Porto addosso una parure di paure.
Orecchini di pensieri intrusivi
che sussurrano al mio orecchio come demoni dai consigli corrotti,
una collana a forma di cappio
intrecciata con le mie mani nei momenti in cui non vedo altra via d'uscita che nell'uscire la partita,
anelli a bloccarmi le dita
a ricordarmi con la loro pesantezza che non devo muovere le mani che in un certo modo.
Quando la toglierò mi rimarranno i segni addosso
dove il sole non ha mai battuto,
dove sono rimasti i solchi nella carne,
dove la mia pelle è stata forata.
Ma i segni peggiori non sono estetici.
è il ricordo,
è il dolore che sia la loro assenza che la loro presenza portano.
è la consapevolezza che , per quanto possa nasconderli,
qualcosa di loro sarà sempre visibile al mondo
che sa come sono con questi segni addosso.
Ma nemmeno io so come sarei senza queste macchie di acido per menti troppo plastiche.
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Non c'era, nemmeno una volta
PoezjaDa piccoli tutte le storie iniziavano con "C'era una volta" e avevano un lieto fine. Quando crescendo le cose si sono complicate ci siamo resi conto che non tutto aveva un lieto fine e che molte cose non ci sono mai state, nemmeno una volta. è ban...