Capitolo 31 🌷 Compleanno

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Che scemo, non gli rispondo neppure, metto via il cellulare e provo a dormire, domani finalmente vedrò i nonni dopo così tanti mesi e poi compierò diciotto anni, sono emozionatissima, velocemente mi addormento beatamente nel mio lettino.

<<Tanti auguri a te, tanti auguri a tee, tanti auguri piccola mia, tanti auguri a te!>> mio padre entra in camera cantando allegramente  <<Oddio buongiorno papà>> dico tappandomi il viso con le lenzuola <<Alzati tesoro, ho organizzato una giornata speciale e inizia da...adesso!>> tira via le lenzuola <<Va bene va bene!>> rido e mi alzo dal letto, scendo a far colazione e rimango incantata <<Papà...>> scoppio a piangere per la gioia, il salone è pieno di bellissimi palloncini di ogni colore, e in tavola c'è la mia colazione preferita; cappuccino e croissant <<Dai non rimanere impalata, fai colazione e poi corri a cambiarti, i nonni ci aspettano>> che felicità è tutto perfetto, salto in collo a papà e per poco non cadiamo in terra <<Grazie,  ti voglio bene>> mi siedo e divoro la buonissima colazione.
Corro su per le scale per vestirmi <<Ah papà come devo vestirmi?>> conoscendo i nonni avranno organizzato un pranzo elegante <<Elegante ma non troppo>> annuisco e vado a cambiarmi, ok questo può andare bene, ho indossato un vestitino verde di mia madre, lei amava il verde e oggi più che mai ho bisogno di sentirla vicina a me <<Sei pronta?>> grida, non gli rispondo e scendo le scale per raggiungerlo, appena mi vede rimane a bocca aperta <<Ma...ma quello è il vestito>> rispondo di si <<Sei bellissima piccola e ti sta benissimo>> non smette di guardarmi <<Che c'è?>> chiedo timidamente <<Ehm...tua madre indossò quel vestito per uscire con me e adesso, cavolo...sei già così grande>> lo abbraccio <<Ed anche io oggi, lo userò per uscire con il mio uomo preferito>> mi guarda accigliato <<Intendo tu papà!>> rido e lo prendo per mano <<Andiamo?>>  annuisce sorridendo e usciamo.

Arrivati a casa dei nonni, sono elettrizzata <<Siamo arrivati!>> entrambe le nonne corrono ad abbracciarmi <<Ci sei mancata così tanto piccoletta>> anche loro terribilmente <<Ma guardati, sei così bella e così...grande>> sorrido felice e racconto la storia del mio abito, si emozionano molto <<I nonni sono già a tavola>> mi incammino velocemente e wow <<Ma è tutto così...perfetto!>> hanno messo una grande tavola sotto al gazebo in giardino, ci sono candele e altri miliardi di palloncini volanti ovunque, corro a salutare i nonni e poi iniziamo il pranzo.
<<Tutto ottimo!>> dico soddisfatta, ho mangiato come un Troll di montagna, arriva la torta ed è bellissima piena di candele scintillanti, mi cantano la canzone <<Esprimi un desidero>> dice mio padre, chiudo gli occhi e soffio spegnendo le candeline <<AUGURI!!>> gridano tutti in coro <<E' il momento dei regali>> dice nonna Narcissa porgendomi una scatola <<Questo è da parte di tutti noi nonni>> li ringrazio e la apro, rimango a bocca aperta wow ma questo è un abito, un bellissimo abito <<Aspetta ci sono anche queste>> mi passa altre due scatole, le apro e una conteneva un bellissimo paio di decoltè  abbinate al vestito e l'altra dei soldi, molti soldi <<Ma...non ho parole, grazie!>> dico felice <<TI serviranno!>> esclama nonno Lucius <<Adesso è il mio turno, tieni piccola questo è da parte mia>> mi passa una busta color avorio lucida <<E questa è da parte di tua madre, ti preparò questo regalo la sera del tuo primo compleanno>> ho i brividi prendo la scatolina rosa di mia madre, la apro e al suo interno ci trovo un cartoncino con su scritto: "Per la mia piccola Iris Viki" e una piccola ampolla <<Voleva regalarti ad ogni tuo compleanno una lacrima piena dei nostri ricordi da poterti regalare oggi, al tuo diciottesimo compleanno>> non ho parole sono così triste e felice allo stesso tempo, abbraccio forte papà <<Grazie, grazie di tutto papà sei l'uomo più forte che io conosca>> tutti si emozionano <<Apri anche il mio regalo?>> chiede felice, avevo dimenticato della busta di mio padre, lo apro e scoppio a piangere <<Veramente? Papà è un biglietto andata e ritorno per Roma!>> gli stalto in collo ringraziandolo milioni di volte <<Se guardi attentamente scoprirai che sono due biglietti>>  dice <<Così potrai portarci Mati o una tua amica che preferisci>> lo adoro, ha sottolineato la parola "amica" 

non ho parole, grazie!>> dico felice <<TI serviranno!>> esclama nonno Lucius <<Adesso è il mio turno, tieni piccola questo è da parte mia>> mi passa una busta color avorio lucida <<E questa è da parte di tua madre, ti preparò questo regalo la sera...

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Iris Viki Malfoy - BAD LOVE IIIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora