-“Se esprimi un desiderio è perché vedi cadere una stella, se vedi cadere una stella è perché guardi il cielo, e se guardi il cielo, è perché credi ancora in qualcosa.”
-“Il fatto è che amiamo distruggerci.
Siamo autolesionisti, ma in un altro senso.
Amiamo farci del male guardando la persona che vorremmo al nostro fianco, baciare un’altra.
Amiamo farci del male quando sappiamo benissimo che lui ci sarà, e sarà lì con lei, eppure decidiamo di andare alla festa di turno e fingiamo di non pensare che lui è lì per lei, e non per noi.
Amiamo farci del male nei gesti e nei sorrisi male interpretati, nelle parole, quelle parole che alla fine dei conti, restano parole che vanno scritte nel vento.
E non so perché, ma abbiamo questa particolare inclinazione del nostro essere che ci porta a volere sempre quello che non possiamo avere.
Sarebbe così bella la vita, se per una volta ci lasciasse innamorare di qualcuno che ci ricambia davvero.
Ma no, qui non siamo nella pubblicità ‘vuoi vincere facile?’, no.
Questa è la vita vera, e non esiste, non si fanno sconti quaggiù.
Amiamo farci del male, forse perché come diceva Bukowski, ci sentiamo più vivi, quando lo facciamo.
Ci sentiamo più vivi, illudendoci che sia possibile, che non è tutto perduto, che forse c’è ancora speranza."-“L’importante è che poi non ne rimani delusa.”
-“Verrà il momento in cui dovrai guardare in faccia alla realtà, e lì, ti accorgerai di cosa ti sei fatto scappare: Una che avrebbe potuto amarti per sempre, se solo avessi voluto.”
-Mi hanno detto di credere di più nella realtà:sono quasi caduta dal mio unicorno quando l’ho sentito.
-”Ci piace così tanto credere all’ impossibile perchè la realtà è troppo noiosa.”
-“Non so quante volte ho sussurrato di voler morire. Non so quante volte io ci abbia provato. Non lo so. So solo che non ci sono riuscita. Forse ‘qualcuno’ lassù mi faceva sopravvivere, o semplicemente doveva andare così. Io non lo so. Ma so che sono forte. Che i pugni che la vita ti da in faccia sono ancora molti. Ma io non mi arrendo. Oh no. Io sono imbattibile. Io sono forte.”
-“Sii sempre come il mare che infrangendosi contro gli scogli, trova sempre la forza di riprovarci!”
-Vincerò anche questa. Non importa quanto starò male, ma vincerò. Non posso perdere e scappare non servirà. Quindi mi rimboccherò le maniche e ricostruirò la mia vita. Me ne fregherò del resto, degli altri e in quanti pezzi sono rotta. Ce la farò. Ce la devo fare.
-Soltanto i più forti fanno i conti con la solitudine. Gli altri la riempiono con chiunque.
-È per come continuo ad andare avanti, per come rimango in piedi e mi dico che tutto sarà migliore, ci spero con tutte le mie forze, è per come sorrido e mi dico tu sei forte e ce la farai, ce la farò.
-Io ero quello che stava sempre da solo mentre tutti stavano con qualcuno. Io me la sono sempre cavata,
E adesso ho te.-“Quante volte, nella vita, diciamo cose come ‘io non posso vivere senza di te’, oppure ‘io senza di te non sono niente, non ce la faccio’, quando alla fine dei conti, sappiamo benissimo che in qualche modo, ce la faremo anche se quella persona a cui ci riferiamo ci dovesse lasciare.
Il fatto è che ci mascheriamo da deboli, eppure siamo forti.
Siamo davvero forti.”-Una donna sa sempre quando è il momento di andarsene.
Sa quando ormai un posto non fa più per lei, sa quando un rapporto non ha più niente da offrirle, sa quando un uomo vuol prendersi gioco di lei.
Una donna tutto questo lo sa, e sa anche tanto altro.
Una donna sente tutto, altro che sesto senso.
I dubbi sono premonizioni per una donna.
Ma quante volte fa finta di nulla? Quante volte ripete a se stessa che le cose cambieranno pur sapendo che non andrà così, quante speranze si dà una donna quando non vuole perdere, rinunciare a ciò che ha o che vorrebbe avere?
La donna ama illudersi, anche se questo la porta a soffrire.
Per una donna cadere per poi rialzarsi, piangere per poi sorridere, amare per poi perdere è una battaglia in atto da secoli. Non importa se vinca o perda, una donna tenta, tenta anche con il mondo contro e con la paura di perdere.”