Nemmeno stanotte riesco a dormire
troppi pensieri sull'infinito morire
sotto le stelle imbrunite dal cielo, bagliori,
la nebbia bianca s'alza fino agli albori.
I gomitoli di pensieri arruffati si arrotolano lunghi
e danzano sul mio petto come ombre impalpabili ed oscure
La stanza vortica intorno alla mia mente in pena
e al ricordo di parole gl'occhi son acquitrini sozzi che colano pezzi d'anima
E non vorrei altro che'l buio
e l'girarmi trovando un cuore
che batte nella notte cupa ed è richiamo notturno per il mio muscolo stanco
e come falena alla luce sarei attratta mortalmente da quel suono,
che come una ninna nanna saprebbe come calmarmi.
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Non c'era, nemmeno una volta
PoetryDa piccoli tutte le storie iniziavano con "C'era una volta" e avevano un lieto fine. Quando crescendo le cose si sono complicate ci siamo resi conto che non tutto aveva un lieto fine e che molte cose non ci sono mai state, nemmeno una volta. è ban...
