad entrare?
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