-Volevo prendere il telefono e scrivere a qualcuno “mi sento solo” ma poi mi sono fermato. Che senso avrebbe scrivere a una persona che ti risponde la solita cazzata “non è vero, ci sono io!” Perche quando si tratta di me non c’e mai nessuno!”
-Piangi in silenzio, per non farti vedere. Piangi in silenzio perché non vuoi che gli altri ti sentano. Non vuoi mostrarti debole. Non vuoi mostrarti fragile. Non vuoi trascinare gli altri nel tuo dolore. Ma tu piangi, piangi sempre. E l’unico che ti consola è il cuscino. Lui c’e sempre.
Poi esci, e ti stampi sulla faccia uno di quei falsi sorrisi a trentadue denti, e ti diverti, e ridi, e scherzi, e parli, parli di tutto fuorché del tuo dolore. E tutto quello che mostri quando esci è solo una facciata che serve per far credere a tutti che stai bene, anche se in realtà stai male, dentro.”-“Ovunque sarai e qualsiasi cosa stia accadendo nelle tua vita, tutte le volte che ci sarà la luna piena tu cercala nel cielo. E mentre la guardi, pensa a me, perché dovunque sarò e qualunque cosa stia facendo nella mia vita, io farò lo stesso.”
-Bisogna essere coraggiosi e anche un pò folli per aprire il cuore e donarlo a qualcuno.
-”Ti dirò la verità. Avrei detto di si, se fosse stato per me, saremmo potuti essere quello che volevi. Ma la verità è che non potevamo rimanere amici, la verità è che io ti amavo con tutto me stesso. E tu no. Non esiste amicizia tra una persona che ama e una che vuole bene. Perchè se la persona che vuole bene cerca una carezza come consolazione, per l’altra, la carezza, sarà solo un illusione di essere amato. Quando ci si bacerà sulla guancia per salutarsi, la guancia di uno andrà in fiamme. Sognerà per dieci notti quel momento. Ma il momento peggiore sarà quando uno ti dirà ” ti voglio bene”, e l’altro, innamorato, risponderà ” ti voglio bene anch’io.”
-“Mi manchi ed è una strana sensazione. È come quando esci di casa con la sensazione di esserti dimenticato qualcosa, non sai cosa hai lasciato indietro ma sai che c’è qualcosa che manca.”
-Ci sono cose mai iniziate che non riescono a finire.
-Divento gelosa perché ho paura che qualcuno possa renderti più felice di quanto possa fare io.
-“È che io ci metto troppo cuore, in quello che faccio.
Ma neanche questo basta, non basta mai niente.”