Iris Viki Malfoy - BAD LOVE III

Capitolo 94 🌷 Non scherzare

Sorride fiero della sua battutina <<Scherzavo, ma se sei interessata inizio a preparare da subito la pozione!>> lo guardo di traverso cercando di trattenere il sorriso, è un argomento troppo delicato per poterci scherzare così, dentro di me non faccio altro che ripetermi che ho una paura tremenda di perderlo come amico e non lo sopporterei mai e poi mai, è parte di me come lo è Mati o lo zio Var, non potrei mai vivere felice senza di loro <<Ti prego Lu', fai il serio>> fa il broncio e incrocia le braccia al petto, cavolo quanto è carino quando fa il cucciolotto <<Smettila...>> dico con poca convinzione <<Un tempo ti piaceva quando facevo il viso triste, correvi sempre a coccolarmi>> mi fa l'occhiolino <<Un tempo, quando avevamo sei anni e non c'era il pericolo di far succedere altro>> rispondo ridendo <<Ahh piccola, ma questo lo dici tu>> sosprira fissandomi dolcemente <<Mi sei sempre piaciuta, è per questo che facevo il viso triste, perchè sapevo che saresti corsa a coccolarmi>> spalanco gli occhi e lo spingo per la spalla scherzosamente <<Scherzi vero?>> sono incredula, in tutti questi anni non mi sono mai accorta di niente, come cavolo è possibile? <<No piccola, ma con tuo padre sempre pronto ad urlarmi di allontanarmi da te, non ho mai potuto realmente fare la prima mossa>> fa spallucce e mette di nuovo il broncio, cavolo! Mi siedo sulle ginocchia e poi mi butto tra le sue braccia <<Il broncio è un arma sicura usato con te>> dice ridendo mentre ricambia subito il mio abbraccio e cade all'indietro sul prato umido <<Cazzo!>> grida toccandosi la parte laterale del collo <<Che ti succede Lu'?>> prendo la bacchetta <<Lumus>> illumino la sua mano e vedo che ha del sangue, poi alzo la bacchetta verso il collo e mi accorgo che ha un taglietto <<Cavolo come è potuto succedere?>> mi toglie la bacchetta illuminando il masso affilato dietro di lui, accidenti ha sbattuto contro il masso <<Se non mi saltavi in collo non mi serai fatto male...tutta colpa tua>> dice prendendosi gioco di me <<Smettila! Non ti sono saltata in collo>> o forse si? <<Comunque...>> agita la mia bacchetta togliendo il fascio di luce <<...dove eravamo rimastri? Ah si, io avevo il broncio e tu eri sopra di me che mi abbracciavi>> lo guardo seria <<Se se, ci sono cascata una volta, non succederà di nuovo>> ridiamo entrambi, mi sdraio sul prato, facendo attenzione a non prendere qualche masso come Lu' e lui fai la stessa cosa, distendendosi al mio fianco <<E quindi tra poco partirai per un mese intero...>> dice piano, alzo la testa ed il cielo è stellato sembra incantanto <<Si, per un lungo mese intero>> credo di essermi pentita da subito della durata del viaggio, come cavolo farò a stare lontana da tutti per un cavolo di mese intero? Sopratutto proprio adesso che il rapporto con Klaus va a gonfie vele <<Mi mancherai piccola>> allunga il braccio e lo mette sotto la mia testa, mi avvicino al suo fianco posando la testa sulla sua spalla <<Anche tu, tantissimo>> rimaniamo per molto tempo in quella posizione a parlare del viaggio e di quanto sarà bello visitare l'Italia finchè gli chiedo se posso dormire da loro <<Ho detto a mio padre che dovevo parlare con Mati e che sarei rimasta da voi per la notte, posso?>> il sorriso gli fa il giro della testa <<Ma togli subito quel sorrisino! Dormirò con Mati!>> Si schiarisce la voce <<Mati ha invitato la sua fiamma, l'ha presentata come un'amica, quindi non credo sia il caso imbucarsi tra di loro>> immagino la scena e capisco che ha ragione, non posso imbucarmi in piena notte tra una coppia che dorme beatamente <<Dormirai nel mio letto ed io in terra OK?>> ci penso e non vedo altre soluzioni, sono le tre del mattino e non posso di certo tornare a casa adesso, mio padre si infurierebbe <<Ok...>> non ho altra scelta <<Andiamo allora>> ci alziamo e velocemente ci mettiamo in cammino per casa della Zia.