CAPITOLO 34

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"Come sai che ti ama?"
"Perchè conosce la parte peggiore di me e le sta bene"

SAMANTHA

Taylor è uscita dall'ospedale ormai da una settimana e la prossima riprenderà a frequentare le lezioni.

"Mia sorella Sophie è arrabbiata con me e la mia sorellastra mi rivolge a stento la parola" afferma.

Aggrotto le sopracciglia.

"Perchè?"

"Dicono che devo smetterla di mettermi nei casini"

"Beh, hanno ragione"

"Non me ne starò con le mani in mano mentre quei due minacciano i miei amici. Inoltre Jen dovrebbe farsi gli affari suoi, lei è sempre la prima a ritrovarsi nei guai"

"E il ragazzo di cui sei innamorata"

"Cosa?"

"I Carrington minacciano di fare del male anche a Devon"

Lei sbuffa, "non sono innamorata di Devon. Mi piace, questo lo ammetto"

Alzo un sopracciglio e la guardo negli occhi, tentando di farla cedere ed ammettere che in realtà lo è, ma ricordo che davanti ho Taylor Brown e che la mia tecnica non avrà successo come vorrei.

"Dato che non tutti sono in vena di confessioni, io in realtà ho qualcosa da dirvi"

Becky, che finora non ha proferito parole preferendo stare a digitare con il suo telefono, alza lo sguardo verso di me attendendo che parli.

"Io e Dawson stiamo di nuovo insieme"

Taylor libera un enorme sospiro e afferma che fosse anche l'ora, invece, Becky si dichiara felice per noi.

"Cosa facciamo per festeggiare?"

Indico la sua gamba ingessata e lei sbuffa come una bambina.

"Non festeggeremo, ma possiamo passare la serata insieme agli altri" propongo.

"Io non ci sarò e probabilmente non ci sarà nemmeno Nelson"

Io e Taylor ci voltiamo simultaneamente verso Rebecca che ha ripreso a scrivere freneticamente, poco dopo ci lanciamo uno sguardo confuso. Non diciamo niente, tuttavia sento ancora lo sguardo di Taylor su di me come se volesse dirmi qualcosa.

Sono certa che me ne parlerà una volta che saremo sole.

Mandiamo un messaggio agli altri e in poco tempo ci organizziamo per ritrovarci a casa di un compagno di squadra di Dawson e Oliver. Dopo qualche minuto Becky ci saluta dicendo di doversi preparare per la cena che avrebbe avuto fra due ore con il suo ragazzo. Non appena la porta si chiude alle sue spalle, mi volto verso Taylor e noto che guarda in caganesco la sedia su cui era seduta Rebecca.

"Allora? Che ti prende?"

Lei sospira pensierosa e fa spallucce.

"Non so, Sam. Era strana o è stata una mia impressione?" dice riferendosi alla nostra amica.

"L'ho notatato anche io" dico annuendo.

"Magari è solo una giornata no oppure ha una questione in sospeso con Nelson ed è per questo che stasera preferiscono stare soli" aggiungo.

Taylor pare non credere a nessuna delle mie parole e scuote la testa.

"C'è qualcos altro"

Aggrotto le sopracciglia non capenod dove voglia arrivare.

The imperfect couple Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora