Ho il cuore più leggero adesso che ho scoperto la verità e non vedo l'ora di poter chiamare Klaus per ringraziarlo con tutto il cuore, ha avuto un'idea geniale <<Grazie comunque!>> Ringhia lo zio, lo guardiamo con aria perplessa <<Per cosa stupido Vichingo?>> risponde serio mio padre <<Hai il coraggio di chiedermi per cosa egoista di un furetto?>> non dovrei ma mi scappa una risata e subito i loro occhi sono fissi nei miei <<Che c'è?>> brontolo sorridendogli <<Siete buffi con i vostri nomignoli, Vichingo, furetto...mi fate ridere>> entrambi si addolciscono e l'aria si fa meno tesa <<Avrei voluto partecipare al ricordo, ne faccio parte accidenti!>> é triste e deluso, non immaginavo che volesse partecipare pure lui, altrimenti non avrei avuto nessun problema ad invitarlo con noi. Gli poggio la mano sulla spalla forte e muscolosa <<Zio, scusami non ci ho pensato ad invitarti>> mi sorride e con un abile gesto afferra la mia mano e mi tira facendo sbattere la mia faccia sui suoi pettorali, che buon odore, mi abbraccia <<Non preoccuparti piccola mia, però adesso ditemi che cosa avete visto nel ricordo di quella str...>> gli tappo la bocca con le dita <<Ok ti raccontiamo tutto, ma non qui>> annuisce, tutti e tre ci avviamo nel terrazzino e ci sediamo per terra ad ammirare lo splendido panorama; oggi il cielo é particolarmente nuvoloso però é sempre una gioia poterlo ammirare da quassù. I due brontoloni stanno ancora bisticciando <<Zio ti racconto che cosa abbiamo visto>> inizio a spiegargli il ricordo di Delphini cercando di raccontargli tutto nei minimi dettagli, ogni tanto gli occhi gli diventano lucidi e annuisce rimanendo in silenzio <<In sintesi la stronza di Delphini ha provato a salvare la mia Tortina e Iris, per questo ho accettato di conoscere meglio Kalus dandogli una possibilità, secondo te é la giusta decisione?>> chiede mio padre, lo zio mi guarda serio e poi mi prende per mano <<Tesoro, anche se Delphini alla fine ha voluto aiutarvi, ciò non cambia il fatto che il matto di Voldemort abbia ucciso tua madre e tutto per colpa della viziata e bugiarda di sua figlia!>> spiega dolcemente ma non capisco <<IVAR>> ringhia mio padre per zittirlo <<Non ho capito, perché Voldemort era furioso con me e mia madre? E cosa ci combina Delphini?>> credo che mi manchi qualche tassello del puzzle perché la storia non torna assolutamente e sembrerebbe che papà non voglia raccontarmi tutta la verità. <<Rispondi zio, devo sapere>> lo guardo senza battere ciglio e finalmente dopo un lungo sospiro inizia a parlare <<Non sono io quello che deve raccontarti l'intera storia piccola mia>> si avvicina e mi bacia in fronte carezzandomi i capelli <<Adesso é grande, deve sapere la verità, vi lascio soli così potrai chiedere a tuo padre ciò che preferisci>> si alza e mio padre lo blocca <<Facile così é? Siediti e raccontiamo la nostra vera storia insieme! La mia con Delphini, e la nostra con la mia dolce Tortina>> oddio ma che cavolo sta dicendo? Sono scioccata, gli occhi passano dal profilo di mio padre a quello dello zio che lo fissa serio <<Qualcuno vuole spiegarmi che succede?>> dico ad alta voce, mio zio scuote la testa e torna a sedersi <<Inizia tu>> ordina severo a mio padre e lui gli risponde bruciandolo con lo sguardo, inizio ad avere paura. Perché si comportano così? E che cosa devono dirmi ancora su Delphini? Ho milioni di domande che rimbalzano nella mia mente e poi mio padre inizia a parlare <<Piccola devi sapere che...>>
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