Namjoon cadde per la quarta volta. "Quando finirà tutto questo?" Sussurò massaggiandosi il culo dolorante.
"In realtà prima di quello che immagini." Disse una voce, alzò lo sguardo e vide un ragazzo con un vestito bianco porgergli la mano.
"Cosa sei? Una specie di angelo." Disse ironicamente.
"In realtà si." Rispose lui seriamente lasciando Namjoon senza parole.
"È arrivata la mia ora?" Domandò lui a fatica, come se le parole gli morissero in gola.
"In realtà è proprio l'incontrario." Rispose l'angelo sorridendo. "Non ti sei chiesto perché non ci sia la tua quarta persona qua al posto mio?" Il minore annuì. "Perché non l'hai ancora incontrata o perché è ancora viva o per altre mille ragioni, ma in sostanza non è ancora arrivata la tua ora."
"Perciò?" Domandò Namjoon confuso.
"Perciò ti rimando nel mondo dei vivi, il tuo giro turistico del paradiso si interrompe qua!" Esclamò sorridendo.
"Ero in paradiso?" Domandò sorpreso.
"So cosa stai pensando, non sembra per niente il paradiso e cose così." Cominciò a dire spingendo il ragazzo da dietro la schiena. "Bhe, spoiler, il paradiso prende la forma che desideriamo noi, perciò in un certo senso tutti i posti sono il paradiso." Concluse. "Bene, addio Namjoon ci rivedremo quando sarà necessario." Disse per poi spingerlo in un buco, il minore cominciò ad urlare mentre vedeva l'angelo che lo salutava con la mano."Dottore!" Quando Namjoon aprì gli occhi sentì urla e parole sconnesse come sottofondo, si guardò a destra e sinistra ma aveva la vista annebbiata e la luce dava fastidio ai suoi poveri occhi.
"Congratulazioni Namjoon." Disse una voce femminile.
"Che succede?" Domandò a fatica.
"Sei sopravvissuto." Rispose, quello che secondo lui doveva essere il dottore.
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[🤍] 𝐪𝐮𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢𝐧𝐞 ❲𝐧𝐚𝐦𝐣𝐢𝐧❳
Fanfiction[𝗖𝗢𝗡𝗖𝗟𝗨𝗦𝗔] {건강 격리} Namjoon ha trovato una nuova casa dove stare dopo l'ultima esperienza non finita proprio bene. Ma c'è un problema, dopo neanche una settimana che si è trasferito ed ha incontrato il padrone di casa Seokjin, la Corea del Su...