Capitolo 10

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Il viaggio di ritorno fu atroce , sfogai tutta la mia rabbia sul pedale dell'acceleratore, continuavo a piangere ed a sbattere i pugni sul volante, in quel momento non pensavo minimamente alle multe che sarebbero arrivate a Milano.

Arrivata al casale ,frenai tanto bruscamente da alzare un gran polverone, scesi di corsa dalla macchina e mi rifugiai nella mia stanza. Ero arrabbiata con me stessa per aver tradito Edoardo , ero arrabbiata perché avevo illuso Can e illuso me stessa .Per fortuna in giardino oltre Max non c'era nessuno, mi raggiunse in camera ed entrò senza bussare , se lo avrebbe fatto non gli avrei mai dato il permesso di entrare.

- Si può sapere cosa è successo? Elettra parlo con te , cosa è successo?

I miei occhi mi facevano male per come li avevo stretti forte per non piangere ancora. Alla fine gli raccontai tutto nei minimi dettagli non mi risparmiai nulla,dal nostro primo incontro in spiaggia , della nostra mattinata sugli scogli, dalle sensazioni che ho provato mentre ballavamo il tango ,della sera del matrimonio , alla rottura del costume in barca, al bacio nella grotta, gli raccontai perfino che avevamo fatto l'amore. Lui mi guardava con gli occhi sbarrati,era come se stentasse a credere alle mie parole, a credere che io Elettra, piena di principi in fatto di amore avessi tradito Edoardo .

- Porca miseria Elettra coma diamine hai fatto a fare tutto questo casino in soli 4 giorni.

Max si aggirava per la stanza con le mani nei capelli, lo avevo deluso o forse si era già reso conto che tra me e Can ci fosse di più . Io ero rannicchiata per terra con le gambe strette al petto, il mio telefono continuava a squillare ma non rispondevo , tanto sapevo chi era.

- Vuoi rispondere a questo telefono?

- No , Non capisco perché sei così arrabbiato !

- Elettra ,Can è come un fratello per me , Edoardo è il tuo fidanzato ,i suoi genitori sono ancora qui , cosa dovrei fare , essere contento?

- Secondo te perché io sto così male? Credi che non mi renda conta di quante persone farò soffrire se verrà fuori questa storia? Cmq non ti preoccupare domani ritorno a Milano e metterò fine a tutto compreso Edoardo.

Can chiamò Max, stanco delle telefonate andate a vuoto ,mio cugino invece di far finta di nulla gli disse che era con me e che gli avevo raccontato tutto , Can gli confermò tutto perché mio cugino si mise la mano nei capelli ed esclamo :

- " Voi siete davvero impazziti, vi rendete conto che non siete più dei ragazzini? "

Con la scusa del viaggio e del caldo, non scesi a cena con tutta la famiglia non ero proprio di compagnia. Il mio telefono continuava a squillare ,Can mi aveva chiamato forse 200 volte , mi cercò pure Edoardo , perché da quel famoso messaggio in cui diceva di amarmi , io non gli avevo risposto. A notte fonda mi arrivò un messaggio di Can :

- Tutte le principesse racchiuse nelle alti torri prima o poi vengono salvate dal principe azzurro!

Ma cosa significava quel messaggio? Non vedevo l'ora di tornare a Milano , la routine quotidiana mi avrebbe fatto dimenticare Can, avevo anche deciso che non sarei stata presente alla sfilata per non tornare in Sicilia, com'è che si dice : Lontano dagli occhi lontano dal cuore.

Elettra mi aveva dimostrato ancora una volta che di lei non conoscevo nulla, perché mi stava evitando così? Non capivo davvero il perché, fino a poche ore prima eravamo felici di stare insieme , noi non avevamo fatto sesso perché avevamo un bisogno fisiologico regresso , avevamo fatto l'amore che è ben diverso, ci eravamo coccolati fino ad addormentarci l'uno nelle braccia dell'altro tutta la notte e questo per me aveva un grandissimo significato.

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