165- Notturni

25 0 0
                                    



Incontrati nel giorno ma vivi nella notte

redivivi delle nostre notti senza luna,

portiamo ancora negli occhi le stelle della notte mentre guardiamo il sole alzarsi dalla finestra

ma la nostra pelle è ancora troppo debole per sopportare il calore del giorno.

Cosa ne sarà di noi,

che siamo passati dalla notte al giorno in una rotazione terrestre

e ci guardiamo attraverso l'alba livida di sogni infranti;

Tu che ti sforzi a tentoni nel buio di trovare una forma solida nel mondo

e io che vago cieca alla ricerca del mio nome riflesso in uno specchio?


Cosa temiamo, l'avvento di un altra notte?

Ma magari se ci tenessimo per mano, sapendo che siamo già caduti, avremmo meno paura.


Di avere ancora le carni troppo tenere per stare troppo vicini?

è vero, siamo pieni di cicatrici e disabituati alla luce. Ma perchè privarci di quello che ci fa stare bene?


Dobbiamo solo trovare la nostra luce.

Dovremmo farlo tenendoci per mano?

O dobbiamo condannarci a stare da soli?

Non c'era, nemmeno una voltaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora