Mi stropiccio gli occhi gonfi per i litri di lacrime versate la sera precedente <<Sabri...mi scoppia la testa fai piano ti prego>> mi lamento e subito si incupisce <<Coniglietta, i problemi lasciali sotto le coperte! Il nostro giorno è arrivato e nessuno al mondo può rovinarcelo!>> esclama euforica <<Credo che Klaus mi abbia lasciata>> si blocca di scatto e mi guarda triste <<Oh merda!>> abbasso la testa e le lacrime iniziano di nuovo a straripare dai miei occhi <<Ma figurati se Klaus ti ha lasciata, siete come culo e camicia, che è successo di così grave?>> apro la bocca per spiegarle l'accaduto ma vengo interrotta <<Me lo racconti in aereo ok? Adesso alza quel culone e muoviti!>> e così faccio, apre l'armadio e mi tira un vestito a caso <<Indossalo e andiamo!>> le sorrido, trova sempre il modo di rallegrarmi anche quando il mondo intorno a me va a pezzi. Saluto lo zio Var, mio padre ci accompagnerà in aeroporto, saliamo in auto e partiamo <<Ragazze, le regole le conoscete!>> dice guardandoci dallo specchietto retrovisore <<E Iris, piccola mia, per qualsiasi cosa e a qualunque ora se hai bisogno non esitare a chiamarmi>> lo ringrazio con tutto il cuore, non avrei mai immaginato che la mia partenza mi avesse fatta soffrire così tanto <<Arrivate! Fate le ragazze responsabili e non parlate con gli sconosciuti lo sappiamo benissimo che i ragazzi italiani ci provano con tutte>> ridiamo <<Ok papà, ti voglio bene e grazie mille per questa preziosa opportunità!>> lo abbraccio forte e poi con le valige in mano iniziamo a correre a più non posso nella speranza di non aver perso l'aereo <<Eccolo è quello!>> grido, afferro Sabrina per mano e la tracino velocemente con me <<Giusto in tempo signorine, l'aereo decollerà tra dieci minuti, i vostri biglietti prego>> la ragazza controlla i biglietti e poi ci fa cenno di entrare <<WOW...>> sono in aereo, sono in aereo da sola con Sabrina, ci sediamo e prima di spegnere i cellulari invio un messaggio a Klaus, lui non mi ha mai piu scritto "Ciao, volevo dirti che sono in aereo, mi dispiace averti fatto soffrire in quel modo ma credimi quando ti dico che ti amo, perché é la verità " premo invio e con mio grande stupore il cellulare vibra di nuovo, ho le mani che mi tremano per l'ansia, è Klaus, ha risposto al messaggio: "Goditi il viaggio, era il tuo sogno no? Beh, il mio eri tu ma adesso non credo che stare con te sia la cosa migliore, addio Iris" no, non é possibile non lo ha scritto veramente! Non voglio crederci, sono distrutta.
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