CAPITOLO 22

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E' proprio vero quando dicono che le donne in gravidanza diventano più belle , Elettra ai miei occhi era sempre stata bellissima, anche quando la vidi in tuta la prima volta che dormimmo insieme a Catania. Ma quello che vedevano adesso i miei occhi non aveva paragoni, emanava una luce bellissima!

E all'improvviso la sensazione di diventare madre le si attaccò al corpo come neve caduta abbondante e silenziosa durante la notte.
(Fabrizio Caramagna)

Quando alzò lo sguardo verso la porta , come se avesse avvertito la mia presenza, il suo viso cambiò espressione e i suoi occhi si riempirono di lacrime, senza togliere la mano dalla pancia , il senso di protezione verso questa nuova vita già si era fatto strada in lei , mi disse:

- L'ho quasi ucciso!

- Amore mio !

Furono le uniche cose che riuscii a dirle prima di andare da lei ed abbracciarla con la tutta la passione che avevo, cercando di trasmetterle tutto l'amore che provavo con lei e che non ero riuscito a dirle .

- E' solo colpa mia , tu non hai colpe Elettra.

Poi lei mi prese la mano e la posò delicatamente sulla sua pancia , non era la prima volta che le accarezzavo il ventre ma questa volta mi emozionai tantissimo , lì dentro stava crescendo una piccola vita , mio figlio. Mi avvicinai e diedi un bacio sulla pancia , Elettra mi accarezzò la testa ed io rimasi li abbracciato a lei con il viso sulla sua pancia, mi aveva già perdonato !

- Piccolino cosa posso fare per farmi perdonare dalla tua mamma?

- Amarla con tutto il tuo cuore!

- Io vi amerò e vi proteggerò sempre. Elettra tu sei la mia ragione di vita ,sei la mia essenza, sei tutto il mio mondo , senza di te io non sono nulla.

- Io .... Ho avuto paura .... Perché non hai risposto alla mia domanda?

- Perché non ci credevo che dopo averti chiesto un figlio pensassi che fossi innamorato di un'altra donna. Io amo solo te .... Anzi io amo solo voi!

- Perché non me lo hai raccontato? E' normale che tu abbia un passato come lo ho io ...

- Elettra ho avuto paura che ti mi giudicassi per come ero diventato dopo , se oggi sono qui , sono l'uomo che hai conosciuto,lo devo solo a tuo cugino Max, che mi ha salvato dal baratro in cui ero caduto.

- A me non interessa cosa è successo 4-5 o 10 anni fa , a me interessa l'oggi e il domani con te!

Elettra era davvero una grande donna , non solo mi aveva perdonato ma , mi aveva dato una grande lezione di vita. L'abbracciai ancora più forte e mi stesi sul letto con lei, passai un intero pomeriggio ad accarezzarle il ventre , a coccolarla come mai avevo fatto.

Mia sorella fece in modo che potessi trascorrere anche la notte con lei, la mattina dopo avevamo la prima ecografia , in realtà era la seconda ma alla prima lei era sedata . Eravamo emozionatissimi , il fatto che fu proprio mia sorella a fare l'ecografia fu ancora più emozionante, nonostante avessimo avuto una mamma inaffettiva, noi ci siamo sempre voluti un gran bene.

Sullo schermo del macchinario vedemmo apparire quel piccolo embrione, sembrava quasi un fagiolo, il suo cuore batteva forte forte , sembrava in sintonia con il mio battevano alla stessa velocità, tanta era la mia emozione. Elettra mi tenne la mano per tutto il tempo, il suo dolce sguardo si spostava dal monitor a me , da me al monitor,non avevo davvero parole davanti alla meraviglia della vita.

Stringevo la mano di Can in maniera possessiva,ma in realtà avevo paura che il battito non si sentisse più. Quando finalmente sentimmo il suo battito , mi si rigò il viso per l'emozione e non feci altro che guardare il monitor e poi Can , Can e poi il monitor , cercavo nei suoi occhi la mia stessa emozione e la mia stessa felicità.

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