Così sarò a cena da sconosciutitra i loro primi e secondi tiepidi parleranno di me storcendo le bocche piene
di come la signora ha parlato alla ragazza con la gonna rossa,
della velocità con la quale piegavo i vestiti,
di come la gonna mi cadeva lungo i fianchi,
delle mie realazioni fallite col mondo.Avranno pietà di me, forse,
o magari saranno pungenti come lo sono le forchette nei loro piatti
ma esattamente quanto io non saprò mai come starò tra l'insalata e il pane sulla loro tavolaloro non sapranno mai il motivo per cui 8kg di biancheria ora sanno di nuovo
e del perchè a vent'anni passati mi manca mia madre,
a malapena ricorderanno il mio sguardo struccato e il suo giaccone nero
ma solo perchè di questi hanno storto il naso.E le cose, seppur nel disgusto e nel qualunquismo da programma televisivo,
andranno bene così.
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Non c'era, nemmeno una volta
ŞiirDa piccoli tutte le storie iniziavano con "C'era una volta" e avevano un lieto fine. Quando crescendo le cose si sono complicate ci siamo resi conto che non tutto aveva un lieto fine e che molte cose non ci sono mai state, nemmeno una volta. è ban...