Mi fissa serio senza aprire bocca, é deluso <<Che cosa significa?>> rompe il silenzio agitando la piccola ampolla, corro e la prendo mettendola al sicuro <<Non hai il diritto di guardare nel mio cellulare e frugare tra le mie cose!>> grido <<Invece posso! E guarda che cosa ho scoperto: mia figlia che per un ragazzo volta le spalle alla sua famiglia, la famiglia che per lei ha fatto di tutto!>> le gambe mi tremano e le mani iniziano a sudare <<Ascolta papà, qui non si tratta di voltare le spalle a nessuno, Klaus mi ha portato il ricordo di sua madre>> non riesco a finire la frese perché scoppio a piangere <<Il ricordo dove ci sono gli ultimi istanti di vita di mamma>> mi asciugo le lacrime <<Mi ha detto che Delphini ha provato ad aiutare mamma a scappare e quindi non é colpevole come suo padre! Per mostrarmi che Klaus non ci combina niente in tutto questo!>> mi soffio il naso, mio padre continua a fissarmi <<Perché mi fai questo?>> sussurra con voce spezzata, corro ad abbracciarlo <<Papà capisco che questo é è rimarrà sempre una ferita inguaribile, ma devo farlo, lo amo capisci? Mi sono innamorata perdutamente di Klaus e lui uguale con me, vorrei dargli una possibilità, non lo faccio per fare un torto alla mia famiglia, lo faccio per amore>> sbuffa a lungo e mi allontano di qualche passo <<Mi dispiace papà, ma devo farlo>> sussurro in lacrime <<No!>> dice <<Lo faremo insieme, non ti lascerò sola ad affrontare gli ultimi istanti di vita di tua madre>> si asciuga una lacrima con il dorso della mano <<Non devi papà, ti farai solo del male>> lo prendo per mano <<Allora affronteremo questo dolore insieme piccola mia>> amo mio padre, é opprimente, geloso e ansioso ma é solo il frutto di tutto il dolore che ha dovuto affrontare da solo, gli é stato strappato l'amore della sua vita ed é dovuto crescere a velocità della luce accudendo una piccola creaturina senza l'aiuto della sua dolce metà. Sono orgogliosa di lui e forse adesso che ci penso, non sono mai riuscita a trovare il vero amore, ed ho dovuto aspettare l'arrivo di Klaus, perché crescendo con mio padre avevo degli standard troppo alti. Lui é sempre stato il mio principe con i capelli d'oro, sempre pronto a farsi in mille per me, il mio scudo, la mia famiglia. Prima di uscire di camera mi viene un'idea, corro a prendere l'altra ampolla, quella che mia madre mi ha lasciato come regalo per i miei diciotto anni, la guarderemo dopo il ricordo di Delphini, magari riuscirò a tirarci tutti su di morale. <<Non hai ancora guardato i ricordi di tua madre?>> domanda stupito <<Già papà, volevo farlo con te, non ti avrei mai e poi mai privato di una gioia simile>> dev'essere doloroso ma altrettanto bello poter rivivere i ricordi dell'amore della tua vita, ho i brividi al solo pensiero <<Papà...>> lo guardo con gli occhi colmi di lacrime <<Dimmi piccola>> dice dolcemente <<Sei il mio esempio di vita, non so come sei riuscito ad affrontare tutto questo, ti voglio così bene>> gli salto in collo e lo abbraccio forte e lui ricambia subito <<Piccola credimi, ci sono riuscito solo grazie a te, perché avevo l'altra metà del mio cuore da accudire e proteggere, altrimenti sarei impazzito>>
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