Il Resto Del Team

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<<E adesso?>>, chiesi smettendo di riedere.
Nicola mi guardò in modo alquanto strano.
<<Come cavolo faccio a fare due lavori contemporaneamente?>>, chiesi. avvicinandomi a Cico prendendolo dal colletto della felpa. "Che drama queen", pensò mio fratello.
<<Primo: calmati, secondo: licenziati dal lavoro il postino>>, disse semplicemente guardandomi fisso negli occhi. Cazzo quegli occhi...
<<E perchè dovrei proprio abbandonare il mio lavoro principale?>>, chiesi allontanandomi da esso incrociando le braccia al petto.
<<Perchè da postino ti pagano di meno>>, spiegò.
<<Allora non mi resta altro che andare nello Strip club e fare il mio lavoro>>, dissi.
<<Perfetto, andiamo>>, disse Nicola alzandosi e salimmo in macchina.

Arrivammo la posto entrando dal portone principale con i buttafuori a guardarci malissimo.
<<Vecchio amico, sei tornato!>>, disse un uomo
<<Hey Lyon!>>, rispose gioioso Nicola.
<<Hey!>>, gridai da dietro Nicola spostandolo col braccio avvicinandomi al cosiddetto "Lyon".
<<Te assomigli troppo a Ettore!>>, dissi stupito. "Cazzo se il mondo è piccolo, eh?", pensai.
<<Ma io sono Ettore!>>, disse lui aprendo le braccia.
<<E quindi...>>, dissi indicando gli altri dietro di lui.
<<Esatto, sono tutti quelli che hai incontrato alla festa a casa tua e di tuo fratello>>, disse Ettore.
Mi si avvicinò Anna
<<Ciao Stre! Come sai tutti qui hanno dei nomignoli; io qui vengo chiamata Spina!>>d, isse lei poggiando il gomito sulla spalla del suo ragazzo.
<<E io qua vengo chiamato Thebadgorge>>, spuntò Giorgio poggiando le mani sui fianchi.
<<Quindi, chi è il proprietario del posto?>>chiesi io
<<Sono io, non ricordi?>>, disse Ettore.
<<E comunque non hai riconosciuto tutti>>, continuò.
<<MetalMavio>>,
<<Nameless>>,
<<Piadina>>,
<<Paga>>,
<<Piace>>,
<<Jeryck>>,
Dopo che tutti avevano finito con le presentazioni Lyon ricominciò a parlare.
<<Tutti qui hanno un ruolo>>, annunciò con tono autoritario.
<<Per esempio: tu fai il pole dancer insieme a Spina e Cichita>>. E dopo essersi lanciato una fugace occhiata con Anna, lei si avvicinò a me prendendomi per il braccio trascinandomi nei camerini, nei quali vidi un'altra ragazza che si stava mettendo il rossetto davanti allo specchio.
<<Cichita!>>, gridò Anna per farsi sentire dalla ragazza in questione. "quindi era lei l'altra ragazza".
<<Che c'è Spina?>>, sbuffò Cichita.
<<C'è un nuovo arrivato!>>, disse Anna avvicinandosi a lei.
Essa si girò e mi guardò malissimo come se fossi vestito da barbone:
<<E lui chi è?>>, sbottò indicandomi con faccia schifata.
<<Si chiama Strecatto>>, disse Anna indicandomi facendo un sorriso dolcissimo.
Io imbarazzato mi limitai a salutarla con la mano.
<<E che deve fare?>>, chiese rigirandosi verso lo specchio.
<<Il pole dancer>>, disse Anna tranquilla. Cichita si allontanò dallo specchio ridendo.
<<Un ragazzo come pole dancer hahaha. Ma fammi il piacere!>>, disse ridendo con le lacrime agli occhi.
<<Stai scherzando vero?>>, chiese Cichita smettendo di ridere ricomponendosi.
<<No>>, disse Anna.
<<Come cazzo è venuto in mente a Lyon di mettere un ragazzo come pole dancer!?>>, disse gridando girando per la stanza con le mani fra i capelli biondi.
<<Ma almeno adesso possiamo soddisfare anche i clienti gay>>, continuò Anna .
Io rimasi lì ad ascoltare le due discutere.
<<Stre!>>, mi sentii chiamare da dietro
<<Abbiamo bisogno che tu prova dei vestiti>>, continuò la voce.
<<Vero! Vieni con me Stre!>>, disse Anna.
<<Grazie Fairy! Me ne stavo per dimenticare!>>, la ringraziò Spina stringendo la mano alla ragazza.
<<Di nulla Anna>>, rispose Fairy con un sorriso.
<<Comunque>>, disse lei.
<<Io sarò la tua assistente per il resto della tua durata qui, io sono Fairy>>, si presentò porgendomi la mano.
<<Strecatto>>, risposi io stringendole la mano.
<<Bene, adesso vai a provati i vestiti, ok?>>, disse Fairy.
<<Ovvio! Lo accompagno io!>>, disse Anna.
"Cazzo sti vestiti fanno cagare! Meglio quelli che abbiamo nella nostra casa!", pensai.
<<Eccomi Amore!>> disse Cichita avvicinandosi a Cico?!
"Occhi gialli, iridi rosse, gelosia e scosse"
<<Scusa Cico ma da quando siete fidanzati?>>, chiesi curioso a Cico senza incrociare il suo sguardo.
<<Da 2 mesi>>, disse lui guardandomi stranito.
<<Ok, ok, smettiamola con le smancerie>>, interruppe Lyon.
<<Devo spiegare a Stre i ruoli di tutti>>, continuò.
<<Allora... Io sono il capo e il proprietario di tutto questo. Anna, come ho già detto prima, è una pole dancer insieme a Cichita. MetalMavio e Nameless sono i buttafuori. Alex e Cico i baristi e Thebadgeorge è il cameriere>>, spiegò.
<<Tutto chiaro?>>, mi chiese infine.
<<Sì>>, risposi.
<<Ok! Allora: il locale apre alle 20.15 quindi te dovresti venire verso le...19.45! In modo che tu abbia 30 minuti per prepararti>>, disse Lyon mentre poggiava la penna su un taccuino per scrivere tutto.
<<Oggi non lavori, quindi puoi tornare a casa tranquillo. A domani sera, Strecatto>>, disse Lyon voltandosi.

Tornai a casa con Nicola ma durante il viaggio non proferimmo parola:
<<Ecco! Io devo andare, ciao!>>, disse mentre io salivo le scale per arrivare al portone del condominio.
Entrai in casa e chiusi la porta.salii le scale e mi sdraiai sul letto stanchissimo, quando sentii il telefono squillare.

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